Un’intuizione che ho avuto ieri mentre iniziavo a ricontrollare i miei appunti di psicosociologia.
Mi è cascato l’occhio su un accenno alla psicologia evolutiva: con essa si spiega certe caratteristiche psicologiche umane come benefiche per la sopravvivenza dell’individuo e che, proprio per questo, si sono diffuse e propagate nell’umanità.
Ebbene l’intuizione è che l’incremento della stupidità potrebbe essere anch’essa spiegabile con la psicologia evolutiva con un piccolo ma significativo ritocco. La stupidità non sarebbe favorevole al singolo ma alla società: questo partendo dall’ipotesi, a mio avviso realistica, che lo stupido è generalmente (*1) più mansueto, obbediente alle leggi e, soprattutto, facilmente manipolabile.
Nota (*1): sono quindi possibili miriadi di eccezioni.
Lettura paterna - 25/8/2022
Ho fatto vedere il video del corto Video eloquente a mio padre.
Secondo lui Biden agisce normalmente e regala la penna con cui ha appena firmato la legge al tizio alla sua destra come segno di stima.
A me non pare una lettura corretta: cioè potrebbe spiegare l’azione vista ma non le espressioni facciali dei protagonisti. Come al solito mio padre interpreta razionalmente ma è cieco agli aspetti emotivi.
La logica di Berletic - 25/8/2022
Brian Berletic è il tubatore del canale The New Atlas che da mesi ho ormai identificato come il canale di geopolitica più interessante grazie all’intelligenza e competenza del suo autore.
Un aspetto che mi aveva colpito dei suoi video è che cita, in pratica quasi esclusivamente, fonti occidentali: non perché queste siano obiettive, al contrario sono estremamente di parte.
Questo però significa che quando forniscono dei dati sulla Russia si può essere sicuri che la situazione è effettivamente quella oppure (più probabilmente) migliore (proprio perché sono fonti avverse alla Russia).
Berletic poi costruisce le proprie argomentazioni su questi dati che, come detto, sono una specie di “limite inferiore” e quindi, se la sua argomentazione è corretta allora le cose stanno come dice lui oppure sono ancora più favorevoli alla Russia.
Un modo di argomentare molto matematico che apprezzo!
Un altro tipo di ragionamento che propone piuttosto spesso è questo: “Se l’Ucraina potesse vincere la guerra (come suggeriscono i media occidentali) facendo 10 volte XXX ogni giorno; Allora la Russia la vincerà prima perché riesce a fare 100 volte XXX ogni giorno”. Dove XXX potrebbe essere il colpire depositi di munizioni o magari missioni aeree etc.
Di nuovo una maniera di argomentare che ricorda una dimostrazione matematica!
Macché - 28/8/2022
Stamani, oltretutto dopo una corposa visita al bagno, mi sono ripesato. La lancetta sembrava indicare inequivocabilmente gli 82Kg ma poi ho notato che, stando dritto e non piegato in avanti, il peso sembrava diminuire.
Alla fine anche questa settimana sono a 81,5Kg…
Mi pare di capire che non basta aver eliminato le merendine e un generico mangiare fuori orario: sembra quasi che per dimagrire dovrò rinunciare anche a gelati, pizze e bibite gassate! Chi l’avrebbe mai detto…
E poi continuo a essere dell’idea che per avere un’idea più precisa dei miei progressi dovrei misurare anche la circonferenza della mia pancia: i muscoli sono molto più pesanti del grasso e quindi, a parità di peso, potrei aver perso volume…
Sarà la mia immaginazione ma io mi sento molto più tonico!
Progressi - 28/8/2022
Da qualche giorno sto lavorando alla versione 1.9.2 dell’Epitome che, principalmente, mirava a riorganizzare il capitolo 1.
In particolare ero in imbarazzo per i sottocapitoli 1.3 e 1.4 rispettivamente intitolati “Altre limitazioni note” e “Altre limitazioni” i quali oltretutto erano accompagnati da note un po’ ambigue dove mettevo le mani avanti sul valore reale di alcuni contenuti. E questo proprio nel primo capitolo: praticamente, se qualcuno l’avesse letto, mi davo la zappa sui piedi da solo…
Alla fine poi, siccome non scrivo sciocchezze, si è trattato semplicemente di cambiare nome ai titoli e spostare un po’ di materiale da una parte all’altra. Nessuna correzione (se non la precisazione fra “pensiero di gruppo” e “polarizzazione di gruppo”), qualche caratteristica in più e praticamente ho già finito.
Se riesco a lavorarci con un minimo di tranquillità, cosa assolutamente non detta, credo che finirò il tutto nel giro di un paio di settimane, diciamo quindi a metà settembre.
A quel punto potrei partir in parallelo con la rilettura che dovrebbe portare alla versione 1.9.3 e il progetto, chiaramente con poche speranze, di riuscire un po’ a diffondere quanto ho scritto.
Per la cronaca i due nuovi titoli sono:
“Limitazioni legate al pensiero e alle relazioni sociali”
e
“Limitazioni legate all’influenza sociale”
Meglio, no? Oltretutto ho potuto eliminare le note che non mi piacevano senza alcun senso di colpa!
giovedì 25 agosto 2022
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Evoluzione della stupidità: questione interessante.
RispondiEliminaMansueti quindi che non rompono i coglioni.
Può essere uno dei co-fattori, penso.
C'erano dei camorristi che gongolavano dell'essersi arricchiti spargendo veleni sulle terre in cui abitano: che problema c'è!? Tanto beviamo acqua in bottiglia...
La disponibilità di prendere risorse altrove e di portare i rifiuti altrove ha rotto il meccanismo responsabilizzante "se sbagli paghi!" e quindi favorito la stupidità (furba è pleonastico, i furbi dono solo degli stupidi più veloci).
In realtà ho sbagliato a parlare di "stupidità" sarebbe forse più corretto parlare di "acquiescenza".
EliminaSicuramente avrai notato persone anche molto intelligenti che però si fidano ciecamente delle autorità e della narrativa dominante. Secondo una mia teoria (quindi prendila col beneficio (abbondante!) del dubbio) si tratta di specifiche tipologie psicologiche secondo le categorie MBTI: ovvero i - - T J e i - - F J.
Più o meno metà della popolazione complessiva...
Ci avevo pure scritto un pezzo ma non lo ritrovo... :-/
Ci sono molte cose incomprensibili, atteggiamenti così evidentemente miopi che non possono non portare a dei cozzi. Ciò nonostante gli atteggiamenti miopi sono frequenti: tendiamo a trascurare le conseguenze negative "non immediate".
EliminaSì: anche perché prevedere il futuro è difficile e l'uomo ha una naturale tendenza alla gratificazione immediata.
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