Per l'anniversario di oggi volevo pubblicare una breve email che scrissi a mia madre ma che lei non fece mai in tempo a leggere.
Mi ricordavo diverse “parole chiave” ma la ricerca su gmail non mi ha portato a niente. Indispettito ho iniziato a scorrere indietro la cronologia per ricontrollare una ad una le vecchie lettere spedite e ricevute in quei giorni.
La lettera che cercavo non l'ho trovata (immagino di averla spedita dall'account dell'ufficio e non tramite gmail...) in compenso però, riguardare tutte quelle vecchie email, è stato come fare un tuffo nel passato.
Che stress in quei giorni! Lavoro nuovo, nazione nuova, casa nuova, macchina a nolo, trasloco a metà dall'Olanda e soprattutto mamma malata...
Potrei provare a descrivere l'atmosfera ma credo che sia più interessante postare alcune delle email che scrivevo freneticamente in quel periodo. Anzi no. “Interessante” per me, per i ricordi dolci amari che mi tornano a mente, ma per il lettore occasionale, che per sbaglio è capitato su questo blog, temo che siano di interesse nullo!
Inoltre solo gli amici e i parenti potranno seguire il filo delle email che ho selezionato perché sono piene di riferimenti incomprensibili alle altre persone...
Quindi, oh lettore occasionale, smetti adesso di leggere oppure prosegui a tuo rischio e pericolo!
Qualche premessa. Ho deciso di pubblicare solo email da me spedite. Ovviamente ho sostituito tutti i nomi con la sola iniziale (e tre persone distinti sono identificate con A.!). Ho scelto poi di non correggere i numerosi errori, ortografici e non, perché preferisco mantenere l'immediatezza anche a scapito di non farci proprio una bella figura... Dove l'ho ritenuto necessario ho tagliato alcune parti delle email.
Ultima precisazione: nelle email si parla di voli già prenotati e da prenotare in modo non molto chiaro. Il fatto è che il 5 maggio avevo prenotato un volo Madrid-Firenze per il 20 e il ritorno il 23 (perché il 22 era il compleanno della mamma), poi, a causa dell'aggravarsi della situazione, il 12 maggio prenotai un volo per il giorno dopo...
10/5/2006
Ciao A.,
Ti ringrazio per le tue parole sincere: in questo momento francamente per me la cosa piu` dura e` il non poter far niente da una parte e il fatto di essere lontano in Spagna dall'altro.
Il fatto di sapere di avere un amico vicino (spiritualmente!) non mi risolve la vita ma sicuramente mi da un po` di sollievo.
Gia` che ci sono ne approfitto per "sfogarmi" un po`.
Come dicevo la cosa piu` difficile e` il fatto che non posso fare niente e l'angoscia per la paura che debba soffrire inutilmente (nel senso che non sarebbe un dolore temporaneo che porta alla guarigione). Lo stare lontano me lo ha quasi imposto mia mamma che non voleva assolutamente che restassi disoccupato: io temo che rimpiangero` sempre questi giorni di esilio in Spagna invece che vicino a lei...
Dopotutto quante sono e quali sono le cose che contano veramente nella vita?
E` inutile che provi a farne un elenco ma sicuramente la lista sarebbe breve e se non ci metti l'amore per i genitori resta poco altro...
Con la mamma le ho anche scritto quanto mi costa stare lontano ma lei ha ribadito che preferisce che io stia qui...
Mi chiedo lo preferira` davvero o e` solo quello che lei pensa sia meglio per me? Io temo che sia vera la seconda ipotesi.
Non so, forse sono un codardo, ho forse ho paura ma non me la sento di lasciare questo lavoro. E il motivo vero e` anche il piu` stupido: per serieta`, per non lasciare persone che hanno fatto affidamento su di me nei guai... Che poi probabilmente sarebbero in grado di tirarsi fuori dai guai senza troppi problemi.
Ti dico, dovessi scegliere adesso se accettare o meno questo lavoro la mia risposta sarebbe assolutamente no. Ma a gennaio ancora c'era la speranza che lei sarebbe riuscita a tirare avanti, magari fra alti e bassi, un altro paio di anni... E invece siamo a mesi se non settimane...
Questa email non mi e` venuta troppo bene, ma come mi pare ti scrissi qualche tempo fa al riguardo, queste email sono anche quelle piu` sincere...
Ti ringrazio per la tua comprensione,
G.
11/5/2006
Grazie F.!
Te ne sei ricordata! (suppongo che te lo abbia ricordato Bisbabella...)
Sei la terza persona a ricordarsene oggi!
Io sto iniziando ad ambientarmi finalmente: ho la casa in affitto e al lavoro inizio a ingranare.
Il problema princiapale adesso e` mia mamma che e` gravemente malata col risultato che ho la sensazione di trovarmi al posto sbagliato nel momento sbagliato...
Sal.
KGB
11/5/2006
Ciao babbo,
Ieri avevo provato a telefonarti verso le 20:00 ma non dovevi essere in casa...
Volevo sapere quando vai a trovare la mamma, perche` le avevo mandato un altro paio di email ma ho paura che non se la senta piu` di collegarsi, etc...
Eventualmente quando vai da lei collegati e stampale le email (ho mandato un altro paio di foto) senza leggerle (perlomeno le mie!).
Sal.
KGB
12/5/2006
Ciao E.,
Un paio di ore fa mi ha telefonato A. dicendomi che la mamma aveva avuto una emoragia ma secondo i medici dovrebbe farcela a superarla.
Adesso sto aspettando notizie fresche per decidere cosa fare.
