È difficile capire quale sia la reale situazione: anche i video che filtrano (da ambo le parti) mostrano infatti situazioni particolari e non è detto che siano rappresentativi di quello che succede sul fronte in genere.
Alla fine di concreto abbiamo i progressi sul terreno e i veicoli effettivamente distrutti (e ripresi in video). Da questo punto di vista l’offensiva ucraina non sembra andare benissimo: mesi fa i media ci raccontavano che i primi giorni di combattimento sarebbero stati decisivi ma adesso hanno cambiato parere. Dopo due settimane di scontri solo adesso l’offensiva ucraina ha raggiunto la prima linea (di tre) di difesa russa. Da notare che lo scopo di queste linee di difesa non è essere dei muri impenetrabili ma rallentare e logorare il nemico: i russi retrocederanno se gli scontri comportassero troppe perdite. Ma, come detto, le truppe ucraine hanno avuto già grosse difficoltà ad arrivare alla difesa vera e propria.
Negli ultimi giorni sembra che abbiano cambiato tattica: invece di cercare di sfondare con i veicoli pesanti si avanza con la fanteria: ovvio che in questa maniera non si perdono carrarmati ma non è neppure chiaro che percentuale di soldati sopravviva.
Secondo Putin le perdite sono state 10 a 1 a favore dei russi. Sicuramente la stima sarà gonfiata ma:
1. attaccare implica un esporsi alle difese nemiche che inevitabilmente costa uomini e mezzi.
2. l’Ucraina non ha il supporto di artiglieria e aviazione.
Insomma perdite 5 a 1, comunque enormi, mi sembrano realistiche.
Alcuni commentatori dicono che l’Ucraina non ha neppure il vantaggio numerico: attacca con circa 30.000 uomini mentre i russi sono 300.000. Vero: ma i russi sono distribuiti su tutto il fronte mentre l’attacco è concentrato in un unico punto. Poi, ovviamente, i russi manderanno rinforzi dove necessario ma comunque il rapporto fra attaccanti e difensori non sarà 1 a 10 ma molto minore.
Secondo i commentatori pro Kyev ancora l’Ucraina non sta impiegando il grosso dei suoi mezzi né, forse, le proprie truppe migliori. Non so: cosa aspetta? Ci sono varie possibilità:
1. c’è la comprensione che sarebbe uno spreco di uomini e mezzi e, in pratica, l’offensiva è già terminata.
2a. magari si stanno segretamente spostando in una zona completamente diversa del fronte.
2b. forse si vuole attendere di capire se le truppe appena impegnate riescono a superare la prima linea di difesa russa per avere un’idea realistica di cosa potranno ottenere le, ipotetiche, divisioni migliori.
Riguardo a 2a per spostare una divisione senza essere scoperti dai satelliti bisogna muovere pochi mezzi per volta e, per questo, occorre molto tempo.
Un’altra ipotesi è che gli ucraini vogliano attaccare tagliando dal lago artificiale che è stato prosciugato quando la diga è crollata. In questa maniera potrebbero evitare le difese russe: la mia SENSAZIONE da non geologo è però che il terreno rimarrà a lungo un pantano impraticabile soprattutto per i mezzi pesanti.
In definitiva ancora mancano le notizie chiarificatrici della situazione che da tempo aspetto ma, per il momento, i successi ucraini sembrano microscopici e sicuramente non commensurabili ai costi umani e di mezzi necessari per ottenerli.
Conclusione: nel reame delle possibilità esiste sempre l’opzione che l’Ucraina abbia ancora qualche freccia al proprio arco e che sviluppi una vera offensiva il cui esito sarebbe poi da valutare. Ma da questo punto di vista le indicazioni attuali, almeno le poche che sembrano inequivocabili, non fanno pensare che questa ipotesi sia realistica.
PS: Aggiungo schermata che mostra le difese russe altrimenti non è chiaro a cosa mi riferisco. La mappa è basata sulle immagine diffuse dai satelliti occidentali. Le aree conquistate dall'Ucraina nell'offensiva sono quelle azzurre.
Il figlio della Concetta
5 ore fa
Che carneficina!
RispondiEliminaQuanto dolore e quanto odio si creerà aggiungendosi a quello eistente, tra russi e ucraini, in seguito a questa guerra.
Terribile.
Bisogna vedere: io credo che una buona fetta d'odio la stiano raccogliendo fra i russi anche gli statunitensi perché in Russia sono consapevoli di chi abbia provocato la guerra. A seconda di come va la guerra se ne renderanno conto anche gli ucraini. Il resto del mondo ormai sa riconoscere l'imperialismo americano.
EliminaIn definitiva rimangono solo le piccole colonie occidentali a credere ciecamente a Putin pazzo/morente/megalomane che vuole conquistare il mondo...