«[Figlio dell'uomo] Porgi l'orecchio e ascolta le parole di KGB
e applica la tua mente alla SUA istruzione
» Pv. 22,17

Qui si straparla di vari argomenti:
1. Il genere dei pezzi è segnalato da varie immagini, vedi Legenda
2. Per contattarmi e istruzioni per i nuovi lettori (occasionali e non) qui
3. L'ultimo corto è questo
4. Molti articoli di questo blog fanno riferimento a definizioni e concetti che ho enunciato nella mia Epitome gratuitamente scaricabile QUI. Tali riferimenti sono identificati da una “E” fra parentesi quadre e uno o più capitoli. Per esempio: ([E] 5.1 e 5.4)

mercoledì 26 luglio 2017

Lewis Bayly & figli

Di seguito una mia superficiale ricerca (perché basata solamente sulle informazioni di Wikipedia) su Lewis Bayly e i suoi discendenti. A ogni biografia ho aggiunto in corsivo il mio pensiero personale.

Non sappiamo quando nacque Lewis Bayly, sicuramente nel XVI secolo, né dove: forse in Scozia oppure in Galles. Non abbiamo notizie della sua famiglia ma doveva essere abbastanza facoltosa da permettere a Lewis di andare a studiare a Oxford. Egli ottenne poi una parrocchia nel Worcestershire (che in Inghilterra garantiva una rendita pagata dai parrocchiani) e, probabilmente nel 1604, forse grazie alla propria cultura, divenne rettore (titolo che corrispondeva a una rendita maggiore) della chiesa di San Matteo a Londra. La sua ascesa continuò e si legò alla politica: divenne prima cappellano del Principe di Galles e, successivamente, del re Giacomo I che nel 1616 lo nominò vescovo di Bangor (piccola cittadina del Galles) incarico che tenne per 15 anni, fino alla morte nel 1631.
Lewis fu un “ardente puritano” e la sua opera principale fu il libro intitolato The Practice of Piety, directing a Christian how to walk that he may please God, pubblicato all'inizio del XVII secolo (la terza edizione è del 1613). L'opera dovette godere di un certo successo visto che nel 1821 fu raggiunta la 74° edizione: e non solo in Inghilterra ma anche, ad esempio, in Olanda dove la sua opera fu il best seller sel XVII secolo...
Nella chiesa anglicana i preti si possono sposare e Lewis si ammogliò con Hanne Bagenal, la figlia di un alto ufficiale che aveva servito in Irlanda sotto la regina Elisabetta I, dalla quale ebbe almeno un figlio: Nicholas.
Lewis mi dà l'idea di un uomo capace e ambizioso: che grazie alla sua preparazione si avvicina ai massimi vertici del potere politico e ne viene ricompensato divenendo vescovo. Il successo nel tempo della sua opera testimonia la sua intelligenza.

Non sappiamo esattamente quando nacque Nicholas ma fu prima del 1631: fra il 1661 e il 1666 divenne membro del parlamento irlandese come rappresentante di Newry (un distretto elettorale) e governatore delle isole Aran (delle isolette sulla costa atlantica dell'Irlanda). Di Nicholas non sappiamo altro se non che ebbe almeno un figlio: Edward.
Mi pare che Nicholas visse di rendita: non economica ma del successo del padre e, forse, ebbe qualche appoggio dai fratelli delle madre (che aveva 3 fratelli e 5 sorelle!) ma non del nonno materno morto prima del 1600. In altre parole ebbe un incarico congruo per un figlio di un vescovo e il nipote di un alto ufficiale dell'esercito.

Di Edward Bayly sappiamo che nacque nel 1684 e morì nel 1741 all'età di 57 anni. Fra il 1705 e il 1714 fu membro del parlamento irlandese come rappresentante di Newry. Nel 1712 ereditò poi vasti possedimenti in Anglesey (una grande isola, circa tre volte e mezzo l'Isola d'Elba, nel nord ovest del Galles) fra cui la residenza di Plas Newydd da suo cugino Nicholas Bagenal figlio di un fratello della nonna paterna. Nel 1717 divenne “alto sceriffo” in Anglesey e nel 1730 “alto sceriffo” in Down (una contea nel nord est dell'Irlanda). Sempre nel 1730 divenne “baronetto di Plas Newydd nella contea di Anglesey e di Mount Bagenall nella contea di Down”.
Sir Edward sposò nel 1708 Dorothy Lambart dalla quale ebbe almeno due figli, il maggiore dei quali Sir Nicholas divenne il 2° baronetto di Newydd.
Edward non pare una persona eccezionale ma sicuramente fu capace, intraprendente e favorito dalla sorte che gli consegnò una notevole eredità: tutto ciò lo portò a ottenere il titolo di baronetto.

