Oggi voglio scrivere un pezzo “facile” che ho da tempo in mente: le mie riflessioni sulla classifica finale della serie A e, soprattutto, una valutazione delle previsioni da me fatte a inizio anno (calcistico!) in Ultima previsione (4 ottobre 2017).
La classifica che avevo ipotizzato era:
1° Juventus
2° Napoli
3° Inter
4° Roma
5° Lazio (con l'avvertenza che non mi sarei stupito se fosse arrivata anche 3°)
6° Atalanta
7° Milan o Torino e/o una “sorpresa” (ipotizzavo la Sampdoria)
10° Fiorentina (ma qualche tempo dopo, in Alla vigilia della dodicesima giornata, specificavo dal 7°, se molto fortunata, al 12° se sfortunata)
Per i dettagli delle mie valutazioni rimando ovviamente ai pezzi sullodati.
Prevedere Juventus e Napoli prima e secondo era facile: piuttosto non mi aspettavo che il Napoli riuscisse a tenere il passo fino alle ultimissime giornata. Pensavo che già a febbraio, massimo marzo, la Juventus si sarebbe portata a distanza di sicurezza, invece...
C'è da dire che la Juventus si è comportata come mi immaginavo: considerata la forza del suo organico ha semplicemente fatto “il suo”. Non è assolutamente, come ho sentito dire in giro, la Juventus più forte di sempre: è semplicemente la concorrenza a essere molto più debole di prima. Questo lo osserviamo chiaramente a livello europeo dove la Juventus si è dimostrata essere una squadra forte ma non fortissima.
È invece il Napoli che è andato di gran lunga oltre ogni più rosea aspettativa: certo Sarri ha spremuto completamente la sua rosa (corta) ma, se la Juventus avesse fatto un passo falso in più o semplicemente con un briciolo di fortuna extra (ad esempio se Ghoulam non si fosse rotto il ginocchio...), avrebbe potuto addirittura vincere lo scudetto. Questo Napoli ha fatto qualcosa di grandioso e temo (almeno a breve) di irripetibile.
I soliti sapientoni accusano il Napoli di aver rinunciato troppo presto a Europa e coppa Italia per concentrarsi solo sul campionato rimanendo poi con un pugno di mosche: e che dire allora della Lazio che concentrandosi su tutti i fronti si è poi lasciata scappare la Champion's League all'ultima giornata? Io credo che la scelta di Sarri sia stata corretta poi certo, col senno di poi, è facile pensarla diversamente.
In definitiva ritengo giusto il mio giudizio sulla Juventus mentre invece avevo sottovalutato il Napoli: probabilmente dovevo valutare maggiormente l'importanza di una rosa interamente confermata e quindi con i meccanismi di giochi perfezionati al massimo da Sarri. Essendo un individualista estremo tendo a sottovalutare l'importanza della squadra... soprattutto in un gioco di squadra!
Al terzo posto avevo indicato l'Inter: addirittura, a causa dell'ottima partenza, avevo poi pensato che avrebbe potuto lottare a lungo anche per lo scudetto. Poi c'è stato un mese (o due?) di coma totale: io sono dell'idea che debba essere successo qualcosa di serio nello spogliatoio o in società: ricordo i commenti rubati a Spalletti in cui parlava di “situazione folle” o roba del genere.
Tutto sommato credo che la mia valutazione fosse stata ottima ma che, ovviamente, l'imprevedibile non avevo potuto prevederlo.
La Roma ha fatto forse un po' meglio di quanto mi aspettassi ma il terzo posto è arrivato solo a causa del crollo inspiegabile dell'Inter a metà campionato altrimenti sarebbe arrivata quarta o quinta in un ballottaggio con la Lazio.
La Lazio ha fatto benissimo e alla fine è arrivata 5° come avevo previsto: ma sarebbe potuta anche arrivare 4° o 3°, con un po' di fortuna, come avevo comunque previsto in subordine. Bene Inzaghi ma, soprattutto, benissimo la società che riesce sempre a pescare giocatori sconosciuti che si rivelano poi ottimi.
Il Milan settimo invece che sesto è stato probabilmente il mio più grande errore di valutazione: per la precisione gli errori sono stati due. Primo, pensavo che i problemi finanziari della società, che avrebbero dovuti essere evidenti a qualsiasi giornalista sportivo con un minimo di professionalità mentre invece tutti (o quasi) hanno preferito tacerne facendo finta di nulla (io già a luglio 2017 scrivevo il corto 米兰), avrebbero influito sul rendimento della squadra mentre invece non è stato così. Il mio secondo errore è non aver pensato che Montella sarebbe stato esonerato: avrei dovuto prevedere un cambio di allenatore a metà anno con relativo miglioramento nel finale di campionato.
L'Atalanta, che io avevo data per 6°, è invece arrivata 7°: ci può stare. Probabilmente ha pagato molto lo sforzo in coppa UEFA mentre alcuni giocatori non si sono ripetuti al livello dell'anno passato.
La Sampdoria 7° (arrivata 10°) era solo un'ipotesi di sorpresa: non avevo valutato che a inizio anno alcune squadre, magari per una diversa preparazione atletica, rendono molto di più che a fine stagione. Basandomi sull'unica partita della Sampdoria che avevo visto è stato facile ingannarmi.
Avevo dato al 7° posto anche il Torino (arrivato 9°): in questo caso credo abbia pesato moltissimo l'infortunio di Belotti: perché le squadre alla fine i punti li fanno con gli attaccanti che segnano...
Da parte mia però avevo anche sbagliato sopravvalutando (poco) l'allenatore Mihajlović, da me chiamato il “colonnello”, che a volte prende delle fissazioni con alcuni giocatori o si scontra con essi incidendo però negativamente sui risultati della squadra.
La Fiorentina 8° rientra invece nel margine di incertezza che mi ero dato scrivendo che era da metà classifica. Probabilmente se non fosse stato per la tragica morte di Astori, che ha compattato insieme lo spogliatoio, la Fiorentina avrebbe fatto un po' peggio.
In definitiva considero sbagliate le mie previsioni per Napoli, Milan e, volendo, per il Torino.
Sostanzialmente indovinate quelle per Juventus, Roma, Inter, Lazio e Fiorentina e, volendo, Atalanta. La Sampdoria era solo un'ipotesi di “sorpresa” e quindi non la valuto.
Nel complesso quindi mi do 5 e ½ previsioni indovinate contro 2 e ½ errate: tutto considerato mi do un 7 complessivo.
Conclusione: farò meglio il prossimo anno?
alla prima stazione
1 ora fa
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