Forse i miei lettori dalla memoria più acuta ricorderanno che questo inverno ereditai moltissimi libri (vedi Sto affogando nei libri!) e che, dopo aver valutato diverse opzioni, mi costruii una nuova libreria in camera (vedi Librerie varie).
Adesso forse questi stessi lettori potrebbero chiedersi come è andata a finire con tutti questi nuovi libri...
Per brevità mi limiterò a dei brevi commenti delle foto.
Nella nuova libreria (quella montata da me! (*1)) tengo i libri più belli: ci sono i miei preferiti, i libri vecchi e antichi, quelli di storia, quelli di filosofia, quelli di religione, tutti i miei GURPS (sui quali prima o poi dovrò scrivere un post...). Beh, poi ci sono anche i libri di poesie, quelli di strategia militare, i fumetti di Lazarus e vecchie riviste: questi non sono fra i miei preferiti ma, per motivi di spazio, sono rimasti qui...
Inutile dire che i libri originariamente miei di storia, filosofia e religione sono solo una piccola frazione del totale.
Sempre in camera, nel cassetto di un armadio, mi sono rimasti i libri di Conrad: non solo i romanzi ma anche molti saggi che analizzano in profondità lo stile dello scrittore. Inutile dire che lo zio era un appassionato di Conrad.
Adiacente alla camera ho un piccolo sgabuzzino con un paio di armadi bassi: sopra uno di essi sono ammucchiati i miei vecchi libri d'infanzia (almeno quello che sono sopravvissuti...) e diversi fumetti.
All'interno dello stesso armadietto c'è la seguente collezione di svariate annate di Storia Illustrata, Historia etc (*4)...
Questa è una delle due libreria che avevo in camera. Adesso contiene libri vari e solo nella parte alta ho concentrato dizionari ed enciclopedie monotematiche.
Per la strana prospettiva della foto vedi la nota (*1).
Su questa libreria ho fatto dei rimaneggiamenti: la parte alta non è stata modificata e contiene i libri di sempre (da notare i miei libri di fantascienza con la copertina dorata/argentata). La parte inferiore invece contiene libri dello zio: principalmente comune narrativa e misticismo. In fondo, per la precisione per terra SOTTO la libreria, c'è un nido di vespe (*2).
Questa libreria invece non ha subito cambiamenti e la presento solo per completezza. Contiene dei bellissimi libri d'arte, una nutrita collezione di Adelphi e tanti altri (*3).
Questa era la libreria personale della mamma e non è stata toccata.
Questi libri ammucchiati per terra sono sempre della mamma. Miracolosamente stavano tutti nella stessa libreria della foto precedente. Poi io ci ho messo le mani per cercare dei miei vecchi libri e non mi è più riuscito rimetterceli tutti!
Sempre per la cronaca, nella dispensa sono conservati diversi libri da ombrellone...
Di queste due libreria quella a destra stava in camera mia. Il contenuto di quella a sinistra non è cambiato: libri d'arte e di storia più, in cima, una scadente enciclopedia di storia.
La libreria a destra invece contiene un misto di libri miei (i quattro scaffali più in basso) e dello zio (i due scaffali più in alto).
Anche il contenuto di questa libreria è stato rimaneggiato: inizialmente conteneva solo libri miei mentre adesso contiene svariate annate (15-20?) di Historia e libri vari dello zio.
Scusate la prospettiva lisergica (vedi nota (*1))!!
La libreria contiene materiale misto mio e dello zio: i libri del Touring Club erano dello zio così come quelli nei due scaffali più in alto di storia ed economia.
I due scaffali zeppi di libri di scacchi sono invece miei. Miei anche i due scaffali più in basso con librucci in inglese e vari dizionari.
Da notare, su un lato dello scaffale di storia, lo zio in persona o, meglio, in cenere... Sperando di fare cosa grata l'ho circondato dei libri del suo autore di storia preferito (il Toynbee), del suo commediografo preferito (Bernard Shaw) e del suo filosofo preferito (Zolla).
Sempre per la cronaca questi libri sono i rimasugli che non mi è riuscito sistemare: il peggio del peggio e qualche doppione...
Da buttare con l'immancabile curiosa...
Nota (*1): La libreria non è sbilenca come sembra: semplicemente, visto che non ho un grandangolo ho messo insieme con Photoshop due foto con prospettive diverse...
Nota (*2): Spirito di patata ovviamente. Sotto la libreria stanno i non troppo amati libri di Bruno Ape.
Nota (*3): Non l'ho scritto ma dovrebbe essere comunque chiaro dalle foto: nella maggior parte delle librerie i libri sono sistemati in "doppia fila"...
Nota (*4): Tanto per la cronaca queste riviste hanno sostituito il mio libro da toilette...
PS: Mi sono reso conto di essermi dimenticato dei libri di cucina e di altri miei libri nascosti in un armadio. Comunque si tratta di poca roba e non starò a postare nuove foto...
Panchina numero 15
43 minuti fa
Nessun commento:
Posta un commento