Altra visita a Pisa, altri appunti mentali. Vediamo com’è andata!
40: Razzo → Un razzo orbita tre volte intorno alla Terra.
Come mi pare di aver già spiegato, per evitare il traffico, parto da casa alle 6:00. Durante gran parte del tragitto ascolto Radio Sportiva che però, a quell’ora, ritrasmette la programmazione del giorno prima. Così stamani ho risentito il direttore Plastino che avevo già ascoltato in diretta il giorno prima: anzi, quando ormai ero nelle vicinanze di Pisa è partita la terza ripetizione!
Siccome ho una memoria discreta ho iniziato ad anticipare le parole di Plastino, anzi più che le parole i concetti perché la mia memoria funziona così…
41: Ruota → La ruota di un TIR investe Ronaldo schiacciandolo completamente.
Al terzo ascolto mi sono però accorto di un passaggio divertente che mi era completamente sfuggito. Uno spettatore stava spiegando la sua valutazione della stagione della Juventus e si esprimeva con un linguaggio forbito che forse non gli era poi molto familiare. Comunque a un certo punto ha detto qualcosa del tipo “La dipartita di Ronaldo poco prima dell’inizio del campionato ha creato molti problemi”. Al che il conduttore della trasmissione si è inserito correggendolo “La cessione cioè…”. Il tizio al telefono non se ne è neppure accorto ma io sì, sebbene solo alla terza volta, e ho riso a lungo!
42: Ragno → L’ho saltato per sbaglio!
Come per lo scorso viaggio (v. Indignato e arrabbiato) nei miei appunti mi sono dimenticato di associare un numero! Non credo ci siano chissà quali motivi per questa dimenticanza: semplicemente non ci presto troppa attenzione…
43: Ramo → Seduti sul ramo di un grande albero c’è una coppia: la bella vicina e…
Rimando questo appunto al finale del pezzo: in pratica dopo la prossima sezione 44…
44: Rolls-Royce → Una lussuosa RR si ferma a un Mac Donald e ordina il menù Mac Ultra Deluxe.
Per curiosità verso le 11:45 sono andato a mangiare a un Mac Donald alla periferia di Pisa. L’idea di partire con la pancia piena (io comunque, in genere, mangio prestissimo verso 12:00) è buona perché così guido poi più tranquillo e rilassato però…
Però in questo Mac Donald mi sono trovato proprio male!
Per prima cosa non si poteva ordinare alla cassa ma si dovevano usare dei touch screen o magari una App per chi ha il telefonino intelligente: chiaro che risparmiano qualche addetto però per l’utente è tutto più lento è complicato.
Il prezzo del Mac Donald lo ricordavo più basso del Burger King (vedi poi) invece ho speso una cifra finale molto simile.
La Sprite faceva schifo! Non sapeva di Sprite ma di concentrato di limone allungato in acqua ghiacciata: detto così non sembrerebbe malaccio ma in realtà sembrava più che altro un detersivo al limone…
La qualità del panino è inferiore a quella di Burger King: per puro caso proprio ieri, dopo mesi e mesi, ero stato a un Burger King e quindi avevo ben chiaro il ricordo della loro versione…
Magari la prossima volta che mi ci fermo provo a prendere un’insalata: in Olanda la mangiavo spesso e non era male…
Ma veniamo al “ramo”. Come la volta scorsa nelle prime ore ho lavorato a casa anche perché dal piano di sotto non venivano segni di vita e io volevo evitare di svegliarli: evidentemente questi giovani studenti studiano sempre fino a notte fonde e poi recuperano dormendo fino a tardi la mattina dopo!
Comunque verso le 11:00 (era da circa un quarto d’ora che sentivo qualche rumore) sono andato a suonare al campanello del piano di sotto e dopo pochi secondi mi ha aperto un ragazzo alto e magro dall’aria simpatica e disponibile. L’ho un po’ intervistato e ho scoperto che, come avevo intuito, era il ragazzo della bella vicina ed è alto 191cm!
