È tantissimo che non porto avanti questa serie!
Alternativamente potrei scrivere un pezzo impegnativo che ho in mente ma oggi sono per il “leggero”...
Gennaio 2020:
Un mese con pochi pezzi di cui una quantità abnorme sono “corti”. Molti poi sono commenti a libri che stavo leggendo; non c’è moltissimo di notevole: i seguenti candidati sono fra il discreto e il buono...
Baba che non mi riesce… (anche no!): la recensione/prova in diretta di uno dei giochi più intelligenti ed educativi che io abbia. Oltretutto riesco a risolvere il livello mentre spiego perché non mi riesca!
Emergono vuoti: un pezzo con un’intuizione politica profonda che infatti è finito poi nell’Epitome.
Fa Churchill a Drunker: pezzo interessante e che non ricordavo per niente. Il proibizionismo americano sembrava in contraddizione con le leggi del potere della mia Epitome ma invece, a indagare meglio, si scopre che le conferma.
Il giorno della memoria 3: da una ricerchina rapida su Wikipedia è impossibile trovare qualcosa di nuovo eppure è un esercizio che, seppure faticoso, mi fa bene. Sicuramente molto più utile delle pantomime sempre uguali che si vedono alla tivvù. Quest’anno me ne sono dimenticato ma vedrò di rimediare...
Febbraio 2020:
Mese con pezzi di qualità piuttosto bassa: inizia poi la mia “ossessione” col covid-19. Decisamente io avevo le idee più chiare del governo e dell’obnubilato Speranza. Col senno di poi è chiaro che le quarantene non avrebbero evitato la pandemia (era ormai troppo tardi) ma magari ne avrebbero appiattito la curva. Soprattutto per me fu chiaro fin da subito che il problema non era la gravità della malattia in sé ma che troppe persone si ammalassero contemporaneamente sovraffollando gli ospedali. All’epoca c’erano dei virologi che paragonavano il covid-19 all’influenza.
Corona: una delle mie regole per assegnare il “Wow” è quella di non prendere in considerazione i “corti” come questo. Ma in questo aggregatore del 1 febbraio 2020 ci sono ben 3 corti sul covid-19. Già da fine gennaio avevo infatti iniziato a seguire la malattia con grande attenzione: è interessante confrontare il mio buon senso con la stupidità del mondo politico: e non si tratta di senno di poi…
Capitolo 1.5?: una mia teoria psicologica. All’epoca pensavo fosse completamente inedita invece in seguito devo averla incontrata anche altrove. Però è vero che sia basilare e che la sua importanza venga sottovalutata.
Crisi sulla via del Mezzetta: buona riflessione.
Speciale coronavirus: il primo di una lunga serie…
Marzo 2020:
Mese “pieno” di pezzi sul covid-19: questo però mi deve aver costretto a essere più selettivo nello scrivere gli “altri” pezzi che, nel complesso, mi sono infatti sembrati un po’ migliori di quelli dei mesi precedenti. Alla fine qui ho avuto un po’ di difficoltà nello scegliere quale pezzo premiare...
Teoria molto inquietante: quando scrivo che a volte mi prendo il mio tempo per riflettere. L’alternativa a questo pezzo odierno sarebbe stato scrivere di un qualcosa su cui già riflettevo a marzo 2020…
Giovani e società: la seconda parte del pezzo è molto interessante…
Individualismo e interdipendenza: un concetto psicologico sottovalutato ma importante.
Strabuccino e Saltabecca (1/4): come al solito mi limito a segnalare il primo pezzo di una serie. Avevo dimenticato che il vero nome di Saltabecca fosse Stramele: mi spiace di non averla inserita nel nuovo racconto/romanzo breve che sto scrivendo: magari almeno una citazione ce la metterò!
Teoremi inutili: la matematica è molto divertente: chi può negarlo?
Conclusione: a breve vedrò di scrivere l’omologo pezzo sui mongolini...
Il figlio della Concetta
7 ore fa
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