Per caso ho trovato su Repubblica.it il test di ammissione a medicina con le risposte (vedi Test medicina): per divertimento ho provato a farlo.
Siccome ero mezzo addormentato sono rimasto confuso dalla prima domanda: questa chiedeva di ordinare cronologicamente le opere di 5 autori (Leopardi, Montale, Moravia, Pirandello, Verga) e di seguito c'era una sfilza lunghissima di opere.
Senza soffermarmici a studiarla ho pensato “Ma è questo il test di medicina?” e ho guardato la soluzione: la sfilza “lunghissima” di opere non era affatto tale! Si trattava delle stesse 5 opere permutate in maniera diversa e bastava selezionare l'unica lista corretta.
Col senno di poi credo che al 90% sarei stato in grado di riconoscere la sequenza corretta.
Anche la domanda 2 è di letteratura: come tutti i quesiti si tratta di individuare la risposta corretta fra le 5 proposte. Probabilmente questa era anche piuttosto facile ma l'ho sbagliata...
Nella terza domanda bisogna interpretare un frammento di un testo di medicina: a me pare che sia scritto in un italiano particolarmente contorto (cioè male!) ma, dopo una seconda lettura, ho risposto correttamente.
La quarta e quinta domanda sono di logica banale: fatte al volo entrambe.
La sesta domanda è di matematica: per risolverla basta aver conseguito la licenza elementare...
La settima domanda chiede nuovamente di interpretare un testo (che questa volta contiene un paio di termini medici difficilmente comprensibili). Non facilissimo ma basta leggere il testo attentamente.
L'ottava domanda è di nuovo di matematica ed è un po' più difficile della precedente: richiede la licenza media.
La nona è di biologia piuttosto specifica (riguarda il comportamento delle cellule cancerose). Io ero incerto fra due risposte, ho scelto quella che ritenevo più corretta e ho indovinato...
La decima domanda era interessante: si tratta di una domanda di genetica ed è un po' insidiosa. Per risolverla ho dovuto scrivere su un foglio le varie combinazioni possibili. Inizialmente sono arrivato a un punto morto e solo rileggendo il testo della domanda ho notato un particolare che mi era sfuggito.
Ho trovato la risposta corretta ma mi ci è voluto molto tempo...
L'undicesima domanda era nuovamente di biologia (e molto specifica): ero incerto fra due risposte ma ho scelto quella sbagliata...
La dodicesima domanda era di chimica: a chimica, nonostante l'abbia studiata solo un anno al liceo (in verità per metà anno e basta: magari scriverò un post ad hoc al riguardo...), ero piuttosto bravo e così volevo risolvere questa domanda. Sfortunatamente dopo venti e passa anni non mi ricordavo quasi più nulla e non riuscivo ad interpretare neanche formulette banali come 2HNO3. Dopo un po', osservando le risposte, ho notato il particolare che non ricordavo e ho potuto interpretare correttamente le formule. A quel punto la risposta corretta era banale.
La tredicesima domanda era anch'essa di chimica: c'era da ricavare un peso molecolare e io quindi avevo capito che dovevo dividere un certo valore per un altro. Il problema è che non sapevo/ricordavo la scala da applicare e quindi non sapevo se il risultato era 3 o 30. Siccome gioco a poker e sono sfortunato ho scelto la risposta sbagliata...
La quattordicesima domanda dovrebbe essere di matematica ma mi risulta incomprensibile: evidentemente c'è un errore nel testo perché così com'è è banale e la risposta fornita sarebbe errata: domanda annullata!
La quindicesima domanda non so se è facile o difficile: si tratta di qualcosa che ho sempre saputo fin da bambino ma magari non è per tutti così immediata...
In conclusione avrei fatto: 10,90 su 14 anzi, per semplicità, diciamo 11 su 14.
Temo che con questo punteggio non sarei stato ammesso...
Però ci tengo a precisare che: una delle risposte sbagliate era di letteratura e non so cosa c'entri con medicina; quella di chimica probabilmente l'avrei risolta correttamente appena uscito dal liceo e con i ricordi di scuola ancora freschi probabilmente avrei risolto correttamente anche quella di letteratura. In pratica avrei dovuto tirare a indovinare solo a quella di biologia...
Non so: onestamente con un minimo di preparazione (ovvero ristudiandosi i libri di biologia e chimica delle superiori) non mi pare un test molto difficile. Non comprendo il senso delle due domande di letteratura: a che serve a un futuro medico sapere quando un certo romanzo è stato scritto o chi ha vinto il nobel per la letteratura? Oltretutto c'erano (giustamente) due domande di comprensione del testo quindi non vale l'equazione approssimata “studente bravo in letteratura = studente capace di interpretare correttamente un testo”...
In conclusione, oltre a togliere le due domande di letteratura, mi sembrerebbe opportuno innalzare notevolmente il numero di domande in modo da diminuire l'effetto della fortuna (risposta indovinata) e premiare così gli studenti più preparati.
giovedì 8 settembre 2011
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