Di Sir Nicholas Bayly, 2° baronetto di Newydd, c'è poco da dire: nacque nel 1709, morì nel 1782 e fu ripetutamente membro del parlamento inglese come rappresentante di Anglesey. Nicholas si sposò prima con Caroline Paget, figlia del generale di brigata Thomas Paget (a sua volta figlio cadetto del 5° barone di Paget) e governatore di Minorca, e poi, rimasto vedovo, Mary Whitcombe. In totale ebbe sei figli e cinque figlie. Il secondogenito Henry gli succedette dato che il primogenito morì senza figli.
Sir Nicholas pare una persona comune che si accontentò di svolgere il suo compito senza infamia e senza lode: in pratica visse grazie alla posizione che gli fu garantita dal padre.

Henry Bayly, nato nel 1744, dopo la morte del fratello maggiore nel 1753, divenne il potenziale (il padre era ancora vivo e vegeto!) 3° baronetto di Newydd, ma nel 1769 alla morte di un suo cugino da parte di madre, l'omonimo Henry Paget 2° conte di Uxbridge (prima creazione), divenne il 10° barone di Paget e nel 1770 cambiò il suo cognome in Paget. Nel 1782, alla morte del padre, divenne anche 3° baronetto di Newydd. Sempre nel 1782 divenne Lord luogotenente di Anglesey e nel 1784 divenne anch'egli il primo conte di Uxbridge (seconda creazione (*1)). Fra il 1801 e il 1812 fu luogotenente generale di Staffordshire. Lord Henry sposò Jane Champagné dalla quale ebbe dodici figli e figlie. Nel 1812 morì.
Difficile valutare l'importanza del fattore fortuna che lo rese barone di Paget però l'accumulo di incarichi negli anni successivi fa pensare a capacità e competenza che culminano con la sua “promozione” a conte.

Il primogenito di Henry Bayly-Paget nacque nel 1769 e gli venne dato il nome di Henry William Paget. Oltre alla carriera politica (fu più volte membro del parlamento) Henry William intraprese la carriera militare: tenente colonnello nel 1793, colonnello nel 1795, maggiore qualche mese dopo sempre nel 1795 e colonnello nel 1796 (mi pare di capire che i gradi avessero significato diverso a seconda che si riferissero alla cavalleria o alla fanteria). Nel 1799 si distinse al comando di una brigata di cavalleria durante l'invasione anglo-russa dell'Olanda. Nel 1802 divenne maggiore generale e nel 1808 tenente generale. Nel 1808 sconfisse due volte i francesi: prima nella battaglia di Sahagún e poi in quella di Benavente. Nel 1812, alla morte del padre, divenne il 2° conte di Uxbridge, 11° barone di Paget e 4° baronetto di Newydd.
Nel 1815 guidò una carica decisiva contro la cavalleria francese nella battaglia di Waterloo contro Napoleone. Durante le ultime fasi della battaglia, a causa di un colpo di cannone, perse la gamba destra. Vi risparmio gli aneddoti e le battute fra lui e il duca di Wellington: comunque la sua gamba è sepolta a Waterloo ed è una meta turistica.
Nel 1815 divenne quindi il primo marchese di Anglesey. Per i successivi 25 anni circa si diede alla politica ricoprendo incarichi prestigiosissimi. Morì nel 1854.
Anche la vita sentimentale fu piuttosto movimentata: prima si sposò con Lady Caroline Elizabeth Villiers, figlia del 4° duca di Jersey, dalla quale ebbe 8 figli; ma nel 1809 fuggì con l'amante Lady Charlotte Cadogan, sposata a  Lord Henry Wellesley e figlia del primo duca di Cadogan: questo causò la sfida a duello col fratello di lei (entrambi ne uscirono indenni). La vicenda causò il divorzio con la moglie Caroline dopo il quale il marchese sposò Charlotte dalla quale ebbe altri dieci figli. Il secondo figlio avuto dalla prima moglie, chiamato anch'egli Henry, divenne poi il suo successore al titolo.
Il suo titolo nobiliare ne facilitò l'ascesa nei ranghi dell'esercito ma nelle battaglie, che lo videro impegnato in prima persona, dette prova di coraggio e dell'usuale competenza che sembra caratteristica di molti membri della sua famiglia. Sicuramente un individuo dalle notevoli capacità.

