Questo week-end non ho postato niente. La ragione principale è il persistente problema con l'ADSL. L'ultima trovata dei tecnici è stata quella di farmi isolare la presa telefonica al piano superiore. Il risultato è che non posso più connettermi con il mio computer (anch'esso al piano superiore) ma devo usare il portatile. Io col portatile non mi ci trovo: la tastierina è troppo piccola e poi è lento e scomodo. Per un paio di giorni ho scritto dei testi sul mio computer e li ho poi trasferiti, tramite chiavetta USB, al portatile. Però, sabato e domenica, non ho avuto voglia di compiere questa artificiosa procedura e, come Dio, dopo aver postato dal lunedì al venerdì, ho deciso che, il sabato e la domenica, mi sarei riposato.
Oltretutto avrei anche nuove immagini per la legenda del blog ma, finché la situazione non migliora un poco, nemmeno provo ad aggiungere qualcosa.
Data questa breve, ma credo doverosa, spiegazione ai miei due-tre lettori abituali, dovrei adesso trovare un breve argomento per dare un po' di senso e significato a questo post.
Negli ultimi giorni sto dormendo moltissimo o, almeno, molto più di quanto faccia di solito. Strani sogni, ma non più strani del solito. Sfortunatamente o, a seconda del punto di vista, fortunatamente non ne ho preso nota e adesso ne ricordo solo dei frammenti incoerenti.
Da cosa deriva tutta questa sonnolenza? Magari è solo un caso ma, per mia natura, non posso fare a meno di elaborare qualche teoria.
Elimino subito l'ipotesi che, i più spiritosi fra i miei lettori, avranno immediatamente pensato: no, non dipende da astinenza da internet. Già nelle ultime settimane, a causa dei continui problemi, ne facevo un uso limitattissimo quindi non può essere questa la ragione altrimenti sarebbero settimane che dormo bene.
Io sono più propenso a ipotizzare la complicità di qualche cibo. Sono infatti stranamente sensibile sia al cibo che ai farmaci e, spesso, ho individuato pietanze che mi davano peculiari controindicazioni.
Tanto per dirne una, il sale iodato, mi fa un effetto stranissimo: se lo prendo la sera (usandolo al posto del sale comune) dopo un paio di ore sono preso da una fiacchezza e sonnolenza incredibili. Se vado a letto però non mi addormento e, dopo tre o quattro ore, sono supervispo e non chiudo occhio. Premetto che di mio ho la pressione bassissima, magari potrebbe essere una concausa. Se qualcuno ha qualche ipotesi al riguardo per favore posti un commento!
Comunque, tornando alla mia mancata insonnia, ho cercato di stabilere se avevo iniziato ad assumere, oppure a prendere, qualche cibo particolare.
In effetti un sospetto c'è: il tè, molto econimico, che compro in un hard discount (per 2+2=boh? evito di nominare sia la marca del tè che l'hard discount). Che il tè fosse di pessima qualità già lo sapevo ma, per pigrizia (all'hard discount avevano solo quello e io non avevo voglia di andare appositamente da un'altra parte per comprare solo del tè), per molti mesi ho usato solo quello. Poi, circa un mese fa, avevo deciso che faceva troppo schifo e, lentamente ho esaurito le mie scorte (tengo molti tipi diversi di tè disponibile) e dall'altra settimana sono tornato al mio preferito il Twintwigs (*). Non so, probabilmente è solo una coincidenza ma, è anche possibile, che questo tè economico venga trattato, in qualche fase della lavorazione, con qualche prodotto al quale sono sensibile (o magari ha solo una percentuale di teina maggiore).
La controriprova sarebbe ricominciare a berlo per vedere che effetto mi fa, ma non sono abbastanza curioso da provare...
Nota(*): beh, il vero nome della marca del tè non è questo, che anzi gli assomiglia pure poco, ma mi piaceva la traduzione di Ramettogemello...
Io vorrei i tre giorni di sonno!
3 ore fa
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