Comunque mi ha fatto un’ottima impressione: il tipico bravo ragazzo, gentile, coscenzioso e, credo, un po’ silenzioso. Penso poi anche intelligente: di quell’intelligenza placida e tranquilla che è il contrario dell’astuzia e che, anzi, a volte sfocia nell’ingenuità. Non volevo essere invadente quindi non gli ho fatto troppe domande solo poche curiosità che mi sono passate per la testa: insieme abbiamo portato giù un tavolo e altra roba compresi due vecchi schermi dell’Amiga da, boh, 10 pollici? Poi siamo rimasti d’accordo che la prossima volta gli porto la carta: decisamente più facile accordarsi con lui, visto che era molto accondiscendente, piuttosto che con la sua prudente fidanzata.
Dopo un po’ è salita su anche un’altra vicina: anche lei molto carina (e molto tatuata e “perforata” con anelli al naso e simili). Certo, niente a che vedere con la sua coinquilina (che oggi non c’era), ma magari ci fosse stata qualcuna come lei ai miei tempi!
Ma il punto sono le mie sensazioni: l’altra volta, scoprendo che adesso al piano sotto al mio vive una specie di “top model” in incognito, ero venuto via molto arrabbiato. Non ce l’avevo con nessuno in particolare ma con le coincidenze dei tempi: quando vi abitavo io avevo vicini maschi che evitavo accuratamente.
Stavolta ho incontrato il suo fidanzato, che come detto, mi ha fatto un’ottima impressione: la mia reazione emotiva è stata di rilassamento e la capisco poco.
Il problema di noi INTP è che abbiamo la parte emotiva (Fe) come funzione inferiore: ancora ancora quando analizziamo gli altri possiamo proiettarla tramite Ne con discreti risultati, ma quando ci sentiamo coinvolti invece ci troviamo come i cowboy ai rodei in groppa ai tori scatenati.
La mia Fe mi vuole dire qualcosa ma io Ti non riesco a capirla e se gli affido il controllo succedono disastri.
La mia attuale ipotesi è che non mi piaceva immaginare la bella vicina (vabbè, si chiama Anna) spupazzata da un calciatore in discoteca mentre invece non mi dà disagio pensarla insieme al ragazzo (vabbè, si chiama Andrea) conosciuto oggi. In altre parole mi sentivo geloso di un ipotetico calciatore ma non di questo ragazzo (anche lui studente di scienze naturali): mi sembra una buona coppia.
Quello che non capisco è questa mia gelosia condizionale: mi piace che stia con un ragazzo “normale” (sebbene più alto della media) ma perché?
Parlami Fe, cosa vuoi dirmi!?
Vabbè, in parte la scelta di tale compagno si riflette positivamente anche su Anna dato che egli ha tutte caratteristiche che anch’io trovo apprezzabili; cioè lei non si è lasciata sedurre da un furbastro o un riccone o un palestrato: ma ovviamente deve esserci di più.
Mentre Fe cerca di trovare i concetti giusti per comunicare con il mio Ti aggiungo un cambiamento degli ultimi 2-3 giorni anche se magari non c’entra niente. Negli ultimi giorni mi sono sentito molto più pieno di energie, quasi ottimista: mi era quasi venuta voglia di mettermi a dieta e di dimagrire un po’ (*1).
Modificato 13/6/2022: Aggiungo un altro particolare curioso che mi ero dimenticato di segnalare. Già da pochi giorni non ricordo più la faccia della bella Anna: la confondo con una mia ex collega che le assomigliava vagamente: idem per il fidanzato visto oggi. Io comunque per le facce sono negato...
Conclusione: vabbè, è inutile continuare a rimuginare: suppongo che il mio Fe abbia bisogno di qualche giorno per metabolizzare il tutto e informare Ti, ovvero il mio io cosciente (e calcolante)...
Nota (*1): devo infatti dire che nell’ultimo anno e mezzo mi sono lasciato molto andare: soprattutto ho iniziato a mangiare per nervosismo e logicamente data l’età e la mia scarsa attività ho guadagnato molto peso. Non sono più il filiforme KGB delle mie vignette ma, piuttosto, ricordo quello della vignetta intitolata “Gravidanza”!
alla prima stazione
1 ora fa
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