Paranoid: si è deciso di passare da 50bpm a “circa” 55. Il maestro mi ha suggerito un nuovo metodo che consiste nell'aumentare di 6bpm, fare qualche prova, e poi diminuire di 2bpm: nel mio caso cioè dovrei passare a 56bpm, fare qualche prova, e poi tornare a 54bpm. L'idea è che in questo modo, pur aumentando la velocità, si ha però la sensazione che diventi “più facile”. Mi sembra che abbia senso però non ne sono entusiasta. Non so perché...
Ear Training: continuo ad esercitarmi col programma gratuito GNU Solfege. Forse un po' troppo ambiziosamente sono partito con l'esercizio sul riconoscimento di 4 semitoni (sarei potuto partire con due) e questo mi ha causato un po' di confusione. Comunque le statistiche dimostrano che sto migliorando: forse l'unico problema sono (soprattutto) la sesta e (meno) la prima corda perché distinguo meno i loro suoni. Per questo il maestro mi ha chiesto se posso configurare gli esercizi per esercitarmi su uno specifico sottoinsieme di ottave. Penso sia possibile ma devo verificare.
Brano Saw: con questo nuovo brano avevo due problemi. Il primo è che sopra la base preregistrata non riesco a suonarci perché gli altri strumenti mi confondono (mentre su Tuxguitar, a parità di bpm, non ho questo problema); il secondo è l'ultima battuta che inizia sfasata di ⅛ dopo una pausa piuttosto lunga (per la precisione c'è una nota da 4/4 seguita dalla pausa di ⅛) e io raramente riesco a partire in sincrono (e il problema si nota molto perché devo suonare molti ⅛ di seguito e questo non mi permette di “aggiustarmi”).
Il maestro ha verificato che nella base la chitarra è in effetti registrata molto bassa: mi ha suggerito di provare ad attenuare i bassi e aumentare gli alti in riproduzione ma devo trovare un programma che mi permetta di farlo e comunque è un palliativo. Invece, la soluzione migliore, anche per risolvere il problema di sincronia nella battuta finale, sarebbe quello di trovare un programma che mi permetta di suonare un file mp3 variandone la velocità: lui mi ha suggerito Transcribe! che però è a pagamento (e permette di fare molte altre cose) spero di riuscire a trovarne altri gratuiti.
Comunque, secondo il maestro è importante che mi abitui a suonare sopra basi musicali e quindi mi ha chiesto di insistere in questo senso invece di “rifugiarmi” su Tuxguitar...
Brano Whizz e intermedio: “Whizz” è il brano lungo che non ho neppure provato a fare a cause dei problemi trovati in “Saw”. Invece “intermedio” era un esercizio di tecnica che avevo trovato fra “Saw” e “Whizz” e che, di mia iniziativa, avevo provato ad affrontare. In teoria riproponeva il pattern-chili eseguito su soli 3 accordi (A,D ed E) ma ad alta velocità e accentando alcuni plettrate (*1). Il maestro mi ha detto che questo esercizio è in realtà inutilmente difficile e che lo posso saltare a cuor leggero: mi ha detto di passare a “Whizz”direttamente...
Wind Of Change: qualche giorno fa mi sono messo seriamente a studiare questo brano e in particolare mi sono concentrato sul ritornello. Mi sono però reso conto che non è banale cantare sopra gli accordi (sopra le note è molto più facile). In particolare non sapevo se dovevo cercare di andare dietro alla chitarra o alla voce: sembra stupido perché sono io che canto e suono ma per me sono due attività separate e indipendenti e, appunto, devo capire come sincronizzarle...
Il maestro mi ha confermato che è un problema comune e che devo cercare di andare dietro alla chitarra con la voce e non viceversa. Immagino che quanto scritto sembrerà piuttosto assurdo a chi non ha mai provato a suonare e cantare contemporaneamente!
Carosello: è un brano, in teoria molto facile, che avevo imparato per conto mio (era nella stessa fotocopia di “Sound of Silence”!). L'unico problema è che nella diteggiatura che avevo scelto c'erano delle note su corde libere che davano fastidio (perché continuavano a suonare). Da solo avevo brevemente provato a cambiare posizione ma avevo lo stesso problema su note diverse.
Il maestro mi ha invece trovato una diteggiatura un po' bizzarra che però mi risolve il problema eliminando le corde libere...
Nella seconda parte della lezione, il maestro mi ha chiesto di suonargli un giro col pattern-chili scegliendolo fra quelli che mi rimanevano “difficili”. In realtà non ho un giro che mi rimane più ostico degli altri: l'unica discriminante è il F che ancora mi riesce più difficile degli altri. Quindi dove c'è F ho problemi, dove non c'è, no. Comunque sono andato benino e, anche col F sono molto migliorato, così si è deciso di aumentare i bpm da 42 a 50 (per poi diminuire a 46/48 bpm)...
Poi ho spiegato al maestro che, non solo la base musicale spesso mi confonde, ma che addirittura non sono sicuro di riuscire a distinguere i vari strumenti fra di loro (soprattutto fra basso e chitarra). Allora come esercizio/svago mi ha dato una lista di canzoni dove, secondo lui, dovrei essere in grado stando attento, di riconoscere i vari strumenti (“inclusa la voce” ha aggiunto: sospetto un trucco): devo prendere nota e poi verificheremo.
La lista è:
- Smoke on the water – Deep Purple
- Spirit of the road – Rush
- We will rock you – Queen
- Stricken – Disturbed
- Lemon song – Led Zeppelin
- New York, New York – Frank Sinatra
- Waiting the world to change – John Mayer
- Hip today – Extreme
Poi ho nuovamente protestato per i noiosi esercizi PowerNew e Powerino così il maestro mi ha suggerito di passare a un brano che contenga molti power-chord: la scelta, considerato che già l'avevo studiato (suonandolo a velocità molto ridotta), è caduta su Battle Hymn dei Manowar. Adesso vedrò di suonarlo sopra Tuxguitar aumentandone sensibilmente la velocità.
Non mi viene in mente altro... probabilmente perché non c'è altro da aggiungere: ho suonato più del solito e per questo è rimasto meno tempo per cambiare/aggiungere esercizi...
Nota (*1): Cioè nel “mio” pattern-chili suono solo alcuni accordi (il 1°, 3°, 4°, 6°, 7° e 8°) mentre in questa versione suono tutti gli ⅛ della battuta ma accentando il 1°, 3°, 4°, 6°, 7° e 8°.
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