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sabato 29 ottobre 2022

La gravità dei peccati delle streghe

Stamani mi sono alzato alle 5:00 perché volevo andare a Pisa poi però ho abortito la “missione” e sono rimasto a casa. Adesso, sono le 8:00, e mi sento particolarmente rintronato e non so quanto sia una buona idea cercare di scrivere un pezzo complesso (*1).

Allora ho deciso di optare per un qualcosa di intermedio: nei giorni scorsi ho letto una “Domanda” del “Malleus maleficarum” che mi è parsa particolarmente interessante. In realtà però ciò che è realmente interessante è che io trovi questo argomento interessante!

La domanda verte sulla gravità dei peccati “famosi” e perché questi siano meno gravi di quelli delle streghe. Insomma una questione teorica su questioni formali che per qualche motivo io trovo divertente: tenete presente che fin dai tempi dell’università mi divertivano le argomentazioni contrapposte delle diverse eresie antiche.
Perché? Bo, difficile dirlo: forse trovavo buffo lo sforzo di costruzione di argomentazioni logiche su argomenti che consideravo inerentemente futili…

Sulla caduta di Lucifero (ovvero perché il suo peccato di ribellione a Dio è meno grave, sebbene comunque imperdonabile, di quello delle streghe).
- Lucifero è creato in uno stato di bontà naturale e non di grazia: è più grave il peccato di chi ha ricevuto la grazia piuttosto di chi viola la propria natura.
- Il peccato di Satana è comunque imperdonabile:
1. Satana non è stato “istigato” da nessuno e nessuno quindi può redimerlo.
2. Il peccato si Satana è stato compiuto in Paradiso e non sulla Terra.
3. Le nature spirituali come quella del diavolo possono cambiare una sola volta e quindi non potrà mai redimersi.
4. Il suo peccato è amplificato dall’ampiezza della sua comprensione.
5. Siccome è incapace di redimersi non potrà essere perdonato.
- Ma nonostante le varie ragioni viste sopra il suo peccato è comunque meno grave di quello delle streghe.
1. Il suo è essenzialmente un peccato di orgoglio ma quando peccò non vi era ancora una punizione per tale peccato. Le streghe invece sanno bene che vanno incontro alla punizione.
2. Il diavolo una volta compiuto il primo peccato di ribellione non è stato più graziato; le streghe invece, avendo ricevuto il battesimo, ricadono una seconda volta dallo stato di grazia.
3. [Questa mi piace!] Satana peccò solo contro il Creatore; le streghe peccano contemporaneamente contro il Creatore e il Redentore.
4. Il diavolo non gode della pietà di Dio, l’uomo (e quindi le streghe) sì.
5. Analogamente mentre il diavolo è abbandonato a se stesso, l’uomo (e quindi le streghe) sono costantemente richiamate da Dio verso il bene.
6. Il diavolo pecca contro un Dio che lo punisce; l’uomo pecca contro un Dio che è morto per lui sulla croce.

Su Adamo e il peccato originale.
- Il peccato delle streghe è peggiore anche di quello di Adamo. Adamo infatti peccò per avere compiuto un’azione NON malvagia in sé ma solamente vietata.
- Adamo peccò dannando se stesso; le streghe invece trascinano altri nel peccato.
- Il peccato di Adamo era inevitabile, le streghe peccano per la malizia dei loro cuori corrotti.

Vabbè, in genere queste affermazioni sono argomentate con citazioni (spesso di Sant’Agostino, San Tommaso, San Anselmo, San Isidoro ma anche di Aristotele) e ragionamenti più o meno complessi. Comunque impossibili da sintetizzare completamente in singole frasi come ho fatto io. Ma il mio obiettivo è solo di darne un’idea.
Per esempio gli autori si dilungano spiegando che non c’è relazione fra la gravità del peccato di Adamo e il fatto che esso si trasferisca automaticamente in tutti i suoi discendenti (esso viene cancellato solo grazie al battesimo; oppure, se sei Maria, nasci immacolata ovvero senza essere gravata dalla colpa del peccato originale).

Conclusione: io credo che sarei stato un ottimo inquisitore e che avrei potuto salvare l’anima di molte streghe condannandole, con giuste sentenze, al rogo (*2).

Nota (*1): oltretutto i tasti che periodicamente mi rimangono bloccati sono particolarmente fastidiosi: mi condizionano (sto attento a premerli “delicatamente”) e mi distraggono (quando devo “scastrarli” in qualche maniera)…
Nota (*2): forse il lettore potrebbe chiedersi ma perché le streghe vengono punite col rogo se questo dovrebbe essere riservato, come tutti sanno, agli eretici che perseverano nel loro errore? Tale argomento è ampiamente discusso nella relativa Domanda che però è particolarmente lunga e complessa: il succo è che, prevedibilmente, le streghe sono equiparate a eretici non pentiti.

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