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martedì 20 settembre 2022

Per astronomi e naturalisti

Premessa: come (forse) sapete da mesi seguo video sul JWST, il nuovo telescopio spaziale che sta inondando di nuovi dati gli astronomi di tutto il mondo. Contemporaneamente sto leggendo Darwin…

Ecco ho notato che all’epoca di Darwin (metà del XIX secolo) c’erano ancora spedizioni scientifiche in aree ignote del mondo: ogni volta che tornava una nave poteva portare con sé campioni di specie animali o vegetali mai viste prima col potenziale di rivoluzionare la scienza.
Lo stesso fenomeno lo stanno vivendo adesso gli astronomi grazie alle nuove informazioni che arrivano dai satelliti.

Insomma il XIX è stato il secolo dei naturalisti, il XXI degli astronomi!

Intendiamoci, al di là della battuta semplifico molto: nuovi dati arrivano in tutte le scienze, per esempio non dubito che le tecniche di analisi del DNA possano fornire una grande quantità di nuove informazioni utili anche al naturalista. È solo che la proporzione è fortemente a vantaggio degli astronomi!

Ovvietà - 20/9/2022
Forse vale la pena evidenziare un concetto che a me pare ovvio: maggiore la quantità di nuove informazioni e più facile diviene fare nuove scoperte o perfezionare teorie e conoscenze in genere!

Chi vincerà? - 21/9/2022
Davvero quest’anno non posso divertirmi a fare previsioni sulle elezioni italiane.
Dal poco che so leggendo di “striscio” i titoli dei quotidiani in linea (che comunque non guardo quasi più, tanto…) e dai relativi sondaggi sembra che la Meloni sia in vantaggio.
Il suo rimanere fuori dal governo Draghi, pur con un’opposizione puramente virtuale, sembra aver pagato anche se, sostanzialmente, ha fagocitato i voti dei delusi dalla Lega: quindi nel complesso la coalizione di destra non è cresciuta troppo.
Facile prevedere per il M5S, l’altro grande traditore di speranze, un forte ridimensionamento al proprio zoccolo duro.
Regge invece il principale responsabile dei danni degli ultimi vent’anni, ovvero il PD: io credo che coloro che lo votano per motivi ideologici, magari credendolo una forza di “sinistra”, siano ormai molto pochi. Continua a votarlo chi ne beneficia direttamente: una burocrazia media e alta statale e comunale: i beneficiari dei “poltronifici”, i loro parenti e chi gode dei frutti del clientelismo ormai instaurato da anni. Questo del resto, più in piccolo, è il motivo della sopravvivenza di Forza Italia che ormai non ha più ragione d'essere.

A rendere ancora più complicate le previsioni è la forte astensione che, questo anno, prevedo da primato. Gli elettori del PD votano compatti sempre e comunque perché ci sono i loro interessi in gioco: questo significa che se il bacino di votanti si restringe la percentuale di consensi, che è quella che fa prendere i seggi in parlamento, diventa artificialmente più alta.
Io posso calcolare che il PD perderà il 5% dei voti ma tale percentuale non potrà essere sottratta direttamente ma verrà, almeno parzialmente, compensata dal calo dei votanti.

Conclusione: se mi viene voglio prima delle elezione voglio fare una previsione tenendo matematicamente conto dell’aumento dell'astensionismo. Chiaro che sarà un gioco!

Leggera prosopagnosia - 23/9/2022
Non credo di essere mai stato molto bravo a riconoscere le facce ma ultimamente mi rendo conto di fare proprio schifo!
C’è anche una malattia, la prosopagnosia, che consiste proprio nel non riconoscere in maniera assoluta le facce: io invece ho solo qualche difficoltà.

Oggi, dopo il mio viaggio a vuoto dell’ultima volta, sono tornato a Pisa e mentre ero per strada sono stato riconosciuto e salutato da Emilio, il terzo naturalista e ora chitarrista, dei miei vicini di casa.

Io l’ho riconosciuto solo per esclusione: per qualche istante ho pensato potesse essere un mio vecchio compagno dell’università ma poi ho pensato che avrebbe avuto una ventina d’anni in più!
Veramente se non mi avesse salutato lui non l’avrei mai riconosciuto: eppure lui mi ha visto, più o meno, quanto io ho visto lui: bo, magari è lui a essere straordinariamente portato a riconoscere le persone… o forse io sono più facilmente riconoscibile di quanto non pensi (probabilmente è questa!). Da parte mia c’è da dire che l’avevo sempre visto in compagnia di Anna che, chiaramente, si prendeva un 50% abbondante della mia attenzione…

Comunque è stato molto gentile: abbiamo parlato per qualche minuto e mi ha dato il via libera per una battuta che pubblicherò qui di seguito come “pillola”!

Leggendo Darwin - 23/9/2022
Prima di partire ho letto un po’ di Darwin in bagno: è alle prese con l’allevamento dei piccioni e si diverte a incrociarli fra loro…
Comunque mi ha ispirato la seguente pillola:

Come si augura buona fortuna a un naturalista?
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In bocca al canis lupus.

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