Dopo sette giornate è tempo che, come promesso in Mercato chiuso, io faccia le mie previsioni definitive perché, se aspetto ancora, diventerebbe troppo facile!
Per i primi tre posti avevo piazzato: 1° Juventus, 2° Napoli e 3° Inter. Partiamo da queste squadre.
La Juventus pare accusare più del previsto (data la partenza di Bonucci) problemi in difesa, soprattutto fuori casa, con Allegri che sembra non aver ancora trovato una linea difensiva che lo convinca. Da questo punto di vista gli acquisti della Juventus mi hanno deluso: Bonucci è andato via a inizio mercato e c'era quindi tutto il tempo per comprare un sostituto all'altezza: invece si sono illusi che Rugani andasse bene, poi hanno cercato di avere in anticipo sui tempi Spinazzola dall'Atalanta (che dubito sia il campione che avrebbe fatto la differenza) e infine hanno preso un vecchio giocatore dalla Premier (mi pare!)...
Il Napoli va meglio dell'anno scorso (alcune partite che la stagione precedente avrebbe pareggiato è invece riuscito a vincerle) ma rimango con tutte le mie perplessità: 1. rosa corta (Milik si è già fatto male); 2. poche rotazioni (vedi punto precedente); 3. ma soprattutto il gioco spettacolare di Sarri nel lungo periodo rischia di non pagare con le piccole col risultato di lasciare punti proprio sui campi dove avrebbe dovuto essere più facile farli... E in un campionato squilibrato come quello italiano sono poi queste ultime partite a fare la differenza...
Nel complesso resto convinto che la Juventus arriverà davanti al Napoli. Però se prima la mia stima per le probabilità di vittoria finali erano 80% Juventus e 20% Napoli, adesso sono passato a un 70% Juventus e 30% Napoli. Come detto la Juventus ha qualche problemino difensivo in più del previsto mentre il Napoli sembra maturato psicologicamente.
L'Inter, seppur un po' fortunosamente, mi pare sia terza anche nella classifica attuale. Mi pare che Spalletti stia ancora assestando la squadra: lo dimostra il fatto che Icardi ancora non segni con regolarità mentre, di solito, nelle squadre di Spalletti gli attaccanti vanno benissimo.
Ultimamente non l'ho vista giocare ma ho la sensazione che i centrocampisti proveniente dalla Fiorentina non siano proprio i fenomeni che fanno fare il salto di qualità alla squadra. Borja Valero è intelligente e disciplinato e Spalletti lo tiene davanti alla difesa per impostare e, all'occorrenza, a ricoprire altre funzioni tattiche. Vicino è il solito: un serio professionista ma un po' lento. Con Spalletti ha già fatto un gol ma non sono sicuro che l'allenatore ne sia entusiasta. Difficile dire di più perché non ho visto le partite più recenti...
Però, se nel mercato di gennaio arriveranno dei veri rinforzi, il terzo posto dovrebbe essere garantito.
Per il 4° posto avevo molti più dubbi: la Roma mi sembrava notevolmente indebolita nella rosa e non conoscevo il nuovo allenatore Di Francesco; sulla Lazio c'erano le consuete incertezze sui rimpiazzi sconosciuti; sul Milan i miei dubbi erano tutti sull'allenatore e sulle risorse finanziarie; infine le mie due possibili “sorprese” erano Atalanta e Torino.
Riguardo la Roma ho la sensazione che Di Francesco sia un buon allenatore: di partite ne ho viste poche (sicuramente Milan-Roma) ma lo deduco dal rendimento di Dzeko. L'attaccante bosniaco non segna automaticamente in qualunque maniera lo si faccia giocare ma si devono sfruttare le sue caratteristiche fisiche: non tutti gli allenatori sono capaci di sfruttarlo adeguatamente quindi bravo Di Francesco. Nel complesso rimango però dell'idea che la Roma in generale nella rosa, e soprattutto con la perdita di Salah, si sia indebolita.
La Lazio sembra aver come al solito (formidabile la dirigenza che sembra non sbagliare mai un colpo!) indovinato gli acquisti per sostituire le importanti cessioni. Rimane però una squadra che non conosco quasi per niente e mi è quindi impossibile valutarla esattamente.