Henry Paget nacque nel 1797 e morì nel 1869: descritto come uno sportivo, appassionato di tiro al bersaglio, corse e cricket, nel 1855 contribuì a fondare il “Worthing Cricket Club”. Ma ebbe anche la sua carriera politica sostenuta e promossa dal padre. Si sposò tre volte: con Eleanora Campbell, figlia del colonnello Campbell, dalla quale ebbe tre figli; con Henrietta Bagot, figlia di Charles Bagot (un importante politico e diplomatico), dalla quale ebbe quattro figli; e infine con Ellen Burnand, a sua volta vedova, dalla quale non ebbe figli. Il figlio maschio della prima moglie (un altro Henry) divenuto il 3° marchese di Anglesey, 4° conte di Uxbridge e 6° baronetto di Newydd, morì senza figli nel 1880, quindi i titoli passarono al figlio maschio della seconda moglie, anch'egli un Henry; il terzo figlio, Alexander, tornerà invece nominato in seguito come padre del 6° marchese di Paget...
Lo spessore del figlio sembra inversamente proporzionale a quello del padre. Interessante anche il matrimonio con la semplice figlia di un colonnello semisconosciuto...

Henry Paget 4° marchese di Anglesey, 5° conte di Uxbridge, 13° barone di Paget e 7° baronetto di Newydd nacque nel 1835 e morì nel 1898. Si dedicò a una decisamente incolore carriera militare come ufficiale di marina come “Vice ammiraglio della costa”.
Si sposò tre volte con donne di cui Wikipedia riporta solo il nome (quindi non nobili né di famiglie famose; la terza fu un'ereditiera americana). Comunque l'erede, un altro Henry, fu generato dalla sua seconda moglie Blanche Mary Boyd.
Questo mi dà l'idea di particolarmente incapace: in una foto lo si vede ritratto impettito davanti alla residenza di famiglia. La non carriera fa pensare a scarsissime capacità. Come il padre aveva sposato chi voleva, anche egli fece altrettanto: ma questi matrimoni "per amore" (?) non sembrano avere esiti molto fortunati...

Henry Paget 5° marchese di Anglesey, 6° conte di Uxbridge, 14° barone di Paget e 8° baronetto di Newydd nacque nel 1875 e il risultato principale della sua breve vita fu quello di dilapidare la notevole fortuna di famiglia ereditata nel 1898 all'età di 23 anni. Nel 1904 era già sommerso dai debiti e nel 1905 morì.
Da un'immagine di Wikipedia sembra un incrocio fra Lady Gaga e Borat (o forse Freddy Mercury?), vabbè, ecco la foto:
Si mormorava che il padre biologico fosse un attore francese ma la voce non è confermata. Comunque il marchese amava danzare con movenze “sinuose, sensuali e serpeggianti”. Si ipotizza anche che fu omosessuale e di sicuro non ebbe figli. Il titolo nobiliare (e il debito) passarono quindi a suo cugino Charles Paget, figlio di Lord Alexander Paget, il terzo figlio del 2° marchese di Paget.
Che dire: occorrono generazioni per costruire ma bastano pochi anni per distruggere tutto...

Charles Paget, nato nel 1885, figlio di Alexander Paget (di cui la mancanza di una pagina personale su wikipedia fa pensare all'assenza di grandi imprese) e di Hester Alice Stapleton-Cotton figlia del 2° visconte di Combermere, divenne quindi il 6° marchese di Anglesey, il 7° conte di Uxbridge, il 15° barone di Paget e il 9° baronetto di Newydd, alla morte del cugino.
Si diede alla carriera militare, nella prima guerra mondiale fu mandato in Francia dove fu ferito, in seguito ebbe anche altri incarichi e ottenne anche qualche onorificenza.
Nel 1912 si sposò con Lady Victoria Manners, figlia del duca di Rutland, dalla quale ebbe sei figli. Morì nel 1947.
Questo Charles sembrebbe il tipo competente che, pur senza eccellere, riesce a compiere dignitosamente il proprio dovere. Il suo problema principale fu che ottenne il titolo di marchese ma non il denaro e questo, soprattutto all'alba del XX secolo, gli precluse le possibilità ottenute dai suoi avi.

