Ieri sono stato alla manifestazione di Grillo tenuta in città: più che per vederlo e sentirlo dal vivo mi volevo rendere conto dell'atmosfera e delle persone che riesce a raccogliere.
Per questo mi sono presentato in piazza con largo anticipo: mi sarebbe piaciuto trovare persone con cui chiacchierare per tastare l'umore generale ma, lo scrivo subito, non sono riuscito nel mio intento...
Sono rimasto colpito dal numero di volontari, tutti riconoscibili da un evidente cartoncino appeso al collo: la piazza era troppo grande e affollata per contarli ma, ad occhio, dovevano essere almeno una cinquantina.
In mancanza di meglio ho provato a parlare con qualcuno di questi ma l'unica scoperta indiretta è stata che doveva essere la prima volta che queste persone facevano i volontari!
Infatti, nonostante avessi dimostrato loro di essere ben disposto facendogli i complimenti per l'organizzazione e anche delle domandine per rompere il ghiaccio, questi non coglievano l'occasione per cercare di indottrinarmi o per chiedermi contributi o per vendermi qualcuno dei pochi gingilli disponibili: erano passivi, quasi intimoriti e mi rispondevano a monosillabi. Chiaramente non erano abituati a giudicare le persone che si trovavano di fronte. Per certi versi questo è positivo perché sottolinea la novità del movimento che è riuscita a coinvolgere persone che prima non avevano mai fatto attività politica, però è stato anche seccante perché, non riuscendo a instaurare un dialogo, non ho potuto farmi un'idea di quello che pensano veramente i volontari del movimento.
Così mi sono dovuto limitare a osservare. I partecipanti alla manifestazione erano prevalentemente giovani. Checche ne dica Grillo, con la rete si hanno problemi a raggiungere le persone con più di quarant'anni...
Una delle lamentele che ho captato con le mie orecchie era riguardo la mancanza d'informazione e pubblicizzazione dell'evento. Infatti con una campagna elettorale a costo zero, l'unica pubblicità fatta era stata la distribuzione di pochi volantini in centro il giorno prima. E i giornali e le radio locali si erano guardati bene dall'annunciarlo. O perlomeno così ho sentito dire...
Grillo è arrivato in forte ritardo e mi è sembrato visibilmente stanco: in pratica aveva fatto il giro della Toscana facendo un intervento la Monte dei Paschi a Siena, una manifestazione nel pomeriggio a Livorno per poi concludere la serata a Firenze...
Addirittura si mangiava alcune parole delle battute col risultato che non erano facilmente comprensibili: lo so perché, seguendolo sulla rete, conosco a memoria le battute che usualmente propone.
Da questo punto di vista niente di nuovo se non qualche commento sulla sua esperienza odierna a Siena: comunque io non ero venuto a vedere lui ma, come spiegato, a cercare di carpire l'umore della piazza. Al riguardo l'ultima osservazione fatta è stata che gli applausi, alcuni molto convinti, erano assolutamente spontanei: le riprese sulla rete, mostrando solo le persone più vicine al palco, mi avevano infatti lasciato qualche dubbio.
A metà del comizio di Grillo, me ne sono andato: erano già le 22:30, faceva freddo e dovevo tornarmene nel mio eremo nel “bosco” ma, soprattutto, dubitavo di poter fare altre osservazioni interessanti. Mi è solo dispiaciuto non poter giudicare i candidati locali, in particolare le loro origini e mestieri...
Le mie conclusioni non sono particolarmente positive. Io speravo in una forte affermazione del M5S, magari oltre il 20% dei voti, per dare una scossa fortissima alla politica tradizionale (v. i pezzi Voterò il M5S e Più mi piace) ma temo che i sondaggi siano corretti a non attribuirgli più del 14-15%: sicuramente molto ma, diventare il secondo o terzo partito italiano, sarebbe stata tutta un'altra musica...
È vero che il numero di persone che lo seguono su Youtube sta crescendo di giorno in giorno ma, ad occhio, anche considerandolo in proiezione futura, non mi sembra ancora sufficiente per far conoscere, oltre i luoghi comuni e la disinformazione fornita dai media tradizionali, le idee e soprattutto lo spirito del M5S al grande pubblico.
Chissà, magari Grillo ha un asso nella manica: forse ha degli accordi con Sky (che già manda quasi sempre le sue dirette) per fare un'apparizione in tivvù negli ultimi giorni di campagna elettorale...
Vedremo: a mio personale giudizio il M5S è la speranza più concreta per l'Italia. E questo la dice lunga sulle sue speranze...
alla prima stazione
1 ora fa
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