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lunedì 12 giugno 2023

Capitale cultura 2003

Qualche anno fa mi divertivo a pensare dove, avendone la possibilità, mi sarebbe piaciuto vivere.

Ho gusti semplici. Volevo un posto freddo: quando si ha freddo basta coprirsi di più ma, al contrario, quando fa caldo e si è già in tenuta adamitica non ci si può togliere altro.

Avevo puntato l’Islanda ma le isole mi fanno paura, soprattutto se sono bagnate da oceani temo i maremoti. Adesso mi vergogno ad averlo anche solo pensato ma il Canada mi sembrava un posto adatto a me: però pochi anni fa ho capito che roba è Trudeau… decisamente incompatibile con i requisiti minimi di libertà che ritengo accettabili…

Danimarca: troppa gente. Forse Norvegia, Svezia o Finlandia ma sopra una certa latitudine.
Non ne sono più sicuro ma probabilmente avevo anche ipotizzato le repubbliche baltiche…

Perché intendiamoci, non è che mi vedevo a fare il pioniere, a spaccare la legna e a piazzare trappole per catturare scoiattoli. Il mio ideale aveva bisogno anche di una città vicina per qualche acquisto…
Probabilmente adesso mi accontenterei di un supermercato e di Amazon. Ma, anzi, tutto sommato rinuncio volentieri al supermercato e mi accontento di qualche negozio locale (tanto sono nell’ipotesi di non aver problemi economici quindi non mi importa di pagare qualcosa in più) basta solo che ci sia abbastanza varietà.

Il punto è che nessun luogo mi aveva convinto del tutto.

Un giorno però, molto probabilmente su YouTube, mi capitò di vedere un breve documentario su una città che conoscevo di nome, che all’epoca si era classificata terza a livello mondiale per la qualità della vita. Ed era abbastanza a nord da essere vivibile anche di estate.

[Inciso]
Mi sembrava che un anno, dopo il 2000, fosse stata anche capitale mondiale della cultura: come al solito ho chiesto all’AFFIDABILE chatGPT di fornirmi la lista di tali città.
Di seguito la sua risposta:
«Ecco una lista di alcune delle città che sono state dichiarate Capitali della Cultura dopo il 2000:

1. Rotterdam, Paesi Bassi - Capitale della Cultura nel 2001
2. Porto, Portogallo - Capitale della Cultura nel 2001
3. Bruges, Belgio - Capitale della Cultura nel 2002
4. Salonicco, Grecia - Capitale della Cultura nel 2004
5. Cork, Irlanda - Capitale della Cultura nel 2005
6. Patrasso, Grecia - Capitale della Cultura nel 2006
7. Lussemburgo, Lussemburgo - Capitale della Cultura nel 2007
8. Liverpool, Regno Unito - Capitale della Cultura nel 2008
9. Vilnius, Lituania - Capitale della Cultura nel 2009
10. Istanbul, Turchia - Capitale della Cultura nel 2010
11. Tallinn, Estonia - Capitale della Cultura nel 2011
12. Guimarães, Portogallo - Capitale della Cultura nel 2012
13. Marsiglia, Francia - Capitale della Cultura nel 2013
14. Riga, Lettonia - Capitale della Cultura nel 2014
15. Mons, Belgio - Capitale della Cultura nel 2015
16. San Sebastián, Spagna - Capitale della Cultura nel 2016
17. Aarhus, Danimarca - Capitale della Cultura nel 2017
18. Valletta, Malta - Capitale della Cultura nel 2018
19. Plovdiv, Bulgaria - Capitale della Cultura nel 2019
20. Galway, Irlanda - Capitale della Cultura nel 2020 (evento posticipato a causa della pandemia di COVID-19)

Questa è solo una selezione di città che hanno ricevuto il titolo di Capitale della Cultura dopo il 2000. Ci sono molte altre città in Europa e nel mondo che hanno ricevuto questo riconoscimento in anni successivi.»

Chiaramente, come ormai ben sappiamo, le conoscenze di chatGPT si fermano al 2020 ma la lista apparentemente sembrava completa: solo a guardare bene ci si accorge che nel 2001 le capitali furono due.
Ma come al solito io, soprattutto adesso che ho imparato a non fidarmi, tendo a sgamarlo…

Così gli ho poi chiesto: «[KGB] San Pietroburgo non è stata capitale della cultura?»
E ChatGPT mi ha risposto: «Mi scuso per l'omissione. Hai ragione, San Pietroburgo, in Russia, è stata dichiarata Capitale della Cultura nel 2003. Si tratta di un importante centro culturale e artistico con una ricca storia e patrimonio artistico. Grazie per avermelo fatto notare e per aggiungere San Pietroburgo alla lista delle città designate come Capitali della Cultura dopo il 2000.»

In pratica l’UNICA omissione della sua lista è stata San Pietroburgo (Russia)!
Un caso? Non credo: probabilmente le direttive di chatGPT includono il minimizzare qualsiasi caratteristica positiva della Russia…
[Fine inciso]

Comunque, tornando a noi, San Pietroburgo dalle immagini che vidi mi sembrò veramente bella!

Più recentemente ho ascoltato una recente intervista a un inglese (iEarlGrey) che è da almeno dieci anni che ci vive (poi mise su famiglia con una ragazza del posto). Fra i vari aneddoti quello che più mi ha colpito è il ricordo di una sera, durante i suoi primi anni in città, in cui si ubriacò di vodka e tornò a casa a piedi alle 3:00 di notte senza imbattersi in alcun pericolo: non ci sono quartieri “pericolosi”…
Io mi chiedo se in Italia vi sia ancora una città ragionevolmente grande così sicura: ma ne dubito...

Ora con la guerra fra Russia e Ucraina, anche avendone la possibilità, non so se mi sentirei a mio agio a viverci: probabilmente avrei paura di qualche attentato e, soprattutto, mi sentirei a disagio come italiano (*1)…

Rimanendo in Italia invece mi vedrei di buon occhio in qualche paesino semi abbandonato in montagna: sempre che, nell’ipotesi di non aver problema economico, sia possibile farmi portare a casa anche il cibo (una volta la settimana) se non disponibile in paese oltre che, ovviamente, fossi raggiungibile da Amazon!

Conclusione: in pratica sarei un ottimo anacoreta, ovviamente senza la preghiera, in un luogo freddo e con accesso veloce a Internet...

Nota (*1): tenete presente che, per esempio, fin da bambino divento rosso per l’imbarazzo quando alle partite di calcio della nazionale i nostri tifosi fischiano l’inno della squadra avversaria (anche se sono da solo davanti alla tivvù). Figuriamoci quindi quando il nostro paese foraggia (nel suo piccolo) una guerra insensata...

1 commento:

  1. Scrissi, senza dubbi al momento attuale, dove sceglierei di vivere e perche.

    https://unuomoincammino.blogspot.com/2022/04/dove-vivresti.html

    Pensavo proprio a San Pietroburgo. Siamo almeno in due, allora. :)

    UUiC

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