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giovedì 22 settembre 2022

Epigrafi ed Epitome

Sono stato più bravo del previsto: in un giorno sono riuscito a scrivere il programmino per abbinare epigrafi a capitoli e sottocapitoli dell’Epitome!

La cosa era complicate da alcuni vincoli e una serie di criteri per i punteggi abbastanza cervellotici alla “KGB”…

I vincoli:
- Un’epigrafe non può essere ripetuta (non deve cioè apparire in due o più sottocapitoli diversi)
- Ogni capitolo può avere da 1 a 3 epigrafi.
- I sottocapitoli solo o una o nessuna.

Criteri per il punteggio:
- Ogni epigrafe ha un diverso punteggio di "attinenza" (da 1 a 4) a tutti i capitoli e sottocapitoli a cui è associabile.
- Ogni epigrafe può avere un punteggio di “carineria” da 0 a 2.
- Le epigrafi di libri non letti ma trovate in raccolte hanno un malus di -2.
- Se l’epigrafe è corta ed è associata a un sottocapitolo (non a un capitolo!) ha un bonus di +1.
- Se l’epigrafe è corta ed è associata a un capitolo (non ha un sottocapitolo) ha un malus di -1.
- Se l’epigrafe è l’unica di un autore (nella combinazione selezionata) ha un bonus di +2;
- Se (nella combinazione selezionata) vi sono 3 epigrafi dello stesso autore tutte hanno il relativo punteggio ridotto al 66%.
- Se (nella combinazione selezionata) vi sono 4 o più epigrafi dello stesso autore allora il punteggio di ciascuna di esse è del 50% (*1).

Vi risparmio il codice visto che in pochi lo capirebbero e, comunque, non è neppure particolarmente elegante. Essendo arrugginito ho badato più alla semplicità che alla sinteticità.

In pratica il programma carica da un DB (che sto popolando a mano) l’elenco dei capitoli e sottocapitoli e, ovviamente le varie epigrafi con i punteggi per ogni capitolo a cui sono associabili.

Poi, a forza bruta, calcola tutte le combinazioni di associazioni lecite fra epigrafi e capitoli/sottocapitoli. Per quelle valide (vengono scartate quelle dove la stessa epigrafe è usata 2 o più volte) viene calcolato il punteggio secondo i criteri sopra indicati e, infine, mi viene proposta la migliore, cioè quella che ha avuto il punteggio più alto.

Il problema è che, prevedibilmente vi è un’esplosione combinatoria, cioè anche con un numero relativamente basso di epigrafi le combinazioni possibili diventano rapidamente troppe anche per un calcolatore moderno.

Qualche dato che mi sono annotato.
Con le epigrafi dei primi due capitoli (più o meno!) avevo già 7776 combinazioni valide e al calcolatore occorreva 0.3 secondi per elaborarle (non ricordo se all’epoca già calcolava il punteggio per ciascuna di esse, ma penso di no).

Con le epigrafi per i primi 3 capitoli le combinazioni valide sono schizzate a 292.560! Solo per elencarle al calcolatore occorrono 2.9 secondi; quando poi ho aggiunto il calcolo del punteggio i secondi sono divenuti 3.2.

Per la cronaca il punteggio migliore è 111.5 (la media è 100.12495) e la combinazione è la seguente:
1 FRE Chiamiamo dunque illusione una credenza, quando nella sua motivazione prevale l’appagamento di un d
1 GOE Ognuno ascolta solo quello che capisce
1 ERA Eppure, ve lo assicura la Follia in persona, uno è tanto più felice quanto più la sua follia è mult
1.1 ARI Due sono gli elementi che determinano la buona riuscita in tutte le cose: porre correttamente lo sc
1.3 RUS Affermazione enfatiche e reiterate, specialmente durante l’infanzia, producono nella maggior parte
1.4 MYE [...] advertising exposure helps make an unfamiliar candidate into a familiar one. Mere esposure to
1.6 HOB L’ignoranza delle cause remote, dispone gli uomini ad attribuire tutti gli eventi a cause immediate
2 MIL La mente crea il proprio mondo e, dentro se stessa, può fare un paradiso dell'Inferno e un inferno
2 GRA Ciascuno si foggia idee e concetti secondo la propria convenienza, e poi escogita molte ragioni per
2 LEO Perché in sostanza il genere umano crede sempre, non il vero, ma quello che è, o pare che sia, più
2.1 KRA L'aforisma non coincide mai con la verità: o è una mezza verità o una verità e mezzo
2.2 MYE If our capacity for illusion and self-deception is shoking, remember that pur modes of thought are
2.3 SEN Se tra' Parti fusse nato, subito da putto comincierebbe a tirar l'arco: se nella Germania, incontan
2.4 HOB Ed infine uomini fortemente attaccati alle proprie opinioni nuove (per quanto assurde) e ostinatame
2.5 SAR La guerra delle parole è una guerra tra nomi “nobili” e “ignobili”, ed è cosiffatta che i nomignoli
3 MOR [...] è la natura biologica della bestia che ha plasmato la struttura sociale della civiltà più che
3 FOR Da antica data gli spartani furono circondati da un gran numero di uomini dai quali si sentivano di
3 PAS Quanto alla caduta del fascismo, innanzi tutto c’è un fatto contingente, psicologico. La vittoria,
3.1 OSH […] la società crea le menzogne. Esse sono davvero molto convenienti. Le menzogne funzionano come l
3.2 CON Se il principe considera i suoi ministri come proprie membra, i suoi ministri lo considereranno com
3.3 FRE Ogni singolo è un elemento costitutivo di molte masse, è – tramite l’identificazione – soggetto a l
3.5 HOB […] essa [la guerra civile] ha così istruito gli uomini su questo punto del diritto sovrano che son
3.6 MYE As social animals, we live in groups, cheer on our groups, kill for our groups, die for our groups.
3.7 TOL Qui appare ovvio come l’ego umano nel suo aspetto collettivo come “noi” contro “loro” è ancora più

Come i lettori avranno notato mancano epigrafi per alcuni sottocapitoli: è che proprio non le ho!

Poi è ovvio che già aggiungendo le epigrafi per il capitolo 4 i