Che succede in Russia? Che combina Prigozhin, il capo della PMC Wagner?
Onestamente non lo so! Ieri sera verso le 3:00AM (la lattina di Monster di due sere fa mi ha completamente scombussolato!) ho letto delle notizie confuse: aperta ribellione? Scontri con le altre forze russe? Falso allarme? Protesta “pacifica”?
Ho pensato: vabbè, aspettiamo domani…
Stamani però le notizie continuano a essere confuse!
Già in passato Prigozhin si era lanciato in “strane” dichiarazioni (v. per esempio
Offensiva ucraina (?)) e, in particolare, aveva FORTEMENTE criticato il ministro della difesa Shoigu attaccandone con veemenza l’operato. Normalmente atteggiamenti del genere, specialmente durante un conflitto, non sono tollerabili né tollerati. Il fatto che Prigozhin fosse rimasto al suo posto, che Shoigu avesse evitato di replicare (credo), aveva fatto pensare a una recita concordata col Cremlino anche se il suo scopo non mi era chiarissimo. Le mie fonti infatti spiegano che Prigozhin ha molta visibilità sui media occidentali e quindi può essere usato per lanciare “messaggi”. Di nuovo però non mi era chiaro che vantaggio vi fosse in queste sue uscite pubbliche.
Ora come ora mi viene da pensare che si tratti di lotta politica per il dopo Putin (sebbene non a breve): sarebbe pericoloso ma divertente sapere cosa ne penserebbero i media occidentali, che danno del pazzo a Putin, con una figura che effettivamente non sembra del tutto stabile come Prigozhin!
Ah! secondo una mia fonte Prigozhin avrebbe avuto un incontro con Putin appena dieci giorni fa: di nuovo questo significa che l’attuale iniziativa era stata concordata e pianificata? Non saprei: certo non mi sembra nello stile di Putin ricorrere a questi stratagemmi.
Alcuni dicono che lo scopo della protesta di Prigozhin possa essere quella di distogliere l’attenzione occidentale (compresi satelliti spia) da altre aree del paese. Ma questa teoria non mi convince.
Al momento il fronte militare è tranquillo: non solo i russi sono confusi, anche gli ucraini non sono da meno e stanno cercando di capire cosa succede e quali opportunità potrebbero aprirsi…
Da un punto di vista militare Prigozhin con i suoi (sembra) 25.000 uomini non ha certo speranza di sconfiggere le forze russe: semplicemente verrebbero bombardati da artiglieria e aeronautica senza riuscire a combattere. Al massimo possono tenere in “ostaggio” la città di Rostov…
Insomma, come dicevo la situazione non è chiara: personalmente propendo per la messa in scena. Questo perché, come detto, Prigozhin aveva già fatto delle “uscite” incomprensibili e, se non fossero state condivise dal Cremlino, ci sarebbe stato tutto il tempo per toglierlo di mezzo.
Contemporaneamente non è chiaro dove sarebbe il vantaggio di questa messa in scena che, come detto, non mi sembra essere nello stile di Putin.
Sono curioso di sentire cosa ne pensano le mie fonti che però, in genere, si fanno sentire dalle 19:00 italiane in poi. Suppongo però che se avranno notizie importanti si faranno sentire prima.
Io vedrò a mia volta di aggiornare questo pezzo se dovessi scoprire delle informazioni significative…
Ah! Stamani Putin alla televisione ha esortato i soldati della Wagner a desistere da attività ostili: hanno combattuto da eroi e se tornano ai loro posti questo episodio sarà dimenticato...
Ah! Qualche giorno fa Prigozhin si lamentava che Shoigu non approfittasse della catastrofica offensiva ucraina per decidersi a lanciare un attacco decisivo e chiudere definitivamente il conflitto. Di nuovo sarebbe un obiezione plausibile all'operato del ministro della difesa russo ma, di certo, avrebbe dovuto essere espresso in privato...
Conclusione: ???
Aggiornamento 12:40
Allora, sicuramente non è una messa in scena come avevo inizialmente supposto: ci sono stati scontri minori e, probabilmente, qualche morto.
Perché allora Prigozhin non è stato fermato/arrestato prima? Evidentemente per un errore di valutazione: magari anche per equilibri interni russi che non conosco… Comunque, col senno di poi, si è trattato di un errore.
