Ormai sono in dirittura di arrivo per l’ultima versione dell’Epitome: ieri mattina ho preferito lavorare in giardino (causa pioggia e decespugliatore rotto avevo la giungla) e nel pomeriggio sono stato interrotto per ben tre volte da dei temporali (causa cattive esperienze passate stacco immediatamente il calcolatore e il router). In compenso ne ho approfittato per andare un po’ avanti nella lettura dell’“Origine delle specie” di Darwin.Onestamente sto trovando tale opera abbastanza noiosa: la teoria dell’evoluzione descritta da Darwin è quella che ormai ci è nota fin da bambini: inizialmente vi avevo trovato delle nuove prospettive (v. Apparente antinomia) ma le parti successive trattano argomenti più specifici. Per esempio Darwin difende la sua teoria da varie obiezioni, poi la selezione artificiale (ovvero provocata dall’uomo con le specie domestiche), poi la considera alla luce degli ibridi, poi delle specie organizzate a colonia e adesso tratta la geologia (e probabilmente ha scritto anche di molto altro ma questi sono gli argomenti che mi sono venuti in mente su due piedi).
Cosa c’entra la geologia? Beh, grazie ai fossili abbiamo delle specie di fotografie degli animali che vissero milioni di anni fa e ovviamente per Darwin possono essere la riprova o la confutazione della sua teoria.
Comunque niente di particolarmente interessante: personalmente do per scontato che la teoria evoluzionistica di Darwin sia corretta e quindi trovo noiose tutte le prove addotte per dimostrarla.
Ultimamente il mio maggior stimolo alla lettura è vedere se Darwin ha scritto qualche sfondone scientifico ma in realtà è molto cauto a non sbilanciarsi mai dove c’è un minimo dubbio. Ovviamente non vado poi neppure a verificare cosa sappiamo oggi delle specifiche specie che usa nei suoi esempi...
In questo capitolo sulla geologia speravo si sbilanciasse ipotizzando l’età della Terra ma in genere parla solo di tempi “lunghissimi”. Mi sembra che l’unica indicazione precisa che ho trovato sia un 60 milioni di anni fa per il cretaceo: io so che il giurassico terminò 60 milioni di anni fa e che il cretaceo dovrebbe essere precedente ma comunque si tratta di un errore relativamente piccolo (*1), minore credo di un ordine di grandezza. Insomma niente di cui farsi beffa di Darwin, anzi!
Poi, finalmente, ho trovato un vero e proprio errore!
Ma prima consentitemi una breve divagazione…
Uno dei racconti più famosi e importanti di Lovecraft è “La chiamata di Cthulhu” del 1928.
Io però fin da quando la lessi per la prima volta da ragazzino lo trovai poco convincente. In pratica, da qualche parte nel Pacifico, emerge dopo un terremoto l’isola con la città di R’lyeh abitata da Cthulhu che però, dopo qualche giorno, sprofonda nuovamente.
Questa terra che si alza e si abbassa come un ascensore presuppone una sospensione della credulità che va troppo oltre quanto io fossi disposto a concedere e, in pratica, dal mio punto di vista sciupava la base dell’intero racconto…
Ebbene Darwin con la sua “origine delle specie” del 1872 sostiene la stessa teoria. Io non l’aveva neppure capito subito! Mentalmente traducevo “subside” riferito al suolo con “erosione” o simili: poi, siccome ci insiste a lungo, ho capito che intendeva “sprofondare” nel mare. Come spiegare infatti che in Europa si trovano fossili marini (*2)? Semplicemente, per motivi sconosciuti, i continenti emergono e sprofondano nelle acque!
In verità la teoria della deriva dei continenti di Wegener è del 1912 (quindi Lovecraft avrebbe potuto conoscerla) ma non fu completamente accettata fino agli anni ‘60 quando fu integrata nella teoria della tettonica delle placche e fu così possibile ipotizzare concretamente come e perché i continenti si muovessero (*3).
Successivamente ho trovato un altro piccolo errore. Darwin afferma che le specie compaiono e soprattutto scompaiono lentamente. In particolare dà esplicitamente scarso credito alle teorie catastrofiche in cui molte specie si estinguono contemporaneamente e vengono rimpiazzate da nuove.
Invece oggi le teorie basate sulla catastrofe, e non mi riferisco solo al meteorite alla fine del cretaceo (vedi nota *1 !), sono considerate se non certe almeno molto probabili.
Conclusione: scoprire che Lovecraft si era ispirato a una teoria scientifica errata in un certo senso lo redime ai miei occhi critici: anzi devo ammettere che sono molto felice di aver scoperto questa piccolezza!
Nota (*1): o magari il giurassico potrebbe essere una parte del cretaceo, una sua suddivisione cioè… Vediamo che mi dice chatGPT al riguardo…
Oops! ha ragione Darwin! Il cretaceo viene dopo il giurassico (entrambi sono parti dell’era mesozoica) e termina 66 milioni di anni fa!
Nota (*2): per esempio sulle dolomiti sono frequenti le conchiglie!
Nota (*3): letto su chatGPT...
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