Ho voglia di scrivere ma non so bene di cosa.
Da quando sono tornato in città sono rimasto praticamente fermo nelle mie letture: al 70% per colpa del caldo e del rumore e al 30% per gli scacchi ai quali, nel tentativo di tornare in forma, sto dedicando molto tempo.
In particolare ho scoperto un canale YouTube fatto benissimo: Daniel Naroditsky.
Si tratta di un GM americano molto forte che pubblica video di sue partite e che commenta sia durante il gioco che, per entrare in eventuali dettagli, dopo di esso.
Veramente bravo e chiarissimo. Ovviamente sono andato a consultare il suo tipo psicologico sul solito sito inaffidabile che guardo sempre, Daniel Naroditsky su Personality-Database.com, e lo danno come INTP. Condivido: mi fornisce le informazioni in “formato” perfetto per me e c’è la classica “risonanza” che ho iniziato a riconoscere…
Comunque sto facendo indigestione dei suoi video e, contemporaneamente, sto accumulando molti nuovi criteri di valutazione della posizione: che poi riesca a metterli in pratica è un altro discorso ma intanto li assorbo.
Sul pericolo di guerra nucleare (v. anche Pericolo di guerra nucleare) non ci sono novità rispetto a quanto ho già scritto. Fra le “mie” fonti vi è consenso che il pericolo maggiore possa venire dagli F15 per i motivi che ho già spiegato: 1. pericolo (nel senso di sospetto russo) che abbiano armi nucleari; 2. possibilità che abbiano le basi non in Ucraina. Per adesso comunque la loro consegna è stata ancora rimandata.
Sulla possibile risposta di Putin non c’è unanimità: personalmente sono orientato su una risposta “morbida”. Proprio perché i russi stanno vincendo non hanno bisogno di rischiare una guerra nucleare da cui tutti avrebbero da perdere. I rischi maggiori li prende chi perde, nel tentativo di ribaltare il risultato, non chi vince. Contemporaneamente però ci sono anche in Russia molti “falchi” (e probabilmente parte significativa della popolazione) che vorrebbero una risposta significativa: bisognerebbe conoscere bene la politica russa per capire quanto possano incidere sulle decisioni di Putin.
Un argomento secondario discusso un po’ da tutti è poi quello degli istruttori francesi direttamente in Ucraina. Come mai addestrare i soldati ucraini in Ucraina, col pericolo dei bombardamenti russi, e non in Europa come fatto fino ad adesso? Che vantaggio c’è?
Anche qui le “mie” fonti hanno opinioni diverse:
1. Si inizia a mandare poche truppe con compiti limitati e poi, via via, se ne mandano di più. Insomma un mezzo per iniziare a fare qualcosa abituando progressivamente l’opinione pubblica occidentale all’idea.
2. “Speranza” in un forte reazione russa in maniera da coinvolgere gli USA con truppe di terra.
3. Gli ucraini che volevano combattere sono già sul fronte: quelli rimasti non vogliono rischiare la propria vita in una guerra persa. Se questi soldati avessero la possibilità di arrivare in Europa occidentale potrebbero richiedervi asilo politico (chi fugge dalla guerra ha diritto di asilo).
Io onestamente non ne ho idea: penso che Macron sia abbastanza disconnesso dalla realtà e il risultato delle europee in Francia lo dimostra. A maggior ragione è quindi difficile stabilire cosa abbia in mente.
Ancora si aspetta la decisione sul mandato di arresto per Netanyahu da parte dei giudici della ICC: cosa decideranno? Le “mie” fonti pensano che a giorni tale richiesta verrà accolta ma io non ne sono così sicuro. Le pressioni statunitensi sui giudici della ICC sono fortissime: minacce vere e proprie ai giudici e ai loro famigliari.
Per esempio: House approves bill hitting International Criminal Court for Israel warrants da Politico.com
Oppure: House Votes to Impose Sanctions on I.C.C. Officials Over Israel Prosecution dal NYTimes.com
Per la politica nostrana sono curioso di vedere come andrà a Firenze il ballottaggio fra Sara Funaro (PD+altri) al 43.17% e Eike Schmidt al 32.86% (FdI, Lega, Forza Italia e lista civica Schimdt).
Nonostante l’ampio margine iniziale di circa 11 punti percentuali secondo me la Funaro rischia di perdere. La mia teoria è che molte persone a Firenze non vadano a votare perché tanto vince sempre il candidato del PD: col ballottaggio però molti che si sono astenuti andranno al secondo turno per tentare di dare una “spallata” al PD. Vero anche che molti del PD che non hanno votato al primo turno magari andranno a “difendere” la propria candidata allo spareggio ma penso che il numero dei primi sia sostanzialmente maggiore dei secondi.
Già i dati sull’affluenza saranno indicativi: più è alta e peggio andrà per il candidato PD.
Ah! Ho comprato su una bancarella un bel libro: “Pensieri” di Blaise Pascal. Si tratta di una raccolta (vera e non fasulla come quella di Lichtenberg) di aforismi. L’ho già iniziato a leggerlo dato che non è impegnativo e mi pare ricca di spunti: forse Pascal è un po’ troppo cristiano per i miei gusti ma comunque è godibile.
Cosa intendo con “troppo cristiano”? Beh, che troppi dei suoi ragionamenti si riducono e concludono sul concetto di Dio: e la cosa mi pare una scorciatoia per non analizzare veramente l’essenza di una problematica o di una questione.
E già che ci sono un rapido aggiornamento su “Le dieci mappe che spiegano il mondo”. Ho iniziato la lettura del quarto capitolo sull’Europa e, dato l’argomento, le conoscenze vaghe e approssimative dell’autore divengono evidenti.
Ricapitolando:
Russia → No,
Cina → Sì,
USA → Nì,
Europa (parziale) → NOO!!!
Non che sia una lettura inutile ma ormai ho inquadrato l’autore e so che dovrò prendere le sue asserzioni con MOLTA prudenza.
Conclusione: ho scritto questo articoli a pezzetti via via durante la mattinata (credo si noti!). In realtà adesso avrei un’altra idea piuttosto interessante ma non voglio divagare ulteriormente e quindi la rimando a un corto a un pezzo per domani…
Il figlio della Concetta
6 ore fa
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