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venerdì 14 aprile 2023

Due pezzi in uno

Sono tentato di scrivere di più argomenti: i documenti segreti statunitensi diffusi in rete e il solito Dr. Campbell…

Va bene: liquido rapidamente il Dr. Campbell.
1. Nel suo ultimo video, nel precedente e mesi fa (ricordo questi “dettagli”) il Dr. Campbell ha affermato di aver subito pressioni politiche molto forti, addirittura minacce, affinché cambiasse la propria narrativa sul covid-19.
2. Il suo ultimo video è molto divertente: commenta un’intervista di Musk alla BBC (video del Dr. Campbell Mr Musk interview; intervista originale BBC: Watch: BBC News' interview with Elon Musk in full).
2A. Musk contro disinformazione BBC.
2B. Musk su libertà d’opinione.
2C. Musk ha subito danni da vaccino alla seconda dose.
2D. Musk ben informato.
2E. Sapevo che Musk è ritenuto essere un INTP ma, personalmente, non avevo praticamente dati su cui giudicarlo. Nell’intervista (sebbene al momento abbia visto solo la sintesi sul canale di Campbell) però si intravede qualcosa della sua mentalità: il suo parlare non fluisce fluido e rapido ma è esitante (nel senso che sembra alla ricerca del termine più preciso da usare non che abbia incertezze su cosa dire!), razionale e va al sodo. Ho notato una tecnica (che a mia volta dovrei imparare) che usa per confrontarsi col giornalista: non si accontenta delle allusioni del suo interlocutore ma gli chiede di essere preciso e di chiarire bene cosa intende: questo fa emergere le debolezze nel pensiero altrui che poi può facilmente sfruttare (mentre guardavo il video mi sono subito accorto della contraddizione del giornalista che pur “non usando Twitter” affermava di aver notato l’aumento di “discorsi d’odio e disinformazione” e ho iniziato a pensare “Fagliela notare! Fagliela notare!” e fortunatamente Musk l’ha fatto!). Ovviamente Musk parla con una sicurezza nelle proprie idee che di solito gli INTP non hanno ma questo credo si possa spiegare col suo successo economico. Nel complesso non dico che l’intervista confermi che Musk sia un INTP ma, comunque, mi pare compatibile con tale tipo psicologico.

Modificato 14/4/2022: per curiosità ho cercato in rete che tipo sia Musk. Ho trovato che secondo Love Who è un ENTJ oppure un INTJ. Di sicuro mi ha convinto che NON sia un INTP: è troppo concentrato sui suoi obiettivi (Ni invece che Ne) e a volte è autoritario (J e non P). Però non sono neppure convinto che sia estroverso quindi personalmente direi INTJ anche se, come ribadisce più volte “Love Who”, bisognerebbe conoscerlo meglio per esserne sicuri. Ah! Il video: What MBTI type Musk is?

Ma passiamo ai documenti segreti statunitensi diffusi in rete.
Se ben ricordo i primi sono stati diffusi lo scorso mercoledì e una seconda parte venerdì, giorno più o giorno meno.
Onestamente inizialmente non mi sono minimamente interessato alla feccenda perché puzzava di bufala. Successivamente però le “mie fonti” hanno iniziato a spiegare che tali documenti erano autentici: non che il loro contenuto fosse assolutamente corretto ma che, effettivamente, erano dei documenti segreti e, oltretutto, di un livello di sicurezza molto alto.

E probabilmente questi sono gli unici elementi su cui le mie fonti concordano: su tutto il resto le opinioni sono variegate e talvolta divergenti.

