Sono già passati 5 giorni ed è quindi giunto il momento di una nuova puntata di Strabuccinator!
Premetto che mi ero dimenticato di segnalare che con la puntata 17. Tripla Gaffe mi era scattato qualcosa, come se avessi superato un blocco nella mia fantasia. Perché in verità le prime quindici (circa) puntate non brillavano (relativamente) per originalità nella parte erotica.
Ecco, nelle prossime puntate, mi pare, di essere riuscito a liberare maggiormente la mia immaginazione…
Voglio poi iniziare a riassumere le parti precedenti: ovviamente oggi sarà un po’ particolare dato che devo sintetizzare 18 puntate in pochi paragrafi…
La storia inizia in un’anonima sala riunioni dello SHITS, un’agenzia governativa statunitense a cui vengono affidati i casi più difficili e misteriosi: non per nulla il suo personale proviene da diverse agenzie e corpi militari.
A capo della squadra dello SHITS c’è il colonnello Kack: un uomo duro, risoluto, forse impulsivo e di sicuro iracondo.
Alla squadra è stato affidato un caso straordinario: una creatura misteriosa sta approfittandosi di varie giovani donne che immancabilmente rimangono incinte di bimbi composti di materia fecale e fungosa.
Inizialmente la squadra indaga la vicenda delle tre sorelle Packman ma successivamente si aggiungono i casi di Cavolina Fushan e di Baccabriciola Buzzurro. Per questo terzo episodio vi è addirittura un video completo che riprende l’intera orribile vicenda.
Veniamo così a conoscere dei nuovi agenti oltre al colonnello: il bello ma silenzioso capitano Scott Jr. Mac Burgerein, il vizioso Ingegnere, il loquace padre Rucola e altri. Ma soprattutto emerge la figura della bellissima dottoressa von Krausslofter: non solo fornita di 3 o 4 lauree ma anche bionda e tenera. La dottoressa, come unica donna (biologica) della squadra sente un po’ la pressione e non sempre riesce a soddisfare le aspettative del colonnello col quale sviluppa un difficile rapporto (di lavoro). Si sviluppa anche una romanticissima storia d’amore fra il capitano Mac Burgerein e la dottoressa Saltenberg. Una donna dalla personalità non priva di ombre e dall’infanzia non facile, forse all’origine dei suoi lati caratteriali più scuri: per adesso è emersa una certa passionale intraprendenza di cui l’Ingegnere cade vittima, una tendenza a mentire per raggiungere i propri scopi e a usare il proprio aspetto per cercare di manipolare (inutilmente) il direttore della squadra, il colonnello Snurf.
Delle tre sorelle Packman, di Cavolina e Baccabriciola non starò a ripetere niente perché comunque il loro ruolo nella storia è praticamente esaurito. Del terribile mostro, il verdastro Strabuccinator, non sappiamo molto: ha una forza terribile, resiste alle ferite, produce spore allucinogene, sa dire solo poche parole e sembra indifferente alla sofferenza che provoca, desideroso solo di saziare le sue indicibili voglie carnali.
Nella scorsa puntata però si inizia a capire qualcosa di più: ha fatto finalmente la sua comparsa Strabuccino. Si è capito che Strabuccino sta giocando a un nuovo gioco per adulti con numerosi accessori per la realtà virtuale prodotti da terze parti: il problema è che Strabuccino non è un uomo come gli altri e ha infettato il proprio calcolatore, e chissà quanti altri elaboratori in giro per il mondo, con una specie di virus fungino che ha dato vita a un micelio virtuale intelligente distribuito su più calcolatori il cui scopo primario è quello di soddisfare i desideri del suo ignaro creatore, Strabuccino appunto.
Un’altra difficoltà è che Strabuccino, dopo aver speso diverse migliaia di euro per i diversi accessori, non ha intenzione di pagare ben 20€ per il gioco completo e quindi si limita a usare una versione dimostrativa che però ha parecchie limitazioni...
La puntata finisce con Strabuccino che si appresta a registrare una propria partita: ha finalmente raggiunto l’abitazione di Pescasoda che, come sappiamo, sposò il Cavaliere Furbo (*1).
Vediamo cosa posso anticipare delle nuova puntata…
Beh, si tratta di un episodio interlocutorio e piuttosto corto: come ho già ripetuto più volto il motivo è che ho tagliato il racconto con l’accetta per farne diverse parti da pubblicare a puntate ma idealmente i capitoli sarebbero stati molto più lunghi.
I punti di vista stavolta sono due: quello di Pescasoda e quello di Strabuccino. Come ormai sappiamo Strabuccino è convinto di stare giocando a un gioco per adulti.
Indirettamente si capiscono parecchie stranezze di Strabuccinator come le difficoltà nei movimenti e le strane frasi sempre uguali…
Nota (*1): Ecco le varie puntate dell’avventura con Strabuccino e Pescasoda:
http://parole-sante.blogspot.com/2013/09/lo-strabuccino-azzurro-14.html
http://parole-sante.blogspot.com/2013/09/lo-strabuccino-azzurro-24.html
http://parole-sante.blogspot.com/2013/09/lo-strabuccino-azzurro-34.html
http://parole-sante.blogspot.com/2013/09/lo-strabuccino-azzurro-44.html
alla prima stazione
1 ora fa
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