«[Figlio dell'uomo] Porgi l'orecchio e ascolta le parole di KGB
e applica la tua mente alla SUA istruzione
» Pv. 22,17

Qui si straparla di vari argomenti:
1. Il genere dei pezzi è segnalato da varie immagini, vedi Legenda
2. Per contattarmi e istruzioni per i nuovi lettori (occasionali e non) qui
3. L'ultimo corto è questo
4. Molti articoli di questo blog fanno riferimento a definizioni e concetti che ho enunciato nella mia Epitome gratuitamente scaricabile QUI. Tali riferimenti sono identificati da una “E” fra parentesi quadre e uno o più capitoli. Per esempio: ([E] 5.1 e 5.4)

sabato 11 giugno 2022

Veni, vidi, video

Avevo già scritto questo corto ma un baco/incompatibilità fra il mio SO e LibreOffice me l’ha distrutto!

In detto corto traducevo un frammento significativo di questo video: Scott Ritter - Ukraine Russia war Update dal canale Judge Napolitano – Judging Freedom
Ora non ho voglia di riperderci altri 10 minuti e ho semplicemente impostato il video all’inizio del frammento che avevo tradotto. Non ho neppure voglia di ripetere la premessa in cui spiegavo che cercando di trovare fonti meno pro Russia, ma non smaccatamente propaganda di guerra, mi ero imbattuto in detto video. Ah! E che le domande dell’intervistatore sembravano voler indirizzare la narrazione in una specifica direzione ma che l’intervistato, Scott Ritter ex ufficiale dei servizi segreti della marina USA, gli rispondeva in maniera inaspettata…

Ma visto che non ho voglia di ripetermi aggiungo qualcosa che non avevo già scritto: sul finale dell’intervista Ritter ricorda il pericolo delle armi avanzatissime anti aereo e anti carro che stanno finendo al mercato nero e che, inevitabilmente, saranno usate dai terroristi contro bersagli occidentali. Come io avevo scritto alla nota 5 del pezzo odierno Punto della situazioni e previsioni. Anzi aggiunge un pensiero, molto specifico, che anch’io avevo avuto ma non mi ero azzardato a scrivere…

Il sonno porta calma. Piatta - 16/6/2022
Sono due notti che dormo benino. Sto effettivamente cercando di dimagrire facendo più attività fisica, vedremo con quanta efficacia. Mi sono messo a scrivere un racconto catartico: è di Strabuccino e sulla carta è molto ambizioso e spero anche divertente.
Non so quale sia il motivo ma il mio disagio emotivo sembra già completamente scomparso o quasi: dovendo scommettere direi che l’aver dormito bene sia stato decisivo...

Timore - 16/6/2022
La mia paura è che i geni che non avevano saputo prevedere né l’evoluzione della guerra, né la crisi dell’economia provocata dall’aumento del prezzo dell’energia, né che la Russia sarebbe divenuta più forte né che si sarebbe formato un G8 alternativo a quello occidentale, temo dicevo che questi geni possano prevedere che una guerra nucleare sia un’alternativa praticabile e che, anzi, possa essere vinta.
Perché il livello di folle incapacità di chi ci governa, parlo dell’intero occidente, è questo.

Ritardo - 20/6/2022
Come mi pare di aver già accennato ho iniziato a scrivere un nuovo racconto di Strabuccino con un intento “catartico”: mi pare di aver elaborato una trama decente, oltretutto mi sono accorto di aver assimilato e fatti miei tutta una serie di principi appresi dai video del critico su YouTube Filmento che mi sembra abbiano influenzato significativamente la costruzione della storia (che essendo di Strabuccino rimane comunque di genere faceto/pseudo-pornografico!).
Il rovescio della medaglia è che questo lavoro mi sta prendendo molto più tempo del previsto a discapito dell’Epitome.
Credo però, osservando l’esuberanza della mia fantasia, che avessi proprio bisogno di staccare un po’ in questo periodo particolarmente stressante della mia vita.
A occhio mi occorrerà ancora una settimana per terminarlo ma poi dipende tutto da come cambierà l’ispirazione: essendo un racconto molto artiolato è per esempio possibile che lo lasci incompiuto a metà o magari che, in qualche maniera strana, riesca a lavorarci in parallelo all’Epitome…

Difficoltà intpesche - 20/6/2022
Ieri per caso (*1) mi sono imbattuto in questo breve articolo che traduco al volo dall’inglese:
«Perché gli INTP non riescono a raggiungere tutto il proprio potenziale?
Perché la società non sa gestire gli INTP. La maggior parte della società è basata su precise strutture. Sia fisiche che mentali. Le cose sono insegnate in una certa maniera, le cose sono comunicate in una certa maniera, e le cose sono costruite in un certo modo. Gli INTP in genere non seguono (in verità non riescono) a seguire queste strutture naturalmente.
Per questo la società tende a rivalersi su gli INTP fin da una giovane età.
Sia che ignori le sue domande incessanti (i “perché?” degli INTP), oppure non aggiustando il programma scolastico per soddisfare le loro necessità, oppure stabilendo che le loro soluzione e idee sono assurde o impraticabili, la società insegna agli INTP fin da una giovane età che essi non vi appartengono, che non saranno presi seriamente e che loro sono strani e inadeguati.
A questo va aggiunta la mancanza di comunicazione, di abilità sociali e la mancanza di capacità organizzativa degli INTP e il problema è amplificato.
Grazie a Dio è un tipo raro così coloro ostacolati dalla società sono pochi.»

Mi ci ritrovo molto in questa descrizione: da bambino mi è andata bene perché nei circa due anni in cui aprivo continuamente bocca per chiedere solo “perché?” mio padre mi ha sempre risposto in maniera scientificamente precisa ed esauriente sostituendosi quindi alle elementari. Già che poi. come ho scritto altrove, anche il mio impatto con le elementari non fu facile e i primi due anni rischiai addirittura di essere bocciato perché non avevo capito cosa dovevo fare.
Alle medie poi entrai in “guerra” con praticamente tutti i professori: alle superiori andò un po’ meglio mentre all’università feci un’enorme fatica ma già all’epoca mi resi conto che il metodo di insegnamento e degli esami era quasi completamente incompatibile con la mia modalità di apprendimento.
Adesso (intendendo gli ultimi 20-25 anni della mia vita!) ho ben capito che le aspettative della società sono incompatibili con le mie: che ciò che io considero irrilevante è invece fondamentale per la società e ciò che è fondamentale per me è invece ritenuto sacrificabile dalla maggior parte delle persone.
Io ho ovviamente ragione ma la società non se ne rende conto!

Nota (*1): in pratica Quora mi spedisce ogni giorno sulla posta elettronica le sinopsi di vari articoli che, in base alle mie precedenti letture, potrebbero piacermi…

Nessun commento:

Posta un commento