È un po’ che non scrivo dei libri che sto leggendo. Siccome mi sentivo in colpa ho preso Hobsbawm e controllato il mio ultimo appunto.
È abbastanza attuale: i profughi di guerra, ovvero coloro che scappano dalla guerra, si dirigono nelle nazioni circostanti, non scelgono dove andare. La scelta implica una capacità che chi è costretto alla fuga non ha.
I palestinesi scacciati da Israele vivono tuttora nei paesi limitrofi.
A mio avviso, ma sono consapevole che sia un’idea opinabile, coloro che dal proprio paese in guerra scappano in un paese confinante sono profughi di guerra ma quando da qui vengono a cercare fortuna in Europa lo fanno per motivi economici.
Uno strano video - 17/6/2023
Oggi guardavo un video di guerra su Telegram: una piccola squadra russa che, su una specie di Panda mimetica, si avvicina rapidamente alla zona del fronte, spara un missile anticarro a un bersaglio e scappa via.
Sulla via del ritorno il comandante intervista l’addetto al razzo e gli chiede com’è andata. Un dialogo banale che non vale la pena riportare. Sul finale l’intervistato dice che “Ora torniamo alla base ma lo faremo ancora [distruggere un carrarmato nemico]” e il capo commenta, come fosse una battuta, “Sempre che Greta Thunberg non guardi!” e poi il video finisce.
Che c’entra Greta Thunberg? Ha fatto qualche commento sulla guerra?
Cercando su Google ho scoperto che la scorsa settimana la ragazzina svedese ha accusato la Russia di aver volutamente provocato il disastro ecologico causato dal crollo della diga: probabilmente è per questo…
Però la sensazione è che, al di fuori dell’occidente, l’agiografia sostenuta dai media della ragazzina presaga Cassandra sia percepita nella sua irrealtà: un’inconsistenza leggera, tutta forma e nessuna sostanza. Un prodotto mediatico fatto per irretire le menti ma che nel resto del mondo viene visto per quel che è: una ragazzina viziata che, forse, non si rende neppure conto della propria ipocrisia; un feticcio agitato da chi controlla l’opinione pubblica per promuovere una narrativa del catastrofismo ecologico.
Per questo i soldati russi ridono dell’occidente e delle sue icone mediatiche.
Da Repubblica - 19/6/2023
Da anni evito accuratamente anche solo di aprire i siti di quotidiani come Repubblica.it o Corriere.it ma, per qualche strano motivo, Twitter un paio di giorni fa ha deciso di presentarmi un cinguettio del primo di questi. E in realtà era anche interessante!
Mesi fa scrissi il pezzo Pappa proletaria in cui principalmente mi chiedevo se l’aumento di sessualità alternative potesse essere dovuto al cibo ultra processato. Concludevo poi cercando di dare una giustificazione al motivo per cui si possa volere un aumento di queste tendenze. Scrissi: «Ma, tornando alla nostra ideologia “woke”, è possibile che questa stia venendo promossa perché vi è la consapevolezza della tendenza all’aumento delle “sessualità alternative”? E che magari queste siano volute, o comunque ben accette, nella consapevolezza che il loro effetto indiretto è un calo della natalità?
Non lo so, ancora pochi anni fa avrei riso di me stesso pensando di essere troppo fantasioso, ma il mondo di oggi dimostra come dei valori base, che credevo ormai acquisiti, anzi che credevo insiti nella natura umana, stiano venendo ribaltati o ignorati [...]»
Ebbene il cinguettio di Repubblica.it (QUI l’originale) dice: «Disastro climatico. Prestigiosissima Università dimostra che l'omosessualità obbligatoria è l'unica possibilità di salvare il Pianeta. "Diventando tutti omosessuali si ridurranno le emissioni. Niente figli significa più sostenibilità. Lo dice la Scienza" (di Gustavo Prendendolo)»
Che dire? Cioè che io almanaccavo col dubbio di rischiare l’assurdo sta in verità venendo già seriamente ipotizzato. E ormai abbiamo visto come funzionano queste cose: prima si fa un accenno (l’articolo in questione) poi qualcuno inizia a dire “che non è una cattiva idea” e, infine, ci si dà da fare per metterla in atto…
Modificato 23/6/2023: Ooopps!! Il cinguettio in questione NON è di Repubblica.it ma di un sito di satira che, appunto, prendeva in giro tale quotidiano! Per maggiori informazioni rimando al corto Auch!!
Billcoyote - 21/6/2023
Sogno interessante, diverso dal solito. Non ci sono ma vedo un lungomare pieno di gente. Un ragazzo sta girando video divertenti per YouTube: ha in testa un apparecchio a molla che gli cambia il colore dei capelli sulla testa: da castano scuro a biondo platino in un millesimo di secondo, come lui stesso poi spiega. Se non lo si guarda direttamente non ci si accorge di nulla e le persone rimangono sconcertate col dubbio di aver visto qualcosa con la coda dell’occhio o di aver avuto un'allucinazione.
Ripete lo scherzetto a un venditore di crepes che ha una finestra che si affaccia sul lungomare: per qualche motivo il tizio si offende e inizia a ingiuriare il ragazzo. Io mi sono “materializzato” alle sue spalle e sono il suo fratello maggiore [strano perché non ho fratelli]. Il poliziotto inizia a sputare al mio fratellino senza riuscire a colpirlo e io, senza pensarci due volte, gli sparo con una pistola ad acqua proprio negli occhi.
Ci allontaniamo rapidamente (adesso siamo in bici) perché il liquido che ho sparato al poliziotto è in realtà un virus che trasforma in zombie. In un attimo so che pochi anni prima c’era già stato un virus simile che aveva ucciso una fetta significativa della popolazione ma il mio, modestamente, è una nuova variante.
Poi scattano delle sirene. Mi accorgo che una ripete “Billcoyote”. Mi sveglio, sono le 5:30, mi accorgo che fra i vari cinguettii ce n’è uno che ripete “Billcoyote”. Sono completamente sveglio e vispo ad ascoltare: a intermittenza sento il richiamo... ma quale ca### di uccello fa questo verso??
Mercenario tedesco - 21/6/2023
Oggi sono stato bravo e ho ascoltato l’intera intervista a un mercenario tedesco che ha combattuto per circa un anno per l’Ucraina. Un ragazzo coraggioso ma non molto sveglio. Probabilmente psicopatico.
Io credo che sia stato onesto: ha parlato male dei russi ma ha anche ammesso diverse cose a sfavore degli ucraini.
Poi è sorprendente come non abbia capito niente delle motivazioni della guerra: ha proprio preso fischi per fiaschi ma, come detto, non mi è parso molto brillante.
Il video è questo: Fighting Spetsnaz, Corruption, POWs & Mistreatment - German Foreign Fighter In Ukraine Interview dal canale Willy OAM
alla prima stazione
1 ora fa
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