Non so se essere più sorpreso, amareggiato o divertito.
La mia opinione sul governo Colline già la conoscete: nettamente negativa.
Mi sono fatto la mia opinione limitandomi ad analizzare i provvedimenti presi con la manovra finanziaria: mi sembrava lapalissiano che si trattasse di una manovra fatta contro gli interessi del 95% degli italiani; una manovra fatta per salvaguardare gli interessi dei grandi gruppi (poteri forti) e dei pochi ricchissimi (comunque legati ai poteri forti).
Chi fosse interessato a conoscere i "perché" della mia valutazione può facilmente rileggersi i miei vecchi post selezionando il tag “Colline”...
Quello che mi sorprende è che, almeno secondo i sondaggi, c'è una grande fetta di italiani che “apprezza” il lavoro di questo governo!
Possibile che ci siano persone che vedano bianco quello che io vedo nero? Evidentemente è così...
E a questo punto subentra l'amarezza: un'amarezza figlia dell'impotenza, del capire ma del non poter fare...
La vignetta Democrazia esprime bene le mie perplessità democratiche...
In genere, a questo punto, mi domando “perché non sono uguale a tutti gli altri?”.
Per tanti motivi ma, uno dei più importanti, è che mi piace pensare e giudicare con la mia testa e non ho paura di andare contro l'opinione generale. Non è una mia scelta di cui sono orgogliosamente fiero: è semplicemente la mia natura. Sono fatto così e non posso fare altrimenti.
Da questa constatazione concludo che, diversamente dalla maggioranza degli italiani, non mi faccio influenzare dagli articoli dei giornali. I media italiani, tutt'altro che indipendenti ma al servizio (perché di proprietà!) dei poteri forti, sono il principale strumento per generare il consenso e indirizzare l'opinione pubblica.
Da quando Colline è salito al potere non fanno che strombazzarne i successi, reali o immaginari che siano, e non danno il minimo rilievo alle opinioni degli italiani delusi che, seppur in minoranza, non sarebbero poi così pochi...
Io rimango completamente indifferente agli articoli pieni di entusiasmo per l'operato di Colline: ho giudicato le azioni del suo governo e ciò mi è bastato ma, evidentemente, per la maggioranza degli italiani il sentirsi ripetere in continuazione “Colline è bravo, buono e bello” è sufficiente per indirizzarne favorevolmente l'opinione.
E il mio divertimento a cosa è dovuto?
Beh, in realtà non è giustificato: eppure trovo divertente come sistematicamente io finisca per avere un'opinione diversa dalla maggioranza. Mi viene da pensare che, per fare i sondaggi, basterebbe che mi intervistassero annotandosi la risposta opposta a quello che dico: più fossi convinto della mia idea e maggiore sarebbe la percentuale di italiani che pensano il contrario!
Sigh...
Eh! eh!
La "scelta" del titolo: me ne ero scordato!
Oggi o in questi giorni, non so bene quando, il governo Colline ha l'opportunità di fare una scelta che io condivido: non sostenere la candidatura di Roma per le olimpiadi (vedi anche Controtendenza per una mia opinione al riguardo in tempi non sospetti). Già il mese scorso il governo aveva espresso il suo orientamento contrario ma, nel frattempo, parte dei poteri forti che ne ricaverebbero vantaggio (a onor del vero anche gli abitanti del Lazio, una piccola minoranza degli italiani, ne trarrebbero dei vantaggi indiretti...) stanno facendo le loro pressioni raccontando la novella che i benefici sarebbero maggiori dei costi...
Vedremo come andrà...
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3 ore fa
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