Ieri mi è caduto l'occhio su un articoletto interessante (dimezzati i donatori di organi) il cui titolo accennava a un brusco calo nelle donazioni di organi.
La mia curiosità era attratta dal motivo di questo calo. L'esperto luminare di turno ha spiegato che dipende da due fattori: l'invecchiamento dell'esercito di donatori e la scarsa propaganda fatta dall'ente preposto (il Centro Italiano Trapianti) a favore della cultura della donazione degli organi.
Cosa ne pensate?
Io sono perplesso. Sicuramente i due elementi indicati sono delle concause ma possibile che valgano il 50%?
L'esercito dei donatori invecchia un anno per volta quindi, rispetto all'anno precedente, l'impatto non dovrebbe essere grande (poi invece, nell'arco di dieci anni, assume magari un ruolo determinante).
Analogamente, riguardo l'opera di sensibilizzazione, ci sono due possibilità: 1) se anche l'anno scorso non è stata fatta allora non dovrebbe esserci troppa influenza sull'anno corrente in quanto nulla è cambiato. 2) se l'anno scorso è stata fatta è comunque possibile che in un solo anno tutta l'opera di sensibilizzazione vada persa?
Insomma il calo del 50%, mancando altri elementi, potrebbe essere dovuto solo a una maggior “fortuna” dei donatori (*1) che sono morti in numero molto minore del solito. Bisognerebbe conoscere un po' di numeri per valutare la probabilità di questa variazione...
Più probabilmente però c'è all'opera un'altra causa che, almeno al momento, non è evidente neppure agli esperti del settore...
Nota (*1): “Sfortuna” per i riceventi...
Sonetti d’amore. Giacomo da Lentini
2 ore fa
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