Questo post è il seguito di Telegonia o Teleagonia?. Come il precedente anche questo post è assolutamente di nessun interesse. Serve solo da (molto) momentaneo sfogo alla mia frustrazione per l'inassistenza fornita da Telegom.
Di seguito proseguo la mia cronaca dalla giornata a cui ero arrivato precedentemente. Se qualcuno è interessato agli inutili dettagli può trovarli nel post indicato di sopra.
Venerdì, 12 marzo. Attendo speranzoso l'ennesima telefonata. Per l'ennesima volta rimango deluso.
Sabato, 13 marzo. Tre squilli. Non faccio in tempo a rispondere. I fantomatici ulteriori tecnici hanno chiamato?
Lunedì, 15 marzo. Telegom ha prontamente chiuso la chiamata. Richiamo Fischiali. Mi dicono che in mattinata hanno fatto un intervento ma che non sono riusciti a risolvere il problema. Spiego che dal primo pomeriggio non ho più internet. La signorina con cui parlo, dopo alcuni controlli (risultavo connesso anche con router spento), dice che probabilmente c'è stato un errore di permutazione della linea. Magia magia, significa che hanno attaccato il mio internet a qualcun altro! Mi è arrivata, l'ormai inutile, lettera della Telegom con il codice pin per riattivare i numeri a pagamento.
Martedì, 16 marzo. Niente internet per l'intera giornata. A sera richiamo l'assistenza Fischiali. Giovane ragazzu simpatico: mi chiede se conosco Luca Bini di San Miniato. Parliamo anche di Facebook e dei suoi problemi. A parte questo mi ragguaglia sulla situazione spiegandomi cosa è stato fatto. L'11 marzo il tecnico ha detto di aver "risolto": Fischiali ha però continuato a monitorare la situazione e lunedì ha dichiarato che il controllo ha avuto esito negativo. Cioè si sono accorti che i problemi persistono e quindi hanno ricontattato automaticamente il tecnico.
Questa ultima conversazione, insieme alle due-tre telefonate nelle quali ho parlato direttamente col tecnico, mi ha permesso di intuire come sta la situazione realmente. Questo tecnico è lo stesso che lavora per Telegom: o direttamente o in appalto, non so. Parlandoci, ascoltando i miei dettagli con noia e disinteresse, mi diede l'idea di essere parecchio stanco e poco solerte. Le possibilità sono due: o è incapace e non sa come risolvere il mio problema oppure ha da fare il lavoro di 20 persone. Probabilmente è giusta la seconda. In teoria Fischiali gli ha affidato l'incarico di controllare l'intera linea telefonica per isolare e risolvere il problema. Nel suo intervento dell'11 marzo si è invece limitato a chiamarmi dalla centrale dicendomi che aveva cercato di migliorare il segnale da là (cosa che, ovviamente, non era servita a niente), mi aveva poi suggerito, fra le righe, che sarebbe stato meglio se mi rivolgevo a Telegom per problema sulla linea invece che per problema su ADSL. Credo che mi abbia mentito dicendo che avrebbe mandato dei tecnici per verificare la situazione del famoso ramo spezzato sui cavi telefonici.
Io credo che il suo obiettivo sia di guadagnare tempo il più possibile chiudendo la chiamata senza fare niente: con Telegom non è un problema: se lui dice di aver risolto allora Telegom chiude la chiamata e, ogni volta che richiamo, la pratica riparte da capo. Con Telegom può quindi guadagnare tempo indefinitivamente. Fischiali invece, con i suoi controlli automatici gli sta più col fiato sul collo. Per questo sono, ancora, fiducioso che, entro due settimane, il problema verrà risolto.
Mercoledì 17 marzo. Mattinata sempre senza internet. Improvvisamente, nel primo pomeriggio, vengo riallacciato: i soliti problemi di connessione persistono ma almeno posso controllare posta e simili (tipo aggiornare il mio blog con i post che avevo bufferizzato nei giorni precedenti). Comunque a sera, anche per controllare che la chiamata non sia stata chiusa col semplice riallacciamento, richiamo Fischiali. Ribecco lo stesso ragazzu del giorno prima: mi assicura che il ticket non è stato chiuso e che ci stanno ancora lavorando. Io mi lamento un po' che è da molti giorni che questo problema si sta trascinando senza soluzione. Inoltre gli ventilo i miei dubbi sulla buona volontà del tecnico di affrontare il problema. Il ragazzu fa qualche nuovo controllo: circa 10 minuti di interferenze e musica jazz, intervallate dalla sua voce che mi dice di aspettare ancora un minuto. Alla fine mi conferma che ha mandato una email al "livello 2" informandolo del problema. Secondo lui il "livello 2" tartasserà il tecnico fino a quando il problema non sarà risolto.
Giovedì 18 marzo. Vengo contattato dal solito tecnico (ho riconosciuto la voce) che vuole fare il solito controllo dalla solita centrale. Seguo le sue solite istruzioni. Stavolta, dopo circa un ora, mi richiama chiedendomi se può venire a controllare a casa. Io stendo il tappeto rosso e aspetto. Arriva e verifica l'interferenza al mio telefono. Per ulteriore conferma controlla, collegandosi direttamente ai fili, che il segnale arrivi disturbato dall'esterno. E` così: il problema è all'esterno.
Mi spiega che è il tipo di interferenza che si ascolta quando il cavo telefonico sta per rompersi. Mi dice anche che da queste parti hanno recentemente sostituito un cavo perchè gli scoiattoli ne avevano mangiato il rivestimento per oltre un metro! Intorno alla mia casa vivono orde di scoiattoli però, da come ripulisconi i mandorli, sembrano di gusti culinari molto migliori...
Conclude dicendo che riallerterà (come sospettavo è la stessa persona con cui avevo parlato la settimana precedente) gli addetti al controllo dei cavi. Poi aggiunge di dirgli questa volta, quando mi chiameranno, (ehm a quale "altra" volta si riferisce? Ai 3 squilli ai quali non avevo fatto in tempo a rispondere?) "che il problema persiste" altrimenti chiuderanno subito la chiamata. Mi pare un'ovvietà ma credo che debba essere interpretato come la conferma al fatto che, l'ulteriore livello di assistenza, è ben felice di evitare di fare qualsiasi cosa se, appena, ha una scusa per farlo...
Venerdì, 19 marzo. Palpitante attesa ma niente di nuovo.
Sabato, 20 marzo: ore 9:00 al secondo squillo sono già a parlare con l'ennesimo tecnico (quello che dovrebbe controllare effettivamente i cavi del telefono, tratto per tratto, per vedere dove è il problema). Inizialmente mi fa un po' confondere suggerendo che non ci siano interferenze (al mattino infatti, fino alle 10:00, la situazione è ancora accettabile...). Poi, come mi aveva istruito il tecnico Telegom, gli dico che il problema persiste. Alla fine, molto seccato, mi dice che verrà a controllare stasera o, al massimo, lunedì. Io gli dico dei famigerati rami sui fili e lui subito: "io, però, senza il mio collega, i rami non posso toglierli...". E allora che viene a fare? A fare un sopralluogo? Una specie di endoscopia prima dell'operazione chirurgica? Mi sa che ho capito il tipo: verrà a controllare i cavi senza portare nemmeno la scala...
Lunedì, 22 marzo. Attesa... Inutile... Sono le 18:00 e inizio a prepararmi psicologicamente per richiamare Fischiali...
Io vorrei i tre giorni di sonno!
3 ore fa
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