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sabato 7 settembre 2019

Cartoni e cartoni

È da anni che ogni tanto mi viene voglia di scrivere sul seguente argomento e poi, invece, non ne faccio di niente. In effetti non si tratta probabilmente di una questione di molto interessante però io vi vedo un’anomalia che trovo curiosa: suppongo che abbia radici psicologiche che però non riesco a individuare…

Fra i programmi televisivi che guardo abbastanza spesso (in genere quando mangio!) ci sono i cartoni animati per adulti. Però non mi vanno tutti bene e, anzi, sono molto selettivo: alcuni mi piacciono molto mentre altri li trovo insopportabili.

Mi piacciono molto:
American dad!
South Park
Bob’s Burgers

Mentre non sopporto:
I Simpson
I Griffin
The Cliveland Show

Ho indicato questi sei cartoni animati perché sono i primi che mi sono venuti in mente: ma probabilmente, nel corso degli anni, ne ho guardati/conosciuti molti altri...

Quale sia l’elemento comune, se esiste, dei cartoni che mi piacciono non saprei dire: però riconosco immediatamente ciò che non sopporto nelle serie che non tollero: il protagonista stupido.

Beh, diciamo che il protagonista stupido è ciò che odio ma poi anche gli altri personaggi mi stanno molto antipatici…
Ne “I Simpson” non sopporto Homer ma anche il figliolino Bart mi sta piuttosto antipatico.
Ne “I Griffin” odio il padre della famiglia ma anche il moccioso saccente è veramente antipatico.
Analogamente, e infatti è uno spin off, in “The Cliveland Show”, non sopporto il padre di famiglia e, di nuovo, forse trovo ancora più antipatico il bimbetto furbastro e cinico.

E qui entra in gioco la mia introspezione che mi fa domandare perché non mi piacciano questi personaggi. Così, in prima battuta, direi che di stupidi, cinici e furbastri il mondo è già pieno e così, vederli in azione in un cartone, più che divertirmi mi dà la nausea.
Non escludo però che ci siano ragioni più profonde ma al momento non riesco a individuarle. Magari sarebbe interessante sapere perché piacciono, cosa abbiano di interessante e piacevole: sfortunatamente non saprei a chi chiedere…
Non so: ipotizzo che certe persone trovino divertente vedere il protagonista prendere decisioni stupide o il bambino comportarsi in maniera cinica ed egoista. Non so, butto lì, vedendo il protagonista si sentono più intelligenti e nei bimbi rivedono loro stessi da piccoli?

Conclusione: ho la sensazione che questo sia un pezzo incompleto: sento che c’è qualcosa che mi sfugge: una relazione nascosta fra tipi psicologici e cartoni animati. Rimango quindi con il mio perché: se qualche lettore ha suggerimenti mi faccia sapere! Chissà, magari un giorno mi imbatterò in una ricerca che mi aprirà gli occhi al riguardo...

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