Il Milan mi sembra stia andando benino: la partita con la Roma era stata in equilibrio fino al primo gol, anche la sconfitta con Lazio (4-1) è stata di una proporzione maggiore di quanto visto in campo. Solo la sconfitta con la Sampdoria è dura da digerire. Insomma mi pare che oggettivamente non ci siano i motivi per mettere già in discussione Montella (*1): mi pare cioè che il nervosismo della dirigenza tradisca una preoccupazione che sia extra sportiva...
Anche del Milan ho visto pochissime partite: la mia sensazione è che Montella non abbia ancora le idee chiare su quale debba essere la formazione titolare (soprattutto in attacco). Ogni settimana prepara una zuppa scegliendo a casa gli undici ingredienti: siccome i prodotti che ha a disposizione sono tutti buoni è difficile che venga fuori un minestrone immangiabile però, talvolta, ottiene un piatto che ha poco sapore. Secondo me si spiega così la sconfitta con la Sampdoria: contro una squadra ben organizzata, chiusa in difesa e pronta a colpire in contropiede il gioco (o la mancanza di esso?) un po' improvvisato del Milan fatica a prevalere e, anzi, rischia di venire punito...
Comunque Cutrone è un grande giocatore: ho seguito poco il Milan ma i suoi gol li ho visti e non sono casuali. Secondo me dovrebbe essere il titolare, sostituendolo o all'occorrenza affiancandogli André Silva e tenendo Kalinic come panchinaro di lusso.
Il Torino mi sta un po' deludendo nei risultati: mi aspettavo di più. Ho sentito molte critiche all'allenatore serbo ma onestamente non so cosa pensare. A Firenze non mi piacque ma avevo avuto la sensazione che con le esperienze successive fosse cresciuto divenendo un discreto allenatore... Magari è davvero lui che non riesce a sfruttare il potenziale, soprattutto offensivo, del Torino... Certo che se i gol di Belotti non arrivano diviene più difficile vincere le partite...
Insomma sono piuttosto perplesso sul Torino e prendo solo atto che va peggio di quanto pensassi senza però cercare di capirne i motivi...
Al contrario l'Atalanta è una bella sorpresa: dopo tutte le cessione fatte in estate non ero sicuro che riuscisse a confermarsi al livello dello scorso anno. Nelle partite che ho visto la differenza la fa Gómez che quest'anno è partito fortissimo: eppure la sicurezza nel gioco complessivo della squadra, nei passaggi rapidi e precisi, deve provenire anche dall'allenatore. Quindi bravissimo Gasperini!
Per il 4° posto quindi dico (confermo) Roma anche se la Lazio resterà in lotta fino all'ultimo. Il 6° posto dovrebbe spettare quindi al Milan ma se, come credo, le cose andranno male e Montella non riuscirà a sbrigliare la matassa della squadra potrebbe scivolare ancora più indietro...
Quindi al 6° posto metto l'Atalanta (anche se è molto Gómez dipendente con quindi tutte le incertezze del caso), per il 7° posto Milan, Torino e magari qualche “sorpresa” che ora mi sfugge (bo, magari la Sampdoria...)
E la Fiorentina? Bo... direi che è da metà classifica: Chiesa è l'unico veramente forte, altri giocatore sono discreti (tipo Gil Dias o Sportiello) ma altri piuttosto scadenti (vedi Biraghi). Il mio timore più grande, nonostante ne senta parlare sempre bene, è che Simeone non sia all'altezza. E alla fine se l'attaccante principale non segna la squadra fa fatica (vedi il Torino)...
Conclusione: della mia previsione di classifica finale ho dubbi solo sulla Lazio: come detto non conoscendola non riesco a valutarla bene e così non mi stupirei troppo se riuscisse ad arrivare anche sostanzialmente più avanti (magari al 3° posto) di quanto io abbia pronosticato...
Nota (*1): cioè a me Montella non piace però se la dirigenza lo ha confermato dall'anno scorso per la nuova stagione evidentemente dovrebbe avere ancora fiducia in lui dopo così poche partite...
mercoledì 4 ottobre 2017
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento