Per onorare l'8 marzo ho deciso di pubblicare qui di seguito una paginetta (p. 153-154) del mio nuovo racconto di Strabuccino...Questa è bella! Che cosa sono questi strani suoni?! - si chiese Strabuccino – ah! ecco: premendo sul punto interrogativo si accede all’help, ovvero all’enciclopedia online di FhF… che ovviamente rimanda semplicemente alla relativa pagina di Wikipedo.org(asm)… sembra interessante: diamo un’occhiata alla voce evidenziata “Stridii femminili”.
[[ Stridii femminili – Uno dei segreti di cui fino a poche decine di anni fa quasi nessun uomo era a conoscenza sono i cosiddetti “stridii femminili” scoperti ed estensivamente studiati nella seconda metà del XX secolo da Dick Big Popper, il padre della ginetologia moderna.
Le donne, come i vampiri e i pipistrelli, possono emettere degli stridii acutissimi che, normalmente, non sono direttamente percepibili dagli uomini perché nella fascia di frequenza degli ultrasuoni., Questi segnali sonori possono avere usi diversi: richiamare i piccoli, segnalare un generico pericolo, indicare alle amiche un paio di scarpe col tacco alto o borsette di marca in offerta, oppure, intimidire l’avversaria in un combattimento donnesco. Altre volte possono essere emessi, anche involontariamente, per segnalare paura, rabbia o semplicemente fame, anzi più che fame la “voglia di qualcosa di buono”.
Il loro scopo primario è però indubbiamente quello di attrarre un maschio o, vice versa, allontanarne uno sgradito: gli uomini pur non percependo coscientemente questi suoni ne sono fortemente influenzati a livello subliminale.
Secondo il prof. D. B. Popper la verità scientifica di questi suoni è all’origine del mito delle sirene, capaci di attirare col proprio canto i marinai alla loro rovina. Proprio ispirandosi al mito narrato nell’Odissea il professore suggerisce agli uomini bruttini o meno abbienti di mettersi dei tappi di cera negli orecchi quando approcciano una ragazza. In questa maniera non saranno inconsapevolmente intimiditi da questo meccanismo di difesa e potranno quindi rivolgersi alle ragazze senza difficoltà inconsce ma con maschia spavalderia. La tecnica è ancora più efficace se si raggiunge la femmina alle spalle, senza essere visti, e la si sorprende con una spiritosa pacca sul sedere. Per dovere di cronaca è giusto menzionare che il prof. Dick B. Popper, mentre conduceva personalmente degli esperimenti all’avanguardia sulla maniera migliore di approcciare le ragazze con il cloroformio, fu arrestato e poi condannato da una giuria evidentemente dominata, secondo il professore, da “lesbiche, zitelle e frigide/cesse invidiose”.
Ma la caratteristica più straordinaria degli stridii femminili è che essi sono polifonici: il suono non è emesso solo attraverso le corde vocali ma anche dalle parti intime e in particolare da quello che nei testi di anatomia è chiamato il “fodero dell’amore” (così chiamato perché esso serve a ricevere quello che, negli stessi testi sopraddetti, è noto come lo “spadone del piacere”). La femmina contraendo opportunamente i muscoli del ventre e dell’inguine può prima farvi entrare l’aria e, successivamente, espellerla con violenza: “il fodero dell’amore” si comporta quindi come un rudimentale flauto e, in base poi alla specifica conformazione e consistenza, le labbra del cosiddetto “nido dell’amore” che ne proteggono l’ingresso, entreranno in vibrazione emettendo le caratteristiche note flautate. Queste note saranno ovviamente diverse da donna a donna e faranno da contrappunto alla melodia principale emessa dalla voce. Come sottolinea il professor D. B. Popper in questa maniera la femmina ha anche il vantaggio di emettere all’esterno un gran numero di feromoni e fa un’utile ginnastica che rafforza l’elasticità e la resistenza del “fodero dell’amore”.]]
Però… chi l’avrebbe mai detto! Non ne sapevo niente: questo spiega perché quando cerco di approcciare una ragazza mi sento sempre in imbarazzo e balbetto: probabilmente lei mi sta lanciando contro i suoi stridii femminili per tenermi lontano! - capì Strabuccino – invece in questo caso ho sentito i suoni perché entrambe hanno le corde vocali scordate e, di conseguenza, emettono frequenze percettibili anche dai miei orecchi virili.
Ma… accidenti, mi sono distratto: vediamo come va la lotta!
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