Una questione molto dibattuta è se i documenti sono stati volutamente fatti fuoriuscire (secondo un piano dall’alto) oppure se effettivamente rubati da un individuo “alla Snowden”.
L’ipotesi del piano dall’alto va chiarita: questi documenti mettono in imbarazzo l’amministrazione Biden perché evidenziano almeno tre grosse bugie: 1. La Russia NON sta venendo sconfitta (le perdite umane sono stimate 7 a 1 in suo favore); 2. L’Ucraina, e non la Russia, sta per finire le munizioni; 3. Scarsissima fiducia nelle possibilità concrete della controffensiva Ucraina.
Quindi ovviamente l’amministrazione Biden non avrebbe voluto la diffusione di questi documenti che evidenziano le bugie dei politici, generali e media occidentali.
La teoria è che nel Pentagono, dove vi è la consapevolezza del pericolo nucleare e che gli USA non possono vincere in Ucraina né tantomeno contro la Cina, vi siano forti oppositori a questa presidenza (*1).
Il fatto che ieri sia stato arrestato il ragazo (21enne!) sospettato di aver rubato il tutto significa poco o nulla: se la diffusione è stata decisa nei piani alti del pentagono sicuramente hanno fatto in modo di fargli avere questi documenti…

Mi ha colpito che nessuna delle mie fonti abbia anche solo ipotizzato che questi documenti siano stati rubati e diffusi da spie russe o cinesi per mettere in imbarazzo la Casa Bianca. Bo… non ho idea del motivo per cui questa possibilità non sia stata neppure presa in considerazione.

Da parte mia non ho neppure provato a cercare e leggere questi documenti: ma come regola generica ritengo che siano attendibili quando smentiscono la versione ufficiale dei fatti USA.

Giustamente alcuni osservatori hanno fatto notare che tutte le notizie “segrete” erano in realtà ricavabili anche attraverso fonti indipendenti: e infatti confermano quanto io stesso, basandomi sulle mie fonti, vado da molti mesi ripetendo…
Insomma, a parte l’imbarazzo provocato alla Casa Bianca, non c’era moltissimo di ignoto.
Altre fonti, specialmente militari, hanno però sottolineato che i russi analizzando questi documenti possono scoprire chi siano le talpe al loro interno ed eliminarle: da questo punto di vista si tratta di effettevi danni all’intelligenza segreta americana.
Non so se notate la contraddizione: da una parte qualcuno dice che questi documenti non aggiungono niente di nuovo che già non si sapesse, altri però affermano che permettono di identificare le spie americane presso i russi (perché, altra “rivelazione”, gli USA anticipavano a Kiev le mosse militari russe).

Altra notizia geopolitica “succosa” sono state le dichiarazioni di Macron di ritorno dalla Cina in cui afferma chiaramente che l’Europa dovrebbe smarcarsi dagli USA, divenire più indipendente e perseguire i propri interessi. Cose ovvie che io scrivo da febbraio dello scorso anno: in questa guerra in Ucraina, voluta da Washington, l’Europa non ha niente da guadagnarci e tutto da rimetterci. La cosa logica sarebbe stata tenesene fuori fin dall’inizio ma come sappiamo i “geni” (Mastrociliegia, il Portinaio, il Ramarro e lo stesso Chicchirichi) che ci guidano decisero diversamente…
Una “strategia” dell’amministrazione Biden è stata quella di punire gli alleati/sudditi recalcitranti: vedi Germania e Israele. Accadrà lo stesso con la Francia? Le proteste di piazza verranno ancor più fomentate dai professionisti della CIA? I media internazionali inizieranno a scrivere di quanto il governo Macron infierisca sui manifestanti pacifici e democratici? Possibile: vedremo...

Conclusione: sui documenti segreti ancora non ho certezze ma l’idea di una lotta di potere all’interno della maggiori istituzioni USA mi sembra la spiegazione più plausibile (lasciando perdere il capro espiatorio che si prenderà tutta la colpa). I disastri che questa amministrazione sta combinando sono evidenti e in effetti è logico che si stia sviluppando un’opposizione interna a essa.

Nota (*1): personaggi autorevoli iniziano ad affermare più o meno apertamente che i “pezzi grossi” della squadra di governo statunitense siano degli incompetenti che non sanno quello che fanno. Cosa ovvia del resto osservando i danni che combinano: soprattutto col sabotaggio del gasdotto sottomarino si sono giocati la fiducia dell’Europa e ancora non se ne rendono conto e, anzi, pensano di essere stati furbi!
Di Biden invece si dice poco: evidentemente è dato per scontato che non sia più completamente in grado di intendere e di volere e che, in caso di rielezione, sarebbe ancor più un burattino di quanto non sia adesso...

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