È di questi giorni (v. il corto Spio, spiello) la notizia, filtrata tramite Wikileaks, che siamo spiati dai servizi americani anche grazie alla complicità di grandi aziende come Microsoft, Facebook, Apple e Samsung.
Mi sono chiesto cosa sia giusto fare.
Si potrebbe infatti pensare che, vista l'impossibilità pratica di garantire la propria riservatezza, tanto valga non far niente e aver “fiducia” negli “amici” americani.
Io credo invece che sia moralmente giusto reagire per far comprendere la gravità e la non tollerabilità della situazione: l'unica arma a nostra disposizione è quella del boicottaggio che comunque, se fatto da molte persone, è anche molto forte.
Da parte mia quindi non comprerò né utilizzerò prodotti Microsoft, Facebook, Apple e Samsung (*1).
Non importa se sarò il solo a farlo: non mi aspetto di raggiungere un obiettivo pratico, la mia è una decisione morale: è la cosa giusta da fare. Continuare a comprare e utilizzare prodotti di tali aziende equivalerebbe ad avallare il loro comportamento e ciò non è accettabile.
Si potrebbe obiettare (come ho letto) che le spie hanno sempre spiato e lo faranno sempre: in questa argomentazione speciosa vi è però un sostanziale errore. Nel passato venivano spiati solo i potenti o chi poteva ragionevolmente avere dei segreti, non personali ma di Stato, da nascondere. Adesso invece assistiamo a una “pesca a strascico”: si spiano anche le persone comuni, si fruga nella loro vita privata e si registra tutto, per sempre. Inutile che ripeta quali siano i rischi di questa schedatura di massa: le potenziali ingiustizie, i potenziali ricatti e la sostanziale inutilità per il loro scopo “ufficiale” di lotta al terrorismo.
Conclusioni: volevo scrivere un “corto” e mi è venuto un “medio”...
Nota (*1): nel mio caso, usando linux, non è particolarmente difficile boicottare Microsoft e Apple. Da Facebook mi sono già da tempo disintossicato: ora lo userò solo per comunicazioni di servizio. Invece dovrò stare attento a non comprare prodotti Samsung: ma vi assicuro che non me ne dimenticherò...
Ah, è bene sottolineare che devono essere boicottati tutti i prodotti di queste aziende: anche il forno a microonde Samsung non va comprato non perché in esso ci siano microfoni nascosti ma perché lo scopo di questo boicottaggio non è tutelare la nostra riservatezza (come detto impossibile per il cittadino comune ma non, paradossalmente, per il terrorista o il criminale) ma mandare un messaggio a queste aziende.
lunedì 13 marzo 2017
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