Qualche tempo fa ho scritto che, a occhio, mi sembrava di aver notato una diminuzione di bandiere ucraine fra i miei amici/conoscenti su FB. Come al solito, avendone un numero relativamente basso, non ero sicuro che gli si potesse attribuire un significato statistico.
Ieri però, su uno dei canali che seguo saltuariamente, veniva riportata, tradotta automaticamente da Google (sito originale russo), una dichiarazione della portavoce del ministro degli esteri russo: «Zakharova drew attention to the disappearance of Ukrainian symbols in social network».
Insomma non era solo una mia impressione!
Alternativa onesta - 6/8/2022
In questo momento sto ascoltando una diretta di “Alternativa Libera”: è saltato l’accordo con Italexit perché si sono resi conto che è un partito sistemico o, come dico io, un populismo apparente.
Sono stati ingenui ma almeno hanno dimostrato buona fede: almeno se ne sono accorti prima di andare al voto…
Speriamo che si alleino con il PCI (v. anche Taiwan e Italexit): magari, insieme raggiungono abbastanza firme per partecipare alle elezioni.
Anche molta autocritica: mi piace...
In pratica Italexit aveva accordi sottobanco con FdI e Casa Pound!
Questa è la conferma che, come avevo giustamente intuito mese e mesi orsono, Italexit è un populismo apparente.
I fantastici anni ‘80 - 7/8/2022
Alla pesatura settimanale risulto 82 Kg.! In pratica dopo due settimane ho perso 1 Kg.!
Però non sto facendo diete ma solo ginnastica: quindi mi pare vada bene, credo…
Criceti vietati - 7/8/2022
La stupidità artificiale ha colpito il mio ghiribizzo!
Ho appena pubblicato il pallosissimo pezzo Pezzo inutile d’agosto, che infatti ha il marcatore “Peso”, e mi è arrivata una epistola da Blogger: il mio pezzo è stato pubblicato con un avviso ai lettori a causa del suo contenuto!
In realtà il contenuto è sempre il solito, la parte principale è un commento a Rawls (!), ma ho anche nominato un sito evidentemente tabù: XCriceto.com (dove al posto di “Criceto” va messo il corrispettivo in inglese). Solo un accenno, niente più, ma alla stupidità artificiale è bastato…
Blogger mi informa anche che per far rimuovere l’avviso dovrei cambiare il contenuto del mio pezzo che verrà così ricontrollato: non dice esattamente quale sia il problema perché la stupidità artificiale non è abbastanza intelligente per farmelo sapere.
Io comunque lo lascio volentieri così com’è perché è il perfetto monumento alla stupidità artificiale.
E poi secondo me in questa maniera genera parecchia curiosità: sono convinto che quel post semi-censurato avrà più lettori della media!
Amnestia internazionale - 8/8/2022
Recentemente ha fatto “scalpore” la notizia che, secondo Amnesty International, l’Ucraina ha usato civili come scudi umani così come ospedali e scuole come basi commettendo così dei crimini di guerra. Ovviamente io che seguo cronache più equilibrate ne ero già a conoscenza da mesi ma, suppongo, che per chi vive nell’illusione che il regime di Zelensky sia il bene assoluto, deve essere stata una vera e propria sorpresa.
In realtà non scrivo questo corto per vantarmi con “io l’avevo detto/scritto” ma per un’interessante osservazione di “The New Atlas”. Secondo Berletic infatti “Amnesty International” non è un’organizzazione indipendente ma è usata da Washington per attaccare i regimi avversari e scagionare invece quelli amici o proprio gli USA.
Il fatto quindi che Amnesty International accusi Kiev indica un cambiamento di politica su Zelinsky (da giorni questa voce circola sempre più insistentemente). La teoria è che gli USA gli vogliano attribuire tutte le colpe: dalla sconfitta, alla sparizione delle armi (*1), al disastro economico.
Non so quanto questo giudizio sia attendibile ma è sicuramente da tener presente.
Nota (*1): solo il 30% delle armi occidentali raggiungono il fronte: il resto svanisce nel mercato nero. Fonte occidentale: Why military aid in Ukraine may not always get to the front lines di Alex Pena su CBSNews.com
sabato 6 agosto 2022
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