Dopo la mancata riduzione di peso di domenica ho deciso di eliminare totalmente le merendine dalla mia dieta: non ne sono particolarmente ghiotto ma tenendole in casa per un’altra persona ogni tanto ne mangiavo una. Ma ieri mi sono reso conto che sono solo una miscela di zucchero e conservanti: non sono buone nemmeno a darmi un po’ di energie per la ginnastica…
Così stamani ho iniziato la giornata con un tè (che ormai da anni prendo senza zucchero) e un buco nello stomaco.
Per svegliarmi ho iniziato a guardare cosa proponevano i canali che seguo su Youtube. Ed è così che da un buco sono passato ad avere un nodo allo stomaco.
Ho guardato questo: The CDC can't hide this anymore as they change COVID guidelines | Redacted with Clayton Morris dal canale Redacted
Io avrei impostato il pezzo diversamente arrivando a un climax finale ma il titolo del video svela subito il nocciolo della questione.
Più o meno un anno fa, molti scienziati avevano lanciato un allarme molto specifico sulle proteine “spike” fatte produrre dal corpo dai vaccini mRNA (per creare gli anticorpi contro la variante originale del COVID-19) che potevano rimanere in circolazione nel corpo per periodi molto lunghi andando a provocare problemi da più parti (per esempio al cuore ma non solo).
Fra chi denunciava questo pericolo c’era anche il dr. Malone, uno degli inventori dei vaccini mRNA, insomma qualcuno che ne sapeva un po’ più della media sull’argomento, non rispetto alle persone comuni ma agli stessi scienziati.
Inutile dire che le varie piattaforme del mondo “libero” censuravano automaticamente come “bufale” tutti i cenni a questo tipo di informazione. Infatti nei termini d’uso è previsto che l’utente non possa diffondere informazioni contrarie a quanto affermato dal CDC americano. E il CDC americano affermava sul proprio sito che queste proteine “spike” sparivano dalla circolazione nel giro di massimo poche settimane.
Ma proprio in questi giorni, zitto zitto quatto quatto, il CDC ha aggiornato il proprio sito togliendo i paragrafi che sono divenuti ormai indifendibili. Di seguito un’immagine rubata al video sopramenzionato.
Il paragrafo cancellato è quello indicato dalla freccia rossa.
Nel video, dicevo, viene anche menzionato il dr. Malone e viene mostrato lo spezzone di un altro filmato, sempre su YouTube, che denuncia il problema delle proteine “spike”.
Caso vuole che anch’io l’anno scorso avessi visto tale video scrivendoci pure un pezzo sopra: Se lo censurano deve essere vero
In verità in quel pezzo non provai neppure a riassumere quanto detto dagli scienziati ma mi limitai a scrivere un pezzo sulla follia della censura. Mi ero infatti accorto che l’argomento era scottante dall’avviso che FB aveva automaticamente "appiccicato" al video quando avevo provato a condividerlo su tale piattaforma.
Denunciavo la follia epistemologica di voler giudicare un fatto scientifico nuovo come vero o falso e le stranezze di voler evitare un confronto aperto fra teorie che è il contrario del metodo scientifico. Poi, vabbè, un mio chiodo fisso: ribadivo la stupidità e l’ipocrisia del concetto stesso di avere dei “controllori dei fatti”.
Quello che mi fa rabbia adesso sono gli scettici/creduloni.
Il paradosso è già evidente nell’ossimoro che uso per descriverli: queste persone da una parte si comportano come “creduloni” incapaci di qualsiasi autocritica verso le notizie ufficiali, quelle riportate col bollino della verità dal telegiornale serale; contemporaneamente sono assolutamente scettiche nei confronti di qualsiasi voce fuori dal coro: non importa quali siano le argomentazioni, magari anche documentate da dati concreti, semplicemente non ci credono perché non vogliono crederci.
Quale sarà la reazione di queste persone a una notizia come quella che ho presentato oggi in questo pezzo?
Per prima cosa faranno di tutto per evitare di entrarci in contatto: tranquilli nella loro assoluta sicurezza di essere nel giusto non vogliono neppure rischiare di avere dubbi. Se costretti a confrontarsi con una verità sgradita la studieranno con aria di sufficienza, sapendo di “star perdendo tempo”, perché loro la verità la sanno già.
Di fronte poi a un fatto inequivocabile, ovvero l’eliminazione di specifiche affermazioni sul sito del CDC, resteranno comunque privi di dubbi.
Affermeranno che quel fatto era sì sbagliato ma che tutto il resto, ciò che è propalato dalle fonti ufficiali, è vero. Vice versa che i “complottisti” (per loro qualsiasi scienziato, anche se premio Nobel, che non si uniformi al pensiero dominante è un complottista) avevano ragione in questa singola affermazione ma che tutto il resto che dicono è assurdo.
Non riescono a vedere, perché non la vogliono vedere, l’essenza dl problema: ovvero che dalla parte del potere stanno, letteralmente, miliardi di interessi economici, che il potere cerca di imporre una verità evitando il confronto, che lo scienziato che dice il contrario ha tutto da rimetterci e niente da guadagnarci.
No, questo ragionamento palmare gli scettici/creduloni non vogliono farlo: è il loro cervellino che è fatto così. Il libro di psicosociologia fornisce una lunga catena di prove e ricerche che lo dimostrano: la maggioranza delle persone sono delle pecore che non vogliono essere libere ma solo obbedire a un padrone. E proprio sfruttando a proprio vantaggio questa debolezza psicologica della società il potere riesce a commettere le peggiori ingiustizie.
Conclusione: mi pare che la stupidità stia venendo coltivata. Popolazioni stupide si controllano più facilmente. Sfugge, o si preferisce ignorare, che società sempre più stupide sono destinate ad autodistruggersi.
PS: rimando per le evidenti similitudini al recente Gambe corte.
alla prima stazione
1 ora fa
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