Questo non significa che non ci sia qualcosa di sospetto: in particolare i messaggi di Prigozhin sono solo audio. Una teoria è che sia già in arresto e si cerchi di giustificare l’integrazione completa della PMC Wagner nell’esercito russo.
Secondo altri Prigozhin già tramava da tempo una ribellione di questo genere ma, forse sospettando che a breve sarebbe stato rimosso, ha affrettato l’operazione.
Da quel che mi risulta le possibilità di Prigozhin di salvare la pelle sono vicine a zero: non c’è stata alcuna sollevazione popolare e le sue forze sono troppo deboli per resistere a lungo. Sembra infatti che già adesso stiano venendo bombardate dall’aviazione russa.
Non è chiaro se l’esercito ucraino stia cercando di approfittare della confusione per ravvivare la propria offensiva.
Fonti filo-russe sospettano che siano stati i servizi segreti occidentali, fallita la controffensiva ucraina, a sobillare Prigozhin. Io non ci credo, però non mi sento di escludere totalmente questa possibilità...
Aggiornamento 15:10
Non so bene da quando ma mi era sfuggito che Prigozhin ha lasciato Rostov ed è in marcia verso Mosca!
Semplicemente non ha senso: anche se riuscisse ad arrivarci non è che Putin e Shoigu starebbero lì ad aspettarli: certo darebbero un colpo all’immagine della Russia ma di concreto non otterrebbero niente.
A questo punto mi aspetto che, raggiunto un tratto specifico, siano bloccati e bombardati pesantemente fino alla resa. Tragico e folle…
Fra un po’ dovrebbe uscire un video di History Legends che dovrebbe fare una sintesi di quello che è successo: leggendo la sua premessa la pensa come me (pensava alla sceneggiata ma poi si è dovuto ricredere) e quindi sono curioso di conoscere le sue conclusioni.
Aggiornamento 16:45
Ho sentito il parere di Scott Ritter (v.
Civil War in Russia? Wagner Troops Rebellion - SCOTT RITTER dal canale
Judge Napolitano - Judging Freedom) che ha aggiunto qualche elemento nuovo.
Chiaramente anche le sue sono ipotesi e quindi vanno prese come tali: secondo lui dietro la rivolta di Prigozhin ci sono i servizi segreti inglesi e ucraini. Due giorni fa a Mosca sono state arrestate molte persone accusate di cospirare con l’Ucraina. Secondo Ritter questi gruppi avrebbero dovuto causare disordini e attentati a Mosca in maniera che l’arrivo del gruppo Wagner fosse acclamato dalla popolazione. Oltre agli attentatori avrebbero dovuto muoversi gli oligarchi ma poche ore fa avevo sentito dire che stavano fuggendo da Mosca e non capivo cosa c’entrasse...
Questi arresti potrebbero aver provocato la rivolta di Prigozhin facendolo decidere a rischiare comunque il tutto per tutto.
Ritter rilegge sotto questa luce le dichiarazioni di Prigozhin di qualche settimana fa sulla debolezza delle difese russe nell’area di Belgorod (che io avevo ipotizzato fosse disinformazione per spingere l’Ucraina ad attaccare in tale direzione con relative conseguenze) e che vi avrebbe mandato truppe Wagner per riportare la situazione sotto controllo: l’idea era appunto quella di presentarsi come salvatore della patria.
Infine, come me, anche Ritter dubita che Prigozhin con i suoi ribelli riusciranno a giungere a Mosca: soprattutto non c’è stata la sollevazione popolare sperata. Ah! E poi stima che le sue forze non siano 25.000 uomini ma sui 5.000...
Aggiornamento 17:55
Dettagli minori che mi sono dimenticato di sottolineare nei precedenti aggiornamenti.
- Prigozhin non è già agli arresti come avevo ipotizzato stamani a causa dei messaggi solo audio.
- Prendono senso delle dichiarazioni “strane” (sempre che siano vere: ovviamente non ho modo di verificare) di Prigozhin che avevo sentito in mattinata. Si tratta (vado a memoria) di dichiarazioni del tipo “l’Ucraina ha bombardato l’ultima volta il Donbass nel 2014” e altre che sembravano suggerire che la guerra contro Kyev è ingiustificata.
Stamani non le ho sapute inquadrare ma adesso avrebbero senso se egli ha il supporto dei servizi segreti ucraini: nel caso avesse preso il potere avrebbe potuto giustificare la pace.
