Lo strano fenomeno documentato nel Mistero delle visualizzazioni si è improvvisamente interrotto all'inizio dell'ultima settimana di maggio.
A dire il vero ci sono ancora degli strani picchi quotidiani ma si tratta di una quantità di visite di uno o due ordini di grandezza minore rispetto al passato.
Ufficialmente guarito? - 8/6/2017
Sì... ma ufficiosamente non ne sono così sicuro...
Secondo il dottore sarei guarito mercoledì mentre oggi è giovedì: però quando mi visitò stavo particolarmente bene quindi può darsi che avesse valutato male di uno o due giorni...
Ho dormito benino, non ho più catarro né prurito in fondo alla gola che, fra parentesi, non mi fa male: solo un colpo di tosse ogni tanto e il naso mezzo tappato... e non ho neppure preso gli antibiotici...
Però mi sento strano e proverò a misurarmi la febbre: di solito non la sento e in inverno la percepisco solo perché divento ipersensibile agli spifferi così, in questa pre-estate, mi è ancora più difficile rendermene conto...
Bo, spero che in giornata, magari dopo pranzo, questa fastidiosa sensazione svanisca...
Progressi - 8/6/2017
Comunque sono progredito nella nuova versione dell'epitome: diciamo ai 2/3 del lavoro perché ho deciso di tagliare qualcosa e che, probabilmente, rimanderò alla 0.3.1 la rilettura/correzione di tutto che stavolta si preannuncia particolarmente impegnativa.
Fra un po' dovrebbe scattare il meccanismo di entusiasmo (ingiustificato) che mi fa concentrare su questo progetto e, parimenti, progredire rapidamente.
Non mi stupirei se la prossima settimana riuscissi a pubblicare la 0.3.0...
Per curiosità adesso sono a 137 pagine contro le 126 della 0.2.1. Ma ciò che sto scrivendo adesso è tutto nuovo così non mi meraviglierei se arrivassi vicino alle 150...
Nostradamus smentito! - 9/6/2017
Mi sono appena accorto che la profezia di Nostradamus “Mille e non più mille”, che chiaramente si riferiva al fatto che avrei scritto meno di 2000 pezzi, è stata appena smentita!
Vedi immagine:
Sogno miao - 10/6/2017
Stamani ho sognato molto ma, invece di scrivere il solito lungo racconto, voglio concentrarmi sul momento che mi ha più emozionato.
Ero a casa degli zii che abitano al mare, tutte le porte e finestre erano aperte, il sole splendeva ma non era afoso, c'era quella luce speciale che fa risaltare i colori rendendoli più brillanti...
Io ero in giardino e con me c'erano diversi gatti che facevano i propri comodi, entrando in casa per mangiare e stendendosi al sole a dormicchiare. Fra questi gatti c'era anche il mio gatto nero Eolo [in realtà era di mia mamma ma le è sopravvissuto qualche anno e così lo considero anche “mio”]: mia cugina l'ha chiamato e lui ubbidiente si è avvicinato per farsi accarezzare da lei.
Per un attimo sono rimasto perplesso [Eolo è morto da diversi anni, non si è mai mosso da casa nostra ed era super sospettoso non facendosi non dico toccare ma neppure vedere da chi non conosceva...] ma poi nel sogno ho risolto tutti i miei dubbi pensando a come sarebbe stata felice la mamma di vederlo così in forma: ed ecco che anche lei è apparsa e si è messa a coccolare il suo gattino [che chiamava “il suo bambino buono”!]...
Un'immagine assurda ma che mi ha reso felice come solo i sogni sanno fare!
alla prima stazione
1 ora fa
Nessun commento:
Posta un commento