George Charles Henry Victor Paget, ovviamente più noto semplicemente come Henry Paget, nato nel 1922 e morto nel 2013 fu il 7° marchese di Anglesey, l'8° conto di Uxbridge, il 16° barone di Paget e il 10° baronetto di Newydd.
Raggiunse il grado di maggiore nella Royal Horse Guards e combatté nella seconda guerra mondiale. Fu un uomo di grande cultura e scrisse alcune opere storiche fra cui una biografia del suo antenato, il primo marchese di Anglesey.
Nel 1976 donò la residenza di famiglia, il Plass Newydd, al National Trust inglese che, nello stesso anno, l'aprì al pubblico.
Dalla moglie  Elizabeth Shirley Vaughan Morgan, una scrittrice, ebbe cinque figli.
Di nuovo sembrerebbe un Paget con capacità sopra la media ma nato in un'epoca dove il titolo, ma con poco denaro, garantisce poco. Fosse stato marchese nel secolo precedente avrebbe probabilmente conseguito molti onori.

Arriviamo così a Charles Alexander Vaughan Paget, 8° marchese di Anglesey, 9° conte di Uxbridge, 17° barone di Paget e 11° baronetto di Newydd, nato nel 1950 e tuttora vivente. La sua pagina su wikipedia è piuttosto scarna: si sa solo che ha studiato a Eton e Oxford e che ha ottenuto laurea e PhD in “Master of Arts” all'università del Sussex; nel 1986 si è sposato (divorziato nel 2011) e ha due figli: Benedict Dashiel Thomas Paget (n. 1986), conte di Uxbridge e Lady Clara Elizabeth Iris Paget (n. 1988).
C'è poco da dire ed è impossibile trarre conclusioni: dalle poche parole di Wikipedia, se non fosse per il titolo nobiliare, sembrerebbe una persona comune.

Da qualche settimana sto seguendo la serie televisiva “Black Sails” ambientata nel mondo dei pirati delle Antille all'inizio del XVIII secolo. È una serie discreta, di azione e avventura ma basata molto sulle relazioni fra i vari personaggi. Accanto ai protagonisti ci sono vari personaggi minori ma ben delineati: fra questi una piratessa dalla sessualità incerta interpretata da Clara Paget che, appunto, è la figlia dell'8° marchese di Paget.
Fra i personaggi ancora più minori, minorissimi direi, c'è quello della bella meretrice Idelle interpretata da Lise Slabber che, incredibilmente, non ha ancora una sua pagina su Wikipedia.
Ora, visto che stanotte ho sognato la bella Idelle (*2), io credo che sarebbe giusto che il marchese di Paget l'adottasse come figlia: dopotutto ha solo due rampolli, praticamente niente rispetto ai suoi antenati, e lei potrebbe prendere il nome di Charlotte (in onore di una canzone degli Iron Maiden e non della seconda moglie del primo marchese di Anglesey) Galathea Lise Poppeae Slabber-Paget...

Conclusione: scusatemi la conclusione faceta. In realtà lo scopo di questa mia lunga ricostruzione era un altro: valutare l'impatto della sorte e delle capacità nella fortuna umana e, contemporaneamente, osservare gli alti e bassi di una famiglia nobile. Da questo punto di vista il mio esercizio è stato molto utile ma, per motivi di spazio, descriverò in esteso le mie conclusioni in un altro pezzo.

Riferimenti da Wikipedia.org:
Lewis Bayly
Nicholas Bayly
Edward Bayly
Nicholas Bayly
Henry Bayly-Paget
Henry William Paget
Henry Paget
Henry Paget
Henry Paget
Charles Paget
Henry Paget
Charles Paget
Clara Paget
Idelle AKA Charlotte Galathea Lise Poppeae Slabber-Paget

Nota (*1): non mi è chiaro che differenza ci sia fra “prima creazione” e “seconda creazione” ma in pratica la “numerazione” riparte da capo...
Nota (*2): Verissimo! Forse anche perché, proprio prima di andare a dormire, ho visto la quarta puntata della seconda stagione dove Idelle mostra le sue qualità.

Nessun commento:

Posta un commento