L'areo opterei per Meridiana perche` e` il piu` comodo e mi permetterebbe di arrivare in Italia domani alle 16:10 ma considerato i ritardi dell'ultima volta anche un ora di ritardo e` plausibile.
Se vado in macchina ci vogliono 18-20 ore (calcolo molto approssimativo).
Come al solito ho il problema della macchina a nolo fra i piedi (il 19 la dovrei riportare)...
Sal.
KGB
PS: Consigli?
12/5/2006
Ciao A.,
Ti informo rapidamente sulle ultime: la mamma oggi ha avuto una emorragia (ha pochissime piastrine), il dottore ha detto che dovrebbe superare questa crisi comunque io torno domani in Italia (via Peretola).
Quando ho novita` ti faro` sapere.
Sal.
KGB
13/5/2006
Ciao A.,
Oggi sono arrivato in Italia e anche io non la ho trovata malissimo.
Certo è sempre più debole e ogni giorno potrebbe esserci una crisi fatale temo.
Lei mi è parsa serena comunque...
Sal.
KGB
14/5/2006
Ciao E.,
Ho fatto bene a venire. Ieri sera la ho trovata male ma leggermente meglio di quello che temevo: tutto sommato era piuttosto lucida e capiva quello che le raccontavo.
Oggi invece ha dormito per tutto il giorno. Se la svegli ti risponde ma dopo un minuto si riaddormenta. Quando e' arrivata P. si e' svegliata per 3-4 minuti (la ha riconosciuta e scambiate due parole ma non molto di piu').
Ha mangiato pochissimo (fino a ieri mi ha detto A. stava piu' sveglia e mangiucchiava relativamente abbastanza).
Il respiro e' faticoso ma ancora non siamo ai rantoli.
Proprio adesso ha iniziato ad agitarsi un po' (voleva bere ma ha avuto problemi anche con la cannuccia).
Io ovviamente non sto facendo niente di particolare per lei. Ho notato che mi piace tenerle la mano, forse inconsciamente mi ricorda quando ero bambino e il gesto mi dava sicurezza e conforto oppure adesso sono io che voglio accompagnarla e farle sentire che le sono vicino.
Francamente adesso incomincia a rispondere con poche parole o cenni del capo: probabilmente in nottata perderà conoscenza...
Altre 48 ore?
Buffo, io che sono sempre pessimista ho sbagliato di gran lunga la mia previsione che arrivasse fino a fine agosto...
Sal.
KGB
PS: almeno non soffre...
14/5/2006
Ciao F.,
Yesterday she was in a bad shape but, as I wrote you, quite aware.
Today she is sleeping all the day and she is eating very little, she breathes with difficulties (but she is not grasping).
I am afraid that this night she will lose consciensus (sorry I am lazy and I don't want to find for the right word,,,).
Other 48 hours?
Reg.
KGB
PS: however she is not suffering...
15/5/2006
Hi F.,
This night at 1:00 I went to bed and A. replaced me to stay with her. At 3:30 he called me: since 1:10 she had started to grasp. I went down, and I had time to give her few kisses and after 10 minutes, at 3:40, she was dead.
The last words she told me, at 00:50, when I asked her if I could do something for her, were "no, no", said in the way she used to say "no, no, don't be worried..."
Reg.
KGB
18/5/2006
Ciao E.,
Grazie per essere venuta. Come ti avevo detto probabilmente non ne valeva la pena visto che alla fin fine ti ho visto per mezz'ora, ma il gesto è stato molto gentile.
Per il momento io non ho grossi problemi. Probabilmente sono in una fase in cui ancora non mi rendo bene conto di cosa sia successo: una specie di candid camera di cui io sono un attore.
L'idea che la mamma sia morta non la ho completamente assimilata. Quando mi hai detto ad esempio di quanto F. (a proposito, se mi dai la sua email gli scrivo direttamente...) fosse rimasto male ho pensato "come è carino e sensibile" e per un secondo o mezzo secondo o un decimo di secondo o per un'altra unità di tempo non classificabile ho pensato poi "lo devo dire alla mamma, perchè le farà piacere..."
Il problema sarà quando tornerò nel mio buco in Spagna dove non c'è praticamente nulla che mi piaccia o mi attragga: penso che sarà proprio allora che sentirò maggiormente la inutile vacuità di quello che faccio.
Una delle sciocchezze che più mi seccano è di aver malamente valutato la salute della mamma e in particolare di non aver compreso una sua "astuzia". Da quello che sono venuto a sapere, dagli inevitabili racconti di questi ultimi giorni, quando la mamma andava a fare terapia all'ospedale stava vistosamente peggio delle altre donne (e infatti già da tempo le era stata suggerita l'assistenza domiciliare) delle quali raccontava le magagne e di come "lentamente" andavano via a fette, lei non lo diceva esplicitamente, ma dal suo modo di raccontare sembrava che stesse meglio (a questo si deve la mia erronea speranza iniziale che potesse andare avanti un paio di anni) di loro. Comunque a me aveva sempre assolutamente proibito di accompagnarla perchè, secondo la versione ufficiale, non voleva essere vista mentre la curavano. In realtà se avessi avuto l'opportunità di confrontarla con le altre malate mi sarei maggiormente reso conto della situazione. Questo mi secca perchè non avevo assolutamente preso in considerazione questo fattore e la mamma è risultata, ancora una volta, una delle poche persone in grado di "fregarmi".
Per adesso mangio, dormo bene e ho poca voglia di tornare a lavoro...
Sal.
KGB
Io vorrei i tre giorni di sonno!
11 ore fa
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