- L’Ucraina, comprensibilmente, ha raddoppiato gli sforzi dell’offensiva anche se (ma al riguardo ho solo fonti filo-russe) non avrebbe ottenuto successi significativi.
Aggiornamento 21:30
Ho smesso di seguire gli ultimi aggiornamenti e ho ascoltato un video di Berletic di diverse ore fa: le sue conclusioni erano molto simili alle mie di allora. Questo mi ha portato a rielaborare i fatti concreti a nostra disposizione per cercare di dargli un senso logico. Di seguito la mia riflessione…
I fatti:
- negli scorsi mesi Prigozhin aveva già fatto dichiarazioni “forti” ma era rimasto al suo posto. Questo ci aveva portato a pensare che fosse d’accordo con Putin, che magari fosse un’operazione di “pyi-op” poco comprensibile.
- la colonna di truppe inviata verso Mosca (sembra che Prigozhin fosse rimasto a Rostov) non è stata ostacolata. Io (e tanti altri) avevo previsto che sarebbero stati bersagliati dall’aviazione russa ma ciò non è avvenuto. Ho pensato che, fino all’ultimo si sperasse di evitare lo scontro totale.
- se l’accordo mediato da Lukaschenko è confermato si tratterebbe di una vittoria completa per Prigozhin: amnistia per lui e le forze rivoltose e rimozione del ministro della difesa sgradito. Questa sarebbe una sconfitta significativa per Putin.
La mia conclusione è forse banale ma mi pare l’unica spiegazione logica.
I fattori in gioco non sono solo Putin e Prigozhin ma ve ne deve essere almeno un altro, probabilmente più di uno.
Putin non ha rimosso Prigozhin nei mesi scorsi solamente perché non poteva. Le truppe Wagner non sono state distrutte sulla via di Mosca perché Putin non ha potuto dare tale ordine. Prigozhin non verrà punito perché Putin non può punirlo.
Ora, per fare supposizioni precise su chi siano gli altri attori in gioco bisognerebbe conoscere la situazione politica russa attuale. Ma è chiaro che Prigozhin non è solo contro Putin.
Tanto per fare qualche ipotesi immagino che abbia diversi appoggi fra i militari: nei mesi scorsi spesso si è parlato di Putin colomba che teneva a fatica a bada i falchi che avrebbero voluto usare maggiore forza contro l’Ucraina. Negli inviti di Prigozhin a non perdere l’occasione di attaccare l’Ucraina vi si può leggere una strategia di sicuro vista con favore dai falchi.
Per la cronaca questa ipotesi farebbe tramontare quella della collaborazione fra servizi inglesi/ucraini e Prigozhin: anzi! Se Putin fosse costretto a sostituire il fidato Shoigu con un falco dalla parte di Prigozhin il prossimo a rischiare di essere eliminato (politicamente o fisicamente) sarebbe proprio lui.
Paradossalmente l’occidente di Capitan Babbeo sarebbe riuscito a far sostituire Putin, dipinto dai media occidentale come pazzo e megalomane ma in realtà prudente, equilibrato e paziente, con un falco che, forse, magari davvero sogna un ritorno a una politica imperialista russa…
Vabbè: non ho idea di chi e quali siano i fattori dalla parte di Prigozhin, i militari falchi sono solo una possibilità. il punto è che per spiegare l’illogicità di quanto è avvenuto devono esistere degli elementi schierati dalla parte di Prigozhin anche se per il momento non sono usciti allo scoperto.
Decisivo sarà vedere cosa accadrà nei prossimi giorni a partire dal sostituto di Shoigu. Magari adesso mi ricontrollo le varie fonti e scopro che la situazione è nuovamente cambiata!
Ci sarebbe poi da scrivere della perdita di autorità di Putin che, di sicuro, impatterà sulle relazione fra Russia e resto del mondo: ma di questo scriverò a parte…
Aggiornamento 22:05
Perfetto! Mi sono accorto che ho perso l’aggiornamento delle 20:00 dove dicevo della marcia indietro delle truppe Wagner (anche da Rostov), della mediazione di Lukaschenko, dell’amnistia concessa a Prigozhin e di come tutto questo fosse una grande dimostrazione di debolezza di Putin…
Vabbè: tanto domani sarebbe già stata roba vecchia. Mi fa rabbia però!