Negli ultimi due-tre giorni mi sono messo a vedere molti video intervista/lezione di Seymour Bernstein un famoso pianista statunitense oggi 95enne.
Pur non avendo mai studiato pianoforte ho trovato comunque questi video interessantissimi e piacevoli da seguire.
Ecco quindi davvero un bravo maestro: riesce a coinvolgere anche chi non sa niente della materia che insegna!
Propongo il seguente video perché mi fido del suo titolo:
Progressi - 23/11/2022
I miei progressi nella nuova revisione dell’Epitome sono molto lenti. Del resto odio rileggere e correggere quanto ho già scritto: lo trovo noiosissimo.
Sfortunatamente è necessario per rendere il mio testo leggibile. In realtà la maggioranza delle mie modifiche sono delle semplici semplificazioni o, magari, dei chiarimenti aggiuntivi, molto raramente delle correzioni vere e proprie. Soprattutto le parti che ho già letto e corretto varie volte iniziano a essere accettabili…
Comunque, per farla breve, sono ancora a rileggere il capitolo 3: sigh!
Il progetto parallelo, quello che dovrebbe servire a cercare di diffondere un po’ l’Epitome, è invece fermo. Gli unici progressi sono sulla sostituzione del mio soprannome “KGB”.
L’avrei dovuto fare comunque ma, data l’attuale situazione politica, firmarmi come "KGB" sarebbe inutilmente fuorviante. Ho deciso quindi di trovarmi uno pseudonimo le cui iniziali diano “KGB”: mi pare un compromesso accettabile. Per “G” e “B” pensavo a “Giusto (nome) Bene (cognome)”: il problema è la K. Pensavo a “Koala” o “Karma” da anteporre come soprannome: ma ancora non sono sicuro di cosa scegliere: probabilmente proverò a scorrere il vocabolario in cerca di idee…
Invece ieri e oggi sono andato avanti col racconto di Strabuccinator: ero bruciato ed esaurito ma dopo questa pausa mi sono venute molte buone idee e mi sono sbloccato da un episodio un po’ complicato.
Oramai non mi dovrebbe mancare moltissimo. La scena attuale è ben avviata, mi rimane solo l’ultima non ben definita mentre il finale è già scritto (e secondo me molto bellino). Ah! sono a 128 pagine…
Nessuna intelligenza?! - 25/11/2022
Cioè io non ho scritto un pezzo sull’intelligenza??
O forse, siccome sono sveglio, mi sono dimenticato di aggiungervi il marcatore “Intelligenza”?
Oggi ne parlavo con un amico scoprendo con piacere che la sua definizione di intelligenza è molto simile alla mia: così gli ho detto qualcosa del tipo: “Quando torno a casa ti mando il collegamento a un mio pezzo dove scrivo le stesse cose che dici tu!”.
Ormai sono talmente abituato ad aver scritto un po’ di tutto che do per scontato di averlo fatto su argomenti basilari come questo. È il tipico argomento di cui dovrei aver scritto nei primi due anni di vita di questo ghiribizzo…
Fatto sta che non ho trovato nessun specifico pezzo su questo argomento.
Oggi volevo scrivere d’altro ma nei prossimi giorni probabilmente (se me lo ricordo!) ci scriverò un articolo completo…
Che stelle! - 25/11/2022
Vedere le stelle d’inverno non è facile: ci sono sempre le nuvole o, peggio, piove…
Però qualche giorno fa ho trovato una serata fantastica! Il cielo era notevolmente più limpido che in estate: avevo chiara la sensazione di riconoscere il colore delle stelle più grandi. Marte poi era veramente rosso!
Non so se ha senso (magari era solo una mia sensazione illusoria) ma invece di vedere più stelle mi sembrava che le solite fossero molto più nitide del solito. Veramente eccezionali!
Il problema di poter vedere le stelle raramente è che giorno per giorno la frazione di cielo notturno che posso vedere ruota (lo so che non ruota, ma avete capito cosa intendo!) intorno alla stella Polare col risultato che ne trovo troppe nuove da imparare tutte insieme…
Comunque per adesso mi diverto così: ultimamente è divenuta visibile Aldebaran e Rigel è fra le frasche di un albero, Betalgeuse dietro una balza…
Stalkerato? - 2/12/2022
Ogni tanto osservando le statistiche di Blogspot mi chiedo chi mi legga.
I lettori umani che mi seguono quotidianamente sono appena una dozzina ai quali si deve aggiungere un costante flusso di lettori occasionali che Google vomita sulle mie vecchie pagine (specialmente se hanno foto!).
Insomma alla fine le visite quotidiane saranno una cinquantina se si escludono strani picchi più o meno frequenti. In genere spiego tali anomalie come causate da programmi automatici che setacciano il mio ghiribizzo alla ricerca di chissà cosa.
Altre volte però l’anomalia non è altrettanto facilmente spiegabile. Per esempio oggi ho notato queste statistiche per gli ultimi sette giorni:
Tutti i pezzi sono piuttosto recenti e, a occhio, letti dai miei soliti lettori indefessi. In questo caso l’eccezione è invece un vecchio articolo (aprile 2018) Ancora sull’imperativo categorico: un bel pezzo dove mi pare di risolvere, a modo mio ovviamente, un apparente paradosso filosofico derivante dall’applicazione dell’imperativo categorico di Kant.
Se si vanno a vedere i dettagli si osserva qualcosa di ancora più strano:
In pratica le visite non sono concentrate in un unico giorno, come di solito mi pare che accada per questo genere di anomalie, ma sono omogeneamente distribuite negli ultimi giorni…
Come spiegare questo piccolo mistero (*1)? Onestamente non saprei…
Mi piace immaginare che un insegnante di liceo abbia fatto leggere quel mio pezzo alle sue diverse classi, magari come base per un tema o spunto di partenza per qualche ricerca. Ma in questo caso il numero di visite, soprattutto la loro regolarità, non mi pare compatibile con la mia ipotesi...
Nota (*1): se avessi strumenti come “Google Analytics” potrei avere informazioni extra ma ho tolto tutti le estensioni non “di fabbrica” dal mio ghiribizzo perché non ho voglia di impazzire con il (folle) avviso sui cookies...
alla prima stazione
1 ora fa
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