Chi mi segue potrebbe stupirsi del numero di visite, attualmente 178.824 (con circa 250 visite quotidiane), per un viario che non strizza l'occhio al lettore con pezzi brevi, divertenti, colorati e pieni di foto; un viario che, oltretutto, non ha una sua fisionomia ben definita ma anzi è proteiforme: un giorno scrivo (male) di filosofia, un giorno scrivo (male) di storia, un altro scrivo (male) di economia, matematica o magari chitarra...
Un viario che complessivamente non attira il lettore interessato ad argomenti specifici (perché li tratto troppo superficialmente ed episodicamente) ma comunque in grado di intimidire il lettore occasionale...
Ebbene chi si stupisce ha ragione a farlo! I dati abnormi delle visite nascondono una strana anomalia nelle visite a questo viario.
Vediamo ad esempio un'immagine, tratta dal pannello di controllo di Blogspot, che mostra le statistiche per la giornata in corso (ore 11 e mezzo):
Nel grafico con le visite delle ultime ore, sopra una base di mediamente 4/5 visitatori, ci sono dei picchi di altezza costante e omogeneamente distanziati nel tempo.
I pezzi “letti” sono quelli degli ultimi due mesi.
Spicca poi la provenienza di queste visite: apparentemente la comunità di miei lettori più affezionati è statunitense! Incredibile quanti italo-americani (o comunque in grado di capire ciò che scrivo) apprezzino i miei articoli...
Altri paesi apparentemente interessati (difficile giudicare la pallida tinta verdastra della mappa globale) sono Francia, Germania, Italia e, sorprendentemente, Cina!
Si potrebbe pensare che quello odierno sia solo un caso. Avvalendomi dei potenti mezzi messi a disposizione da Blogspot ecco l'andamento dell'ultima settimana:
La regolarità è sempre presente e forse ancor più evidente: l'unico “buco” è fra sabato 18 e domenica 19 e (fidatevi!) appare regolarmente ogni fine settimana. C'è anche un “superpicco” di 56 visite per il 17 marzo (pezzo del giorno Intuizione corretta) ma anche quello mi pare di ricordare sia regolare.
Le statistiche confermano la predominanza di visite dagli USA e pure quelle da Francia, Germania, Italia e Cina alle quali sembra aggiungersi anche il Brasile!
Vediamo quindi le statistiche dell'ultimo mese:
Nel grafico non sono più visibili i picchi periodici ma si conferma la media di circa 250 visite giornaliere (beh forse qualche decina meno, ma in prima approssimazione...).
Appare chiaro che la maggior parte delle visite provengono dagli USA seguite da (l'ordine non è dato saperlo) Italia, Germania, Francia, Cina, Brasile, Canada e, come non poteva mancare, Russia!
Già che ci sono vediamo anche le statistiche da “sempre”:
Questo grafico è di nuovo molto interessante: intanto mostra che questo fenomeno di viario “osservato speciale” è relativamente recente. Da altri controlli che ho fatto appare evidente che inizia a metà agosto del 2017 e si intensifica nei mesi successivi.
Il grafico mostra anche che “storicamente” le visite “vere” di lettori italiani complessivamente sono ancora la maggioranza ma, evidentemente nel giro di qualche altro mese, quelle fasulle americane (e non) diverranno di più.
Confermato poi l'interesse da parte anche di Russia e Cina e, in misura minore, Francia e Germania. Lascio poi ai lettori dalla vista migliore individuare (letteralmente) le sfumature di interesse da parte di altri paesi...
Mi piacerebbe pensare che l'attenzione da parte di tutti questi paesi fosse dovuta alla mia epitome perché significherebbe che all'estero si riconosce l'importanza del cambiamento di prospettiva che do alla comprensione dell'uomo, della storia e della politica (dopotutto nessuno è profeta in patria!) ma so benissimo che non è così...
Che ipotesi fare? Qualcuno ha suggerimenti?
Cioè le visite dagli USA potrebbero avere anche uno scopo commerciale: tipo dei programmi che periodicamente controllano il materiale che pubblico per predarne i contenuti (e che evidentemente si accontentano di poco!)... Ma perché questa inefficienza? Perché tutte queste visite inutili visto che solo raramente correggo i pezzi più vecchi? E poi dubito che ci siano società di questo genere in Russia o Cina...
Spicca poi l'assenza di UK (←no gli UK “ci sono”: vedi poi...) e Israele: come mai non mi tengono d'occhio? Cosa ne possiamo dedurre?
Ah! un'ultima schermata interessante:
La percentuale di calcolatori Machintosch è abnorme e il riassunto globale delle visite chiarisce che anche l'UK mi segue con una certa attenzione: la Cina si nota di più solamente perché la sua macchia verde è più grande...
Conclusione: mi piacerebbe sapere da altri bloggatori se queste statistiche sono normali oppure anomale. Magari proverò a fare qualche ricerca su Google...
venerdì 24 marzo 2017
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