Ho letto, anzi riletto, un libro piacevolissimo che mi era capitato fra le mani l'anno scorso: all'epoca lo lessi in un pomeriggio e martedì me lo sono fatto riprestare per rileggerlo con più calma.
Si tratta di e-nigm@ Voltaire di Luis López Nieves, Leone Editore, 2010, trad. Mariangela Boni.
La struttura del libro è molto particolare: si tratta di una successione di epistole (*1) che i vari protagonisti (e non) si scambiano fra loro. Questo espediente permette all'autore di concentrarsi sul mistero, anzi sull'enigma storico, che è alla base della trama.
Non ci sono infatti descrizioni di personaggi, luoghi o tanto meno dialoghi: tutto quello che sappiamo dei protagonisti lo capiamo indirettamente dal loro stile di scrittura e da qualche accenno lasciato qua e là.
Inoltre il basarsi su epistole dà al racconto un'apparenza di realismo che, se scritto in prosa, sarebbe stata molto più arduo da raggiungere. Infine scorre benissimo perché la maggior parte delle epistole sono molto sintetiche e le eventuale parti “noiose” sono relegate negli allegati che, ovviamente, non vediamo...
Il libro è composto da poco più di duecento pagine ma, a causa della sua struttura, equivale a un romanzo molto più corto: davvero è uno di quei libri che chiunque può leggere in una serata!
Sul mistero in sé non mi dilungo visto che non voglio sciupare la sorpresa a chi vuole leggerlo: dico solo che, come si intuisce dal titolo, il mistero riguarda Voltaire e che è ben strutturato, fantasioso e ricco di dettagli che lo rendono verosimile. Volendo essere pignoli, a metà libro, è impossibile non intuire la verità ma, per qualche motivo, i protagonisti continuano a ignorarla per un altro quarto!
La parte più divertente sono le epistole che i vari funzionari del governo francese si scambiano fra loro. L'autore è stato abile a esprimere il linguaggio diplomatico/politico che dice e non dice, dove il mittente sta bene attento a “pararsi il c###” e ora a minacciare velatamente ora a blandire. Intendiamoci su tutto predomina l'ironia dell'autore sul patriottismo francese che viene forse addirittura caricaturizzato: ma, insomma, si tratta comunque di intermezzi molto piacevoli!
In conclusione si tratta di un libro che consiglio a TUTTI e che ha forse l'unico difetto di terminare troppo rapidamente.
Nota (*1): epistola=e-mail, v. il corto E-pistola...
alla prima stazione
1 ora fa
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