Fra i tanti canali che mi propone YouTube mi è saltato all’occhio questo, Back to the Science, dove una matura signora, una scienziata con PhD in “nanomedicina”, difende la scienza dalle “bufale”.
E per l’appunto, nel video in questione, spiegava gli inganni del Dr. Campbell. Per curiosità ho fatto partire il video: ma la signora ha un forte accento australiano che, ho scoperto, mi è particolarmente indigesto così non sono riuscito a seguire tutti i dettagli (facevo altre cose contemporaneamente!) e a un certo punto mi sono perso.
Ricordo due obiezioni al Dr. Campbell: la prima non mi convinceva molto perché era su un piccolo particolare e, a memoria (avevo visto il video originale), mi sembrava che poi spiegasse proprio quello che la scienziata australiana lo accusava invece di non dire. La seconda obiezione era tecnica sul sistema immunitario e per valutarla avrei dovuto consultare altre fonti: è qui che mi sono perso…
Nel complesso quindi questa prima visione parziale è stata inconcludente. Così mi sono registrato al suo canale ripromettendomi di riguardare con attenzione uno dei suoi video contro il Dr. Campbell (ce ne sono almeno due, forse di più).
In questi giorni non ne ho avuto voglia: la signora mi sta antipatica e ha un canino ancora più antipatico che, suppongo, dovrebbe ispirare simpatia…
Comunque oggi è uscito il suo nuovo video: The Disturbing Mortality Data ANTIVAXXERS Keep Hidden.
Il titolo mi è stato molto utile perché mi ha aiutato a capire quanto sia affidabile la signora.
Ho infatti due considerazioni.
1. A chi ubbidiscono i media? Alle case farmaceutiche che vi investono in pubblicità o agli anti-vaccini?
Risposta: Video
2. Chi ha a disposizione i dati sull’andamento della mortalità con relativa causa e, magari, stato vaccinale: i vari istituti di sanità nazionali o gli anti-vaccini?
Risposta: Sorveglianza integrata COVID-19: i principali dati nazionali dal sito dell’Istituto Superiore di Sanità.
Quindi non pensate che se ci fosse uno straccio di ricerca o di dati che provassero che effettivamente i non vaccinati al covid-19 hanno una mortalità superiore ai vaccinati (*1) adesso saremmo bombardati 24 ore su 24 da tutti i media con relative interviste al gongolante Burioni di turno?
Questo mi fa pensare che la scienziata australiana (ho verificato e lo è davvero!) armata di cagnolino non sia in buona fede. Lo sospettavo già ma il titolo di questo video (non l’ho visto) mi pare di per sé molto indicativo.
Comunque proverò a seguire con attenzione uno dei suoi tanti video contro Campbell (ho controllato e ne ha molti). Temo che sarà una perdita di tempo ma magari imparerò comunque qualcosa di istruttivo.
Ormai questo pezzo è troppo lungo per farne un “corto” e quindi aggiungo un commento sui dati vaccinati/non vaccinati.
Il professor Fenton (un matematico) ha più volte dimostrato in numerosi video di una chiarezza a prova di qualsiasi dubbio che la scelta statistica di considerare chi si ammalava di covid-19 entro due settimane dalla vaccinazione come “non vaccinato”, o anche semplicemente non considerando tali casi, falsa completamente i risultati dando una percentuale di efficacia del vaccino molto maggiore del reale: addirittura un vaccino placebo sembra essere notevolmente efficace; ancora più stupefacente un vaccino che rende più probabile ammalarsi sembra, nei primi mesi, più efficace della non vaccinazione!
Per esempio (ha fatto video più o meno lunghi sull’argomento) guardate questo video: Vaccine efficacy 'cheap trick' by exclusion dal canale Norman Fenton.
Non mi stupirei che i dati che gli “anti-vaccini vogliono nascondere” siano basati su un errore statistico di tipo analogo…
Conclusione: devo fidarmi della mia prima impressione a “pelle”: è molto buona...
Nota (*1): in realtà ci sono indizi del contrario: perché indizi? Perché le autorità sanitarie hanno prontamente smesso di raccogliere i dati dividendo le morti fra non vaccinati e vaccinati. Sarebbe banale con questa informazione trarne le relative conclusioni ma non viene più raccolta: chissà come mai...
La kuestione salariale
3 ore fa
I vari talevax (uno nei diari collegati qui accanto) ci incartano le cozze con le ricerche che smontano le loro teorie.
RispondiEliminaIl problema non è cognitivo ma psicologico: al scienzah diventa il feticcio al quale i tecnoteisti sono devoti.
Togliere loro la fede nei prodotti vaccinali significa togliere loro le fondamenta del mondo di credenze che li sostiene.
Infine l'aspetto gregario della nostra etologia lì conforta nel fare prima gruppo e poi setta contro gli altri, brutti cattivi cacca diavolo, antiscientificih da convertire.
All'approssimarsi dell'autunno questa setta si sta rianimando.
Quello che scrive (come al solito) è verissimo. Probabilmente anch’io ho scritto concetti simili negli ultimi anni.
EliminaIn questo pezzo però ero sinceramente incuriosito dalla signora col canino. Intendiamoci non ho dubbi sul Dr. Campbell: lo seguo dal febbraio 2020, prima saltuariamente ma dalla fine del 2021 non perdo un video. Al di là di quello che dice ho imparato a conoscere la persona e sono CERTO della sua onestà intellettuale: può cioè sbagliare e dire qualcosa di sbagliato ma lo fa in buona fede, pensando cioè di dire qualcosa di corretto.
Ero quindi curioso di capire se la signora aveva scovato degli errori di questo tipo, se invece aveva estratto parole dal loro contesto o se invece le sue contro argomentazioni fossero errate (ma qui probabilmente sono io, essendo lei una dottoressa, a non avere le conoscenza per riconoscere i suoi errori). Altra curiosità poi sono i commenti, e quindi i tipi psicologici, dei suoi commentatori.
Qualcuno ne lessi al primo tentativo abortito di seguire nella sua interezza un suo video e sul momento mi lasciarono indifferente: ripensandoci in seguito mi sono reso conto che sono invece rivelatori per diversi motivi.
1. (In generale) la tendenza umana, o almeno di certi tipi di persona, a idolatrare chi ha un minimo di autorità e che dica qualcosa su cui siamo d’accordo. Capisco chi ricopre di complimenti il Dr. Campbell che ha dato prova della sua fibra morale, onestà e capacità di riconoscere i propri errori ma nutro dubbi di chi esalta persone come la signora col canino. La mia sensazione epidermica è che la signora sia una personalità narcisistica e, forse (lo devo verificare), ipocrita.
2. L’odio verso il Dr. Campbell. Tipicamente gli si rinfaccia di essere un infermiere, non importa se Ph. D nell’insegnamento con qualche ricerca scientifica alle spalle, ma non è questo il punto: questa persona è andata per anni a fare volontariato in giro per il mondo e tuttora (che evidentemente ha i suoi anni) ha continuato a portare il suo aiuto in Africa riuscendo a far costruire un piccolo ambulatorio: come si fa a denigrare una persona così? Anche se fosse vero (e non lo è) che non ha le competenze per parlare di scienza come si fa a dire che dovrebbe limitarsi a cambiare cateteri e obbedire al dottore di turno (scritto con intento offensivo anche se di per sé non c’è niente di male in ciò e, probabilmente, prima di essere insegnante il Dr. Campbell lo ha fatto per molti anni)? Cioè secondo me se tu offendi una persona, e quindi la disprezzi, devi sentirti moralmente superiore, no? Probabilmente non lo conoscono perché magari hanno visto solo un paio di video ma allora perché lo criticano e disprezzano? Io, nonostante le mie crescenti perplessità, alla signora col canino (non ne ricordo il nome) sto dando il beneficio del dubbio. In generale cerco di non offendere: anche i nomignoli che attribuisco ai politici (che ritengo incapaci e, a causa del loro potere e dei danni che fanno al resto della popolazione, particolarmente biasimevoli) sono più divertenti (dal mio punto di vista) che offensivi. Vabbè, io sono sempre e comunque un caso a parte…
Insomma credo che leggendo sistematicamente i commenti ai video della signora potrei avere delle interessanti intuizioni del tipo psicologico di persone che seguono i suoi video.
Capire la psicologia della signora, la motivazione che la spinge a pubblicare così tanti video contro il dr Campbell, mi incuriosisce.