Qualche settimana fa i giornalisti sportivi si domandavano, rigorosamente con circa un anno di ritardo, il perché della strategia di Yonghong Li nell'acquisto e gestione del Milan visto che, almeno apparentemente, ci ha rimesso molti milioni...
La spiegazione per me è semplice: non erano soldi suoi! Impossibile poi indovinare gli intrallazzi che dovevano esserci dietro...
La pittima - 13/7/2018
Guardando “Mai dire mondiali” ho scoperto una curiosità molto interessante: a Genova la “pittima” era una persona appositamente ingaggiata per seguire costantemente un debitore per rammentargli continuamente che doveva saldare il proprio debito.
In verità ciò che mi ha colpito è che “pittima” veniva usato moltissimo da mia nonna, nativa di un paesino nei pressi di Firenze, sebbene con un significato diverso. Ovviamente non ne ho la definizione ma, a sensazione, la pittima era una persona che parlava troppo e che, soprattutto, aveva una lingua tagliente e irritante. Scherzosamente chiamava anche me così! O forse al maschile (non ricordo con certezza) “pittimo” o “pittimino”...
Ora vado a verificare in rete se c'è qualche informazione aggiuntiva. Ecco, su Treccani.it c'è questa definizione di pittima: il secondo significativo mi sembra compatibile con l'uso che ne faceva mia nonna...
Van Helsing - 14/7/2018
Da tempo Netflix mi suggeriva la serie “Van Helsing” ma io non mi fidavo: temevo un misto fra la pellicola (più o meno) omonima hollywoodiana e i vari “Blade” 1, 2 e 3. Avventure senza senso dove si massacrano vampiri come fossero piccioni...
Invece no, la trama è ben fatta, col giusto equilibrio fra personaggi, azione, colpi di scena e realismo (con la necessaria sospensione dell'incredulità).
In alcuni momenti, in cui gli umani cercano di sopravvivere in un mondo che gli si è rivoltato contro, ricorda un po' “The walking death” solo che non fa sbadigliare come tale serie dalla trama inconcludente.
Insomma, in pochi giorni, facendo le ore piccole, ho guardato interamente due stagioni. La seconda sul finale peggiora un po' mettendo, a mio avviso, troppa carne al fuoco, però comunque rimanendo molto buona.
Aforismi persistenti - 14/7/2018
Alcuni aforismi sul momento mi lasciano indifferente ma poi mi rimangono in mente, come dei rumori di sottofondo, e alla fine ritorno a pensarci.
Un esempio (da me parafrasato e non ricordo l'autore) è “Non vale la pena leggere un libro che non meriti una seconda lettura”. Apparentemente è banale ma valutandolo più attentamente non riesco a decidermi se sia corretto o sbagliato: probabilmente è proprio questa incertezza che non me lo fa dimenticare...
Due buone notizie - 17/7/2018
Beh, la prima è ormai piuttosto vecchia: il PE ha bocciato (o forse rimandato) la legge bavaglio a Internet. È incredibile come le persone non si rendono conto delle priorità: chi protesta contro i vaccini, chi ha da ridire su ogni parola di Salvini, chi vuole che l'acqua resti un bene comune, chi esalta Potere al Popolo o Liberi e Uguali lo può fare grazie alla libertà d'espressione. Ne dovrebbe conseguire che la priorità di tutti dovrebbe esserne la difesa totale senza se e senza ma, invece...
L'altra notizia è l'abolizione dei vitalizi: sull'economia italiana il suo impatto è irrilevante ma è comunque importante come segnale di giustizia sociale. Semmai spero che tale privilegio sia davvero sepolto: non mi stupirei se qualche giudice o burocrate lo resuscitasse ordinando il pagamento degli arretrati non percepiti con gli interessi...
L'esempio di Benjamin Franklin
8 ore fa
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