Anche quest'anno volevo divertirmi a fare le mie previsioni per il campionato di calcio 2018-2019.
In realtà sono però molto indietro nelle valutazioni: ho seguito la campagna acquisti estiva con scarsa attenzione e non conosco praticamente nessuno dei nuovi giocatori.
Inoltre in queste due prime giornate ho visto pochissime partite.
Della prima giornata:
Sassuolo – Inter
Atalanta - Frosinone (solo l'inizio)
Della seconda giornata:
Juventus – Lazio
Napoli – Milan
Fiorentina – Chievo
Roma – Atalanta
Procediamo con ordine. L'Inter, sulla carta, ha fatto un'ottima campagna acquisti (personalmente sono un entusiasta di Politano) e Spalletti è al secondo anno, cosa che dovrebbe garantire la totale assimilazione del suo gioco da parte della squadra.
Nella partita col Sassuolo l'Inter mi era parsa un po' sfortunata: gli era stato dato contro un rigore che c'era al 20% e non dato un rigore che c'era all'80%; qualche assenza importante aveva contribuito negativamente.
Non ho visto la partita Inter-Torino ma certo la rimonta della squadra ospite, sotto di due gol, mette ulteriori dubbi.
L'Atalanta, come l'anno scorso, dipende molto dal rendimento di Gomez: mi pare difficile che possa reggere sia l'impegno in UEFA che il campionato. Anche in questo caso non conosco i nuovi giocatori (anzi so che Gasperini si è lamentato per la mancanza di rinforzi) ma di solito dal vivaio riescono sempre a estrarre ottimi giocatori e comunque a me “Zapatone” è sempre piaciuto (anche se ieri, dopo il primo tempo, non aveva più fiato!). La preparazione anticipata probabilmente sta falsando e falserà i risultati delle prime giornate: mi aspetto un cedimento significativo nel girone di ritorno. Comunque il rischio di un campionato molto al di sotto delle aspettative c'è.
La Juventus continua a sembrare nettamente più forte delle altre squadre. Anche contro la Lazio, che avrebbe dovuto essere un ostacolo significativo, mi è parsa vincere senza bisogno di impegnarsi troppo: le basta avvicinarsi all'aria di rigore avversaria e poi qualche singolo risolve.
Discorso a parte quello di Ronaldo: sul piano economico suppongo che la Juventus abbia fatto bene i propri calcoli, sul piano tecnico continuo ad avere delle perplessità a causa dell'età del campione portoghese: già il fatto che un giocatore abituato a segnare più di un gol a partita sia ancora a zero dopo due giornate è leggermente preoccupante. Comunque vedremo...
La Lazio ha avuto la partenza più difficile che le potesse capitare e il fatto che sia ancora a zero punti non è particolarmente significativo. Come al solito ho poi fiducia nel fiuto di Lotito e Tare e sono sicuro che anche quest'anno si ritroveranno in squadra qualche nuovo campioncino.
Certo che Milenkovic sembra essere tornato a essere un giocatore normale: probabilmente è l'effetto dei mondiali che spesso imballa i giocatori che vi hanno partecipato.
Sul Napoli ero scettico. Ancelotti ha vinto tanto ma sempre con le squadre più forti: mi pare semplicemente impossibile che riesca a ripetere il MIRACOLO di Sarri dell'anno scorso: ovvero contendere praticamente fino all'ultima giornata il titolo alla Juventus.
In genere Ancelotti non stravolge le squadre su cui mette le mani e si affida alla “vecchia guardia”: anche col Napoli mi sembra abbia fatto così: lo schema con Callejón che si inserisce, riceve un traversone e di prima rimette la palla indietro nell'aria piccola sembra proprio sarriano!
Effettivamente il Napoli non ha fatto grandi acquisti e col portiere si è probabilmente indebolito: eppure il calcio è un gioco di squadra e averne mantenuto l'ossatura è un vantaggio che si tende a sottovalutare.
Inoltre nella partita col Milan ho avuto la netta sensazione che Ancelotti avesse indovinato i cambi al contrario di Gattuso che aveva inserito un lentissimo Bakayoko.
Insomma nel complesso sono ancora molto incerto...
Il Milan ha fatto tanti acquisti, sulla carta molto più sensati rispetto all'anno scorso. Higuain credo abbia ancora molto da dare e Laxalt è un ottimo giocatore: gli altri non li conosco ma dovrebbero essere buoni...
L'incertezza maggiore è l'allenatore Gattuso: l'anno scorso è partito bene ma ha poi concluso male; difficile capire di chi fosse la responsabilità.
Il centrocampo della Fiorentina è stato una piacevole sorpresa: Gerson e Fernandes sembrano proprio una bella coppia (a me non piaceva ad esempio il lento Badelj e non lo rimpiango affatto: sono curioso di vedere come giocherà nella Lazio). Chiesa era ancora imballato ma ho fiducia che ritorni a essere decisivo. Solite perplessità per Simeone: corre e si impegna tantissimo ma io preferisco però gli attaccanti che lavorano meno ma implacabili in area di rigore. Eysseric un mistero: impossibile capire cosa ci trovi Pioli. Pjaca mi piaceva ma per adesso è senza voto: se si fosse ripreso dagli infortuni dovrebbe essere forte.
Molto bene la difesa e, finalmente, sembra che anche il portiere sia buono.
Decisamente una Fiorentina più competitiva rispetto all'anno scorso.
Roma: vista ieri sera...
Il portiere danese è il giocatore che mi convince meno: non che abbia fatto errori clamorosi (mi sembra però che esca pochissimo) ma mi pare abbia lo sguardo intimidito e insicuro; in particolare ricordo un'azione della scorsa settimana in cui deviava sopra la traversa un violento tiro in porta e rimaneva poi come tramortito, quasi sorpreso...
Dicono che Kluivert la scorsa settimana sia stato decisivo ma in questa partita non ha toccato palla: capita che i giovani abbiano un rendimento incostante, vedremo.
Soliti dubbi su Dzeko: utilissimo a far salire la squadra e a difendere la palla ma ha bisogno di molte occasioni per segnare. Nzonzi mi è parso lento ma l'ho visto troppo poco per un giudizio definitivo.
Non so: mi pare che adesso Di Francesco abbia parecchia scelta per l'attacco me il centrocampo, anche con la partenza di Strootman, potrebbe essersi indebolito. Pastore temo abbia solo quindici minuti ad alto livello nelle gambe.
Altre squadre: ho grande fiducia in Mazzarri e non mi stupirei se il Torino, nonostante la partenza difficile, fosse la rivelazione della stagione.
Allora facciamo una prima bozza di previsione che, però, mi riservo di raffinare nelle prossime giornate: come lo scorso anno voglio proporre la mia previsione definitiva subito dopo la settima giornata.
1° (facile) la Juventus: non sono sicuro che con questo Ronaldo si sia rafforzata tecnicamente ma comunque rimane nettamente più forte della concorrenza italiana. Potrà perdere qualche partita ma solo per distrazione e/o (notevole) malasorte.
2° Inter: prima dell'inizio del campionato avrei detto senza esitazione Inter seconda ma la partenza incerta mi fa pensare che Spalletti non abbia ancora trovato il bandolo della matassa. Ma aspettiamo di vedere come va con Nainggolan.
3° Napoli: forse potrebbe riconfermare il secondo posto ma comunque stavolta a distanza dalla Juventus.
4° Roma: il dubbio è con il Milan.
5° Milan: perché Gattuso mi convince meno di Di Francesco...
6° Lazio: Ho fiducia.
7° Fiorentina: difficile pensare che possa fare di più ma le altre squadre sulla carta mi sembrano più deboli. Beh, ci sarebbe il Torino in verità...
8° Torino: ma voglio aspettare di vederlo per giudicarlo. I giocatori ci sono e con Mazzarri potrebbe anche arrivare 6°...
9° Atalanta: mi aspetto una buona partenza ma un calo vistoso nel girone di ritorno.
Conclusione: La prossima giornata farò un aggiornamento... credo...
alla prima stazione
1 ora fa
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