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martedì 3 gennaio 2023

L'uggiosino

Sono di cattivo umore. Non me ne ero neppure reso conto fino a, bo, mezz’ora fa. È che ero distratto e quindi non me ne ero accorto!
Più o meno sarà da Natale ma con improvviso peggioramento negli ultimi due giorni…
Sarà la solita depressione natalizia? Bo… non so…

È che rispetto al mio solito cattivo umore mi sento più stanco che triste, più esausto che nervoso, un po’ vuoto.
Ovviamente non è facile spiegare a parole queste sensazioni: mi rendo conto che quando le descrivo tendo a estremizzarle ma credo che sia inevitabile.

Sul fronte medico è da più di un anno che non vedo/sento il mio medico di base: ma ormai l’ho capita: è buona solo per farmi fare analisi, ovvero a scaricare eventuali responsibilità di diagnosi su altri dottori. E le analisi, se non ci sono sintomi chiari e inequivocabili, sono una lotteria…

Comunque almeno un sintomo significativo adesso ce l’ho!
Da un paio di anni ho le pulsazioni alte, sulle 80 al minuto a riposo: ma apparentemente per parlare di tachicardia dovrei essere sopra le 100 a riposo...
Invece ho sempre avuto la pressione tendenzialmente bassa e comunque, quando l’ho misurata, sempre su 65-110 che credo sia la norma. Eppure, nell’ultima settimana, l’ho misurata due volte (in giorni e orari diversi) ottenendo 85-130: la massima quasi normale ma la minima è alta.
Ah! altro sintomo, questo più imprevedibile, è che sono nervoso: e ho dei parossismi di rabbia per qualsiasi banalità. In realtà, se volessi, potrei controllarmi (la reazione rabbiosa non è immediata ma scatta dopo qualche attimo) ma ho la sensazione che siano delle valvole di sfogo anche se non mi pare funzionino un gran che: dopo la testa mi scoppia e mi pulsano le vene sul collo...

La mia spiegazione è lo stress ma potrebbe anche dipendere dall’aumento di peso (soprattutto le pulsazioni). Un’altra possibilità è che sto bevendo più tè del solito: ora sto cercando di tornare a tre quotidiani ed è anche possibile che sia una marca con più teina del normale…
Dubito dipenda dai miei integratori: ne prendo infatti dosi piccole…

Vabbè.

Nel complesso ho scarsa voglia di leggere, scrivere o correggere la mia Epitome. In pratica cerco di evitare qualsiasi sforzo mentale.
È da una settimana che mi è arrivato un nuovo router e ancora non mi sono deciso a provarlo: eppure si tratta solo di attaccare un paio di cavi, una spina e poco più…
Mi piacerebbe andare in letargo e svegliarmi in primavera! Eppure dormo anche poco e male: sarò sulle 5 ore ma non continue.

Forse dovrei cercare di concludere il mio romanzo di Strabuccinator (l’ultima volto che l’ho toccato ho voluto aggiungerci una nuova scena e mi sono subito bloccato!). L’idea per un attimo mi piace ma appena ci penso meglio mi accorgo di non averne voglia: l’idea di aprire l’archivio, di mettermi a pensare a nuove idee… proprio non mi va…

In effetti l’unica attività che tollero è scrivere pezzi: anche se, ora come ora, non ho nessuna voglia di scriverne di impegnativi. E mi rendo conto che gli ultimi che ho scritto non sono venuti chiari e lineari come mi sarebbe piaciuto: sono saltato di palo in frasca e ho trascurato/perso il filo conduttore. Magari però è qualcosa che noto solo io, non so…

Conclusione: magari questa sensazione mi passerà all’improvviso come mi è venuta. In passato è sempre stato così: due tre giorni giù e poi per un mesetto o due sono a posto. L’unico dubbio è una sensazione: quella di stare accumulando stanchezza emotiva. Bo, vedremo...

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