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martedì 27 luglio 2021

Immunità di gregge all'italiana

Ieri pizza con gli amici: stanotte pizza sullo stomaco. Adesso sono le 5:55 ma tanto di dormire non se ne parla…

Comunque ho avuto un’intuizione. Almeno.
Il governo inglese, come ho scritto, vuole raggiungere l’immunità di gregge: le persone più vulnerabili sono già state vaccinate comprese molte altre non a rischio. Siamo in estate e, per vari motivi, l’aggressività della variante delta è ridotta. Dal 19 luglio hanno tolto tutte le restrizioni.

Ieri ho scoperto un nuovo dato fondamentale: ricerca israeliana: l’efficacia del Pfizer (in Israele hanno usato solo questo ma non mi aspetto prestazioni migliori dagli altri vaccini che avevano già in partenza risultati peggiori con la variante delta) decade piuttosto rapidamente. Chi era stato vaccinato a gennaio (numeri sparati a memoria e puramente indicativi!) è protetto al 30%, a febbraio al 45% e via via a migliorare. Ora non so di quando era la ricerca: probabilmente di giugno o, bene che vada, inizio luglio. Questo significa che la protezione data dal Pfizer peggiora sensibilmente in 5-6 mesi: insomma molto più rapidamente di quanto si sperasse. Ma del resto, è bene ricordarlo, si tratta di un vaccino sperimentale e, come ho scritto alla nausea, non si conoscono i suoi effetti nel medio e lungo termine compresa quindi la durata della sua efficacia.
Ricordo anche che il 30% di immunità significa che solo il 30% dei vaccinati non prenderà la malattia: il restante 70% sarà asintomatico oppure avrà sintomi lievi o, sfortunatamente, rischierà comunque di finire in ospedale e di morire (sebbene con frequenza molto minore di un non vaccinato): la protezione di un vaccino non è tutto o nulla ma è sfumata per diversi gradi di intensità.
MODIFICATO 9/9/2021: ho corretto il significato di immunità.
Ultima premessa prima di arrivare alla mia intuizione. Ormai è conclamato che anche chi è vaccinato si infetta e diffonde facilmente la variante delta. Altra ricerca (cinese) che ho scoperto negli ultimi due giorni: il carico virale della variante delta è 1000 volte più alto del SARS-CoV-2 originale. Ecco perché riesce a diffondersi anche d’estate e il vaccino non la rallenta (anche se ne riduce i sintomi).

Ecco l’intuizione. Anche in Italia si vuole raggiungere l’immunità di gregge.
Solo che lo facciamo all’italiana. Non diciamo le cose come stanno e, anzi, si vuole scaricare la responsabilità degli inevitabvili morti su chi non si è vaccinato quando invece, grazie al verdepasso, facendo finta che il vaccino dia un’immunità del 100%, saranno proprio i vaccinati a diffonderla al resto della popolazione.

Rispetto al Regno Unito però avremo una differenza sostanziale: raggiungeremo il picco delle infezioni in corrispondenza della fine dell’estate col calo della vitamina D. Inoltre, proprio la popolazione più debole, vaccinata per prima, in autunno sarà scarsamente protetta.

Chiaramente poi non si sente parlare di Ivermectin che, secondo varie ricerche, aiuterebbe moltissimo a evitare preventivamente il contagio da covid-19. Ma la “logica” occidentale è invece quella di combattere la malattia unicamente con i più remunerativi, per le case farmaceutiche, vaccini.

Io sarei tentato, considerando la maggior pericolosità della variante delta di vaccinarmi: fossi sicuro di aver già preso il covid-19 a marzo 2020 e di nuovo a settembre 2020 non ci penserei nemmeno ma questa sicurezza non ce l’ho.
Ciò che mi frena è il verdepasso: non sopporto i ricatti e odio cedere ai ricatti (*1): il verdepasso è un ricatto e, oltretutto, pure ipocrita. E, come sapete, non tollero neppure l’ipocrisia.
Ci rimarrò stecchito? Spero di no: visto che l’Ivermectin (che di sicuro salverebbe me e migliaia di italiani) è tabù (*2), non mi rimane altro che proteggermi con la vitamina D. Cerco di prendere il sole e, in autunno, aumenterò la dose di vitamina D in pillole. Però, se non avessi già preso il covid-19 l’anno scorso, potrebbe non essere sufficiente.
Insomma c’è una possibilità concreta che questo autunno ci lasci le penne: una percentuale di rischio troppo alta per una persona normale. Ma io, nel bene e nel male, non sono normale. Cedere a un ricatto è moralmente sbagliato: chiaramente la morale è qualcosa di totalmente al di là delle scarse capacità di comprensione dei nostri politici… vabbè…

Conclusione: il verdepasso è la versione italiana del “via libera” inglese solo che andrà molto peggio che in UK. Ma non temete il vostro amato Draghi darà la colpa ai non vaccinati e sarà osannato dalla stampa come salvatore della patria. Domanda: ma quante medaglie ci farà vincere Draghi alle olimpiadi?

Nota (*1): per un vecchio aneddoto della mia intolleranza ai ricatti che ledono la libertà vedere il pezzo KGB le origini: esempi...
Nota (*2): e spero che chi oggi a livello politico volutamente lo ignora, un giorno ne paghi le conseguenze non solo politiche ma penali per aver favorito la morte di centinaia di migliaia di persone. Che il loro prevedibile "non sapevo" sia tradotto correttamente in "io non volevo sapere"...

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