Ieri un superpicco nelle visite al mio viario che minimizza tutte le altre (v. Il mistero delle visualizzazioni): ben 126 tutte insieme!
Sempre ieri, controllando le statistiche giornaliere, c'è stato il sorpasso della Russia:
Non so: forse si tratta di tentativi di inserire spam nei commenti? Però, se ho ben capito, Blogspot dovrebbe filtrare via automaticamente queste statistiche e, comunque, di spam in 6 anni ho trovato un solo messaggio...
Allarme rientrato - 5/4/2017
Qualche giorno fa, quando ho pubblicato il corto Altre bòtte alla bótte, non ne ho fatto voce ma sono andato un po' nel panico (*1)...
Il motivo è che il 29 marzo tutte le fonti di informazioni davano per assodato che Trump avesse ufficialmente firmato la legge per abolire parte della riservatezza degli utenti Internet americani: a me invece risultava soltanto una comunicazione del 28 marzo in cui si scriveva che i consiglieri avrebbero suggerito a Trump di farlo.
Il mio timore/panico consisteva nella possibilità che sul sito della Casa Bianca le notizie “poco positive” non venissero nemmeno annunciate: questo avrebbe tolto ogni significato alla mia opera di monitoraggio di tale sito (che, come spiegato, seguo molto attentamente). Sono infatti capace di dare il giusto peso ha una notizia che è “nascosta” ma, se questa neppure appare, allora non ci posso fare niente...
Invece avevo ragione io: senza troppo risalto tale legge è stata effettivamente firmata da Trump il 3 aprile: President Donald J. Trump Signs H.J.Res. 69, H.J.Res. 83, H.R. 1228, S.J.Res. 34 into Law.
Sospiro di sollievo: non per la legge ma perché la notizia è apparsa sul sito della Casa Bianca!
Nota (*1): misto imbarazzo/irritazione..
X medici - 7/4/2017
Sono un grande esperto di malattie. Le conosco tutte: a partire dal morbo di Neisser, passando per la gonorrea, fino alla blenorragia o allo scolo...
Crozzato - 7/4/2017
Finalmente mi sono deciso/ricordato di guardare la trasmissione “Fratelli di Crozza” in tivvù. Ho visto un paio di puntate: le ho trovate più intelligenti che divertenti. Cioè molto studiate e collegate insieme da un filo conduttore, da una riflessione spesso condivisibile, con però le diverse scenette comiche non eccezionalmente incisive.
Ovviamente la colpa è anche del grigio Gentiloni che non dà troppi spunti: molto più facile fare satira quando al potere (*1) c'è un Berlusconi o un Renzi...
Nota (*1): la prima legge della satira infatti dice che è tanto più divertente quanto più potente è colui che si prende in giro.
Tristemente paradossale - 12/4/2017
Siamo arrivati al paradosso che il governo Gentiloni si vanta di aver fatto tagli nella spesa pubblica: questo perché “non sono nuove tasse”, ma i tagli alla spesa si risolvono in meno servizi e/o di peggiore qualità per i cittadini oppure in un aumento indiretto delle tasse quando tagliano fondi a regioni e/o comuni.
I tagli alla spesa pubblica NON sono un successo...
È forse anche bene ribadire che questi sacrifici a cui gli italiani sono costretti sono completamente inutili (fatti per ragioni sbagliate) e, anzi, dannosi (perché deprimono ancor di più l'economia). O qualcuno, dal governo Monti in poi, ha visto qualche progresso? Nel caso fatemi sapere...
giovedì 30 marzo 2017
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