Da dove iniziare?
Nel corso del 2022 (*1) si è progressivamente scoperchiato un verminaio: ricordo almeno due notizie clamorose. La video confessione di una dipendente di un’azienda che aveva collaborato con un’importante casa farmaceutica (non ricordo quale: ma più o meno sono sempre le stesse) spiegando le condizioni allucinanti e scarsa attendibilità degli esami per dimostrare l’efficacia e la sicurezza del relativo vaccino (*1).
A cavallo fra la scorsa estate e l’autunno (ma potrei confondermi) uscì poi un’intervista rubata da un giornalista di Project Veritas (*2) a un dirigente della FDA il quale praticamente confessava che l’istituzione dove lavorava, e che in teoria avrebbe dovuto verificare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci, permetterne o negarne la commercializzazione, era completamente nelle mani delle industrie farmaceutiche (*1).
Ebbene da qualche giorno si è aggiunto una nuova tessera a questo raccapricciante mosaico: di nuovo un’intervista rubata da parte di Project Veritas a un dirigente della Pfizer (con tanto di nome/cognome e ruolo).
I punti salienti:
- 1. La Pfizer ha ALMENO preso in considerazione l’idea di evolvere il virus del Covid-19 in maniera da ottenere una variante più aggressiva dell’attuale avendo già un vaccino pronto per la vendita.
- 2. I dipendenti della FDA (e simili) hanno un trattamento di favore per i prodotti delle case farmaceutiche perché allettati dalla possibilità di essere assunti (ovviamente sinecure con stipendi da favola) dalla Pfizer (e, suppongo, lo stesso valga per le altre case farmaceutiche).
Colpisce poi il totale disinteresse per le problematiche morali di un simile comportamento: vi è indifferenza per le morti e la sofferenza che provocherebbe un virus più letale ma, invece, si pensa solo agli enormi profitti economici che porterebbe.
Il video di tre giorni fa ha ottenuto un discreto clamore venendo rilanciato da vari canali indipendenti su YouTube (ma anche alla tivvù americana) tanto che ieri sera, in tarda serata, la Pfizer ha emesso un comunicato stampa dove nega di stare modificando il virus per renderlo più aggressivo e guadagnarci (altri) miliardi ma, contemporaneamente, ammette qualcosa…
Per i dettagli rimando al video (ironico) del Dr. Campbell: Prizer ‘allergations’ (credo che i refusi nel titolo siano voluti!).
Da notare che la Pfizer nel suo comunicato stampa non menziona il video di Project Veritas ma parla vagamente di “accuse” per, suppongo, non dargli ulteriore pubblicità. Così facendo detta anche la linea per i notiziari (sponsorizzati dalla stessa Pfizer) per non dare assolutamente visibilità al video con le “accuse” (io direi “confessioni”) del proprio dipendente.
Che dire? A questo punto non mi stupisco più di niente!
Le case farmaceutiche (e la Pfizer in particolare) sono totalmente inaffidabili; le istituzioni che dovrebbero controllarne i prodotti sono totalmente inaffidabili; i politici che dovrebbero regolare il tutto sono totalmente inaffidabili.
Ma siamo una democrazia, abbiamo la “libertà”, siamo noi i buoni, mentre Putin è pazzo e vuole conquistare il mondo.
La maggioranza della popolazione si sveglierà mai? Io temo di no.
Conclusione: troppo bella quella del Dr. Campbell per non copiarla:
«The lady doth protest too much, methinks» - Regina Gertrude, Amleto Atto III Scena II
Nota (*1): Volevo aggiungere i collegamenti ai miei pezzi da dove era possibile saperne di più: ma ne ho scritto troppi sul covid-19 e lo stesso vale per i video: insomma non mi è riuscito trovarli e, anzi, mi viene il dubbio che fossero stati diffusi a fine 2021...
Nota (*2): Fornisco direttamente il collegamento alla pagina su Rumble perché YouTube censura regolarmente i loro video più significativi e, prima o poi, troverà la scusa per eliminare il canale...
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