Sono titubante...
Ho trovato una ventina di fogli che scrissi di mio pugno nel 2002: da una parte mi piacerebbe pubblicarli perché sono divertenti e perché danno un buon spaccato di quello che facevo e pensavo in quel periodo, però...
Però alcuni paragrafi sono estremamente volgari e, soprattutto per chi non mi conosce, potrebbe risultare molto difficile capire quando sono sincero e quando scherzo.
Ma come mai le volgarità? Di solito il mio linguaggio non è molto colorito...
Il fatto è che questi fogli sono scritti sì di mio pugno ma con la mano sinistra non con la destra!
Ricordo che, almeno “ufficialmente”, avevo rincominciato a scrivere con la mano sinistra perché avevo letto un articolo dove si spiegava che tale esercizio poteva essere utile per prevenire l'alzheimer...
Già al liceo mi divertivo a scrivere con la sinistra: in pratica non mi prefiggevo di spiegare/illustrare qualcosa, dandomi cioè un obiettivo, ma lasciavo correre i pensieri mettendo su carta quello che mi passava per la testa. Credo che un esercizio simile (magari da effettuare con la mano destra!) venga usato dagli psicologhi per aiutare i loro pazienti a far emergere idee e pensieri non completamente consci...
In quel periodo ero molto insoddisfatto: il lavoro non mi piaceva e mi annoiava mentre i miei pensieri correvano sempre a una mia ex-collega della quale ero stato (e probabilmente lo ero ancora!) innamorato senza, ovviamente, esserne ricambiato.
La frustrazione emerge dal linguaggio talvolta scurrile e dalle episodiche invettive contro le donne (luoghi comuni dai quali in genere mi dissociavo con una battuta finale). Insomma mi piangevo un po' addosso apprezzando il naufragare nella mia stessa melanconia: suppongo che qualcosa di simile sia successo a tutti...
In queste pagine gli argomenti sono quindi più o meno sempre i soliti: il lavoro che non mi piace/mi annoia con le inevitabili divergenze con i superiori che "non capiscono niente", la nostalgia per la mia amata, la “lotta” all'alzheimer, la ricorrente insonnia e, ovviamente, varie ed eventuali facezie...
E cosa ci potrà mai essere di così divertente fra parolacce, banalità quotidiane ed esagerati elogi alle virtù della mia leggiadra fanciulla?
C'è che il mio umorismo è sempre presente e affiora una riga sì e una no: anche quando sono di pessimo umore non riesco a non ridere di me stesso. Rido del mio lavoro uggioso, del mio assurdo amore, del mio futile esercizio con la mano sinistra, della mia insonnia e della mia infelicità.
A volte questo riso potrebbe non essere evidente, nascosto magari in una parola, ma spero di chiarire tutto con delle note al testo...
L'idea è di ricopiare il testo scritto a mano in maniera da poterlo commentare agevolmente ma di pubblicare anche la scansione della pagina originale (la mia orribile calligrafia è orribilmente divertente di per sé e, comunque, i numerosi riferimenti ad essa sarebbero incomprensibili se mi limitassi a pubblicare una trascrizione del testo) censurando qualche nome e parolaccia.
Oggi pubblicherò una pagina per sapere cosa ne pensano i miei lettori. In particolare vorrei sapere se sono turbati dal linguaggio e dalle tematiche affrontate e se sono incuriositi dalle altre pagine...
La pagina in questione non è la prima che scrissi (decisamente più insipida della media) ma comunque una delle prime: lo scelta perché senza troppe parolacce ma significativa per illustrare il tenore delle altre...
Nota “Editoriale”: i miei commenti sono fra parentesi graffe {}...
Trascrizione:
Una recente ricerca americana ha stabilito che il plutonio arricchito è l'ideale per combattere la diarrea. Le feci che si ottengono possono essere facilmente smaltite in Irak per la produzione di bombe “sporche”. Bin Laden è recentemente passato a studiare la bomba “puzzo”: non uccide ma emana cattivo odore. {l'inizio di ogni pagina è sempre difficile...}
Questa settimana sono stato malato: evidentemente c'è stato un massacro di neuroni perché sto scrivendo molto male.
Chissà perché gli uomini e le donne scrivono in maniera così diversa secondo me Freud avrebbe dovuto studiare la cosa {sono d'accordo con me stesso!}. Il risultato {per Freud} sarebbe comunque stato il solito: l'uomo vorrebbe un pene più grande mentre la donna vorrebbe il pene del padre.
Oggi mi sto annoiando tantissimo e stasera dovrei andare con Elena {mia cugina} a cena.
Caracarabombatrombarellobuummmmmmmm!! ### {ho deciso di censurare integralmente i nomi dei miei ex-colleghi} ha fatto una scureggia, ora si gratta il c%%% {le parolacce penso che invece le censurerò solo nella trascrizione...} e poi si annusa le dita per controllarne la qualità con l'olfatto.
Non riesco a capire se la mia abilità di scrittura con la mano monca sta aumentando oppure no, una buona idea potrebbe essere quella di numerare le varie pagine in maniera da poterle studiare cronologicamente.
Oggi è stata una giornata pallosissima: la conseguenza è stata che ho dato una bella botta all'Alzaimer. {nel senso che ho scritto parecchio con la mano sinistra!} Io spero che la mia A### {riguardo alla mia bella ho deciso di mettere un'iniziale per distinguere fra i vari soprannomi con i quali la chiamo} bella, buona, intelligente e simpaticissima stia iniziando a fare qualcosa per combattere l'osteoporosi perché lo stile di vita che conduce mi pare decisamente a rischio fa poco moto e mangia solo erbacce {insalate}...
Oggi è una giornataccia ma non per colpa di nessuna r### {gioco di parole basato sul cognome}. Per la cronaca A### non è mai una r### {gioco di parole basato sul cognome}: al massimo può diventare una N### {Uno dei suoi soprannomi basato sul cognome}!! (Sempre bellissima!)
Beh, forse la pagina scelta non era la più adatta: è presente l'accenno alla noia sul lavoro e a uno dei miei superiori, all'alzheimer/scrittura, alla mia amatissima e ci sono due o tre paragrafi moderatamente divertenti. Mancano però quasi del tutto le parolacce, io non appaio molto piagnucoloso né traspare la mia autoironia...
Comunque un'idea di come sono le altre pagine viene fuori: i miei lettori mi facciano sapere (tramite email o, meglio, commentando questo post) se gli sembra il caso che continui con questa serie di post...
martedì 3 gennaio 2012
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Hai mai preso in considerazione che forse sei un mancino represso, come me del resto? Ancora al liceo usavo la sinistra oltre la destra con gran stupore di chi mi osservava. Per il resto non ci trovo nulla di interessante nel "estratto dal passato".
RispondiEliminaMa...
RispondiEliminaA giudicare dalla calligrafia dovevo essere stato parecchio represso!
A parte gli scherzi non lo so: diciamo che con la sinistra non mi trovo male (ad esempio ci giocavo a ping pong decentemente) ma con la destra mi trovo meglio...
Prendo nota del giudizio sulla pagina: c'è da dire però che l'immagine che viene fuori da questi fogli ha senso con la lettura di molti di essi. È come vedere una singola tessera di un mosaico: non è possibile capire quali fossero le tendenze generali e quali le situazioni particolari...
Lo conto come un 1/2 "no"... ;-)