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martedì 10 marzo 2020

Ipocondriaco++

Come avrete immaginato dal titolo inizio già a temere di essere infettato dal Coronavirus: con però molti “però”…

Per spiegare la situazione devo partire da lontano, da fine gennaio. Un sabato andai a cena da un mio amico la cui moglie aveva però un terribile raffreddore: contai i giorni e il martedì iniziai ad ammalarmi. Starnuti, sebbene non moltissimi, e febbre ma niente tosse.
Come mi diverto a ripetere io “ho le vie aeree delicate” e in genere quando d’inverno mi ammalo mi faccio tosse, starnuti, febbri e mal di gola.
Invece venerdì e sabato ero già in convalescenza (sempre senza tosse) e domenica andai anche a trovare mio padre in città.
Già all’epoca sapevo del Coronavirus ma ero tranquillo perché sapevo che fra i sintomi vi era la tosse ma non il raffreddore e nessuno dei miei ospiti era stato recentemente in oriente...

Da lunedì stavo bene ma mi iniziò una fastidiosa tossettina secca: mediamente due o tre colpi al giorno, magari niente per due giorni e poi qualcosa in più il terzo e così via.
Questa tossettina mi è poi durata per tutto febbraio e marzo compreso senza né peggiorare né migliorare: fino a pochi giorni fa…
Contemporaneamente ho notato, sempre da inizio febbraio, un aumento della lacrimazione dei miei occhi che però non sono assolutamente arrossati: quindi probabilmente solo una coincidenza o addirittura una mia sensazione.

Recentemente (giovedì o venerdì mi pare) ho avuto una crisi intestinale, come prende quando si mangia qualcosa di scaduto, che mi ha costretto ad andare una decina di volte in bagno in un giorno.
Sabato poi feci per errore un bagno troppo caldo e così quando ne venni fuori ero super accaldato in camera mia che invece è relativamente fredda (15°). Dopo un po’ iniziai a sentire freddo ma, essendo super pigro, mi fece fatica fare due metri per cercarmi un golf.
Il giorno dopo, domenica, ho poi iniziato a tossire: la mia solita tossetta secca ma piuttosto insistente. A fine giornata, cosa molto inconsueta per me, ho avuto anche un leggerissimo mal di testa. Ovviamente non ero particolarmente preoccupato perché la tosse me la stavo trascinando da oltre un mese e avevo messo in relazione l’improvviso peggioramento con lo sbalzo di temperatura successivo al bagno del giorno prima...
La notte poi la tosse sparì completamente. Strano perché di solito da sdraiato ho sempre più problemi che in piedi (o seduto al calcolatore).
Ieri mattina, lunedì, mi sentivo però una leggerissima febbre con, di nuovo, qualche colpo di tosse: stupidamente non ho pensato a misurarla ma secondo me era sui 37° (di solito sono a poco più di 36°). Dopo pranzo avevo anche dei brividi di freddo: ma di nuovo significa poco perché la mia casa è fredda! Considerato l’innalzato allarme da Coronavirus decisi di non andare a fare la spesa per non rischiare di spargere il morbo. Stetti a letto qualche ora e poi mi alzai per mettermi al calcolatore: di nuovo mi sentivo una leggera febbre ma scioccamente non me la misurai.
Dopo cena niente febbre ma comunque mi sentivo un po’ strano. Per tutta la giornata poi la tosse andava e veniva sebbene fosse meno frequente del giorno prima.
Stanotte ho smesso, di nuovo, completamente di tossire ma sono rimasto insonne e ho avuto sempre un leggerissimo mal di testa: probabilmente per la preoccupazione. Non tanto per me ma per i miei famigliari che temevo di aver potuto contagiare.
Stamani qualche colpo della solita tosse, rigorosamente una volta in piedi, e una sensazione strana che però potrebbe essere semplicemente dovuta alla notte quasi insonne.
Non mi sentivo la febbre ma ho deciso di togliermi il dubbio e l’ho controllata: 36,5° appena un po’ sopra la mia normalità; ciò mi fa pensare che, come avevo immaginato, il giorno prima avessi avuto una temperatura sui 37°…

Nella notte ho poi ripensato a dove avrei potuto essermi contagiato: inutile che vi riporti tutti i miei sospetti ma gli indiziati principali sono la sala d’attesa del dentista dove una signora si vantava (non scherzo!) di non sentirsi troppo bene oppure un supermercato dei paraggi dove mi servo: c’erano almeno due commessi che tossivano. In questo caso avevo già la mia teoria: un trasportatore venuto dal nord li aveva infettati con una consegna: mi sembra molto plausibile. Dopotutto, se non si prendono particolari precauzioni (che dubito qualcuno abbia preso), non vedo come NON possa accadere qualcosa del genere.

Stamani, sentendomi meglio, sono anche molto più tranquillo e conto si tratti di un normale virus stagionale raccattato pochi giorni fa. Certo la sicurezza non c’è e, come detto, sono soprattutto preoccupato per i famigliari più anziani (che però al momento stanno bene: mio padre è guarito anche dal raffreddore). In casa ho abbondanti scorte (sebbene mi manchi pane e verdure) e conto di non muovermi per una settimana.

Insomma vedremo: comunque la versione 1.5.0 è già di per sé un grande dono per l’umanità… (*1)

Conclusione: lo so, non è un pezzo molto interessante ma volevo scrivere qualcosa di non impegnativo per poter poi iniziare un nuovo speciale sul Coronavirus...

Nota (*1): ;-) (Sono contrario alle faccine ma mi rendo conto che per chi mi legge senza conoscermi bene potrebbe non capire quando scherzo...)

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