Uhmm…
Ancora non ho deciso se scrivere il solito pezzo sui “Wow” oppure un aggiornamento su quanto sto leggendo in “Democrazia cosa è”…
In realtà avrei più voglia di rileggere i miei vecchi pezzi ma scrivere di democrazia, libertà e uguaglianza, anche se non ne ho molta voglia, mi aiuterebbe a memorizzare dei concetti importanti…
Ho deciso: scrivo l’articolo più facile!
Ottobre 2019:
- ...funesta: ero irritato, ovviamente non ne ricordo più il motivo, ma apprezzo molto la spontaneità del pezzo.
- Il tempo è denaro: riflessione leggera su un argomento complesso: ne apprezzo la semplicità, mi pare una lettura piacevole…
- Vita dopo la morte: quando Lovecraft incontra Aristotele…
- Umbre a caldo: di solito non candido i pezzi di politica perché troppo legati alla cronaca del tempo ma questo articolo è particolarmente lucido e le sue previsioni sono state solo rimandate di un anno dal covid-19.
Mese molto strano: pochi pezzi ma una percentuale insolitamente alta di corti. Parecchi pezzi legati alla morte… Ma almeno c’è un chiaro “vincitore”!
Novembre 2019:
- La follia del panico: pezzo piacevole ma anche profondo. Molto bello.
- Piove odio: pezzo molto bello: evidentemente ero anche di umore insolitamente poetico.
- I buoni libri: un’obiezione prestigiosa all’aborto di riforma che è stata la “buona scuola”.
- Vs Salvini: pezzo in cui elenco ciò che non mi piace di Salvini: sul finale divago forse troppo ma nel complesso è interessante.
- Il peso della vita: un racconto non banale.
- Sardine o ponti?: le sardine spiegate quando ancora erano fresche e non puzzavano di marcio.
Mese con molti pezzi e, generalmente, di buona qualità: comunque non ho dubbi nella scelta del migliore…
Dicembre 2019:
- Monthy Hall: il problema matematico è straconosciuto ma mi pare interessante come riesco a rendere intuitivo ciò che è contointuitivo.
- Programmone: adesso criticare le sardine ha poco senso visto che ormai si sono dimostrate per ciò che sono ma all’epoca in cui scrissi questo pezzo c’era, almeno fra i miei amici toscani, molta infatuazione e speranza per questo movimento fatto di niente.
- Verità a pagamento: ottima intuizione su come la “pubblicità progresso” possa essere usata come mezzo per controllare l’informazione fornita dai media. Mi sembra poi di aver ripreso e ampliato questo concetto in un articolo successivo…
Non molti pezzi e neppure molto buoni: per questo mese è difficile scegliere il migliore…
Conclusione: per equilibrio dovrò presto scrivere un pezzo sulla serie “Mongolino” ma oggi proprio non mi andava…
alla prima stazione
1 ora fa
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