Come al solito mi diverto a dare qualche statistica sebbene inutile.
In totale ho aggiunto 23 brani: la stragrande maggioranza è molto recente. Per la precisione 15 sono successivi al 2015 e di questi 8 sono del 2018 o 2019.
Geograficamente non ci sono prevalenze nette: 2 brani sono italiani (stesso gruppo); 3 sono tedeschi; 1 è canadese; 2 sono greci (stesso gruppo); 4 sono UK (in effetti una piccola anomalia); 2 sono francesi; 2 sono finlandesi; 1 è olandese; 1 è USA; 1 è svedese; 2 sono austriaci (stesso gruppo) e, infine, 1 è serbo.
I brani di gruppi (da me!) già conosciuti sono 10 di 8 bande: Valor (x2), Orden Ogan, Aephanemer, Battle Beast, Victorius, Iron Maiden, Visions of Atlantis (x2); 13 quelli sconosciuti di 12 bande: Solarus, Frozen Crown (x2), Saltatio Mortis, Jadea Kelly, Billy Idol, Silver Bullet, Darktribe, Nemesea, Millennial Reign, My Last Whisper, Sellsword e Graham Coxon.
I gruppi con due brani sono Frozen Crown (ITA), Valor (GRE) e Visions of Atlantis (AUT).
Riguardo i generi la stragrande maggioranza è Power Metal (9), Symphonic Power Metal (2), Heavy Metal (2) e, con un solo brano ciascuno: Folk Metal, Folk, Hard Rock, Symphonic Gothic Metal, Symphonic Metal, Melodic Power Metal, Progressive Power Metal, Epic Power Metal e Alternative Rock…
Il brano più vecchio è del 1982: “White wedding Pt. 1” di Billy Idol. È un brano che mi piace molto e infatti ne ho anche due cover: una dei Death Stars (aggiunta anni fa) e quella recentissima di Graham Coxon.
L’altro brano vecchio è “Wasted years” degli Iron Maiden del 1986: curiosamente all’epoca tale canzone, come del resto l’intero album “Somewhere in time”, non mi era piaciuta ma riascoltandola ho (finalmente!) iniziato ad apprezzarla…
La terza canzone più “vecchia” è invece già del 2008: “No flowers on my grave” dei Valor.
Ma veniamo alla parte più divertente di questo pezzo: i brani che più mi sono piaciuti nelle rispettive categorie.
Partiamo dal miglior brano italiano che sicuramente apparterrà ai Frozen Crown: l’incertezza è fra “To infinity” ed “Everwinter”. Fra i due preferisco:
Fra i NON Power Metal e varianti power i candidati sono: “White wedding” di Graham Coxon, “Lone Wolf” di Jadea Kelly, “White Wedding” di Billy Idol. E vince…
Per la categoria "gruppi già noti" i candidati sono: “No flowers on my grave” e “One hand red” dei Valor, “Unstoppable” degli Aephanemer, “Heart of Steel” dei Numenor (discreti ci sarebbero anche entrambi i brani di Visions of Atlantis e quello dei Battle Beast: però mi sembrano chiaramente un gradino sotto questi e quindi non me la sento di candidarli). E vince…
Fra i brani nuovi la scelta è decisamente più difficile…
I candidati sono: “My last Odissey” dei Darktribe, “Dark Wasteland” dei My Last Whisper, “Against the Wind” dei Sellsword. E vince…
Il pezzo migliore in assoluto era fra i candidati di una delle categorie precedenti: in effetti, in quel caso, il brano “vincitore” era in realtà quello arrivato secondo…
E il vincitore è:
Sono stato parecchio incerto col brano dei Sellsword e dei Valor ma i secondi avevano già “vinto” una delle passate edizioni con “Arrogant fall” e ho voluto premiare anche la tradizione: degli Aephanemer mi erano piaciuti moltissimo “Path of the wolf” e “Bloodline”, e questo alla fine ha orientato la mia scelta…
Conclusione: mi divertirò a pubblicare anche su FB questi brani per vedere che commenti raccattano...
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