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In teoria si tratta di una serie che avrei “dovuto” vedere negli anni ’90 quando uscì per la televisione ma all’epoca non mi attirò: gli effetti speciali abbastanza grezzi e lo spirito scherzoso e leggero mi resero diffidente.
Mi è venuta la voglia di vederla quando è stata nominata in una puntata di “The Big Bang theory” e così, appena ne ho avuto l’occasione, gli ho dato un’occhiata.
E sono rimasto piacevolmente sorpreso: gli effetti speciali sono davvero bruttini e i vampiri con la fronte enfiata proprio non mi piacciono però le trame sono piacevoli, i personaggi divertenti (a partire dalla protagonista) e i colpi di scena riescono a soprendermi (cosa non scontata).
Per adesso (sono quasi alla fine della settima e credo ultima stagione) ci sono state un paio di puntate che mi hanno impressionato notevolmente.
In una puntata muore la madre di Buffy: colpisce perché si tratta di un malore improvviso e inaspettato che rende bene la crudele banalità della morte. Ovviamente puntata estremamente drammatica e intensa.
L’altra situazione che mi ha colpito non è stata una puntata quanto una battuta della protagonista: morta alla fine della stagione precedente era stata poi resuscitata dall’amica strega. Ovviamente è inizialmente piuttosto confusa e stranita: agli amici che glielo chiedono spiega che si trovava in una dimensione infernale perseguitata da demoni quando è stata richiamata nel mondo; poi però, all’amante vampiro, confessa che si trovava invece in un paradiso meraviglioso e che avrebbe preferito rimanerci! Colpo di scena veramente inaspettato e che rende credibile e inedito il suo malessere psicologico nelle puntate successive.
Nella settima stagione del 2003 fanno poi la loro comparsa i telefonini! Strano perché in Italia (e quindi a maggior ragione negli USA) erano già comuni alla fine degli anni ‘90…
E viene nominato anche Google dal personaggio “informatico” mentre quello “disinformatico” fa la battuta sul significato del termine prima che gli venga spiegato che è un “nuovo motore di ricerca”!
Insomma nel complesso una serie che si guarda molto bene e che vedo volentieri anche quando sono stanco e non ho voglia di uno spettacolo troppo impegnativo.
Il livello medio è discreto-buono e solo questa settima stagione mi sembra più sforzata e talvolta un po’ noiosa.
Conclusione: sono contento di aver visto questa serie, avrei perso qualcosa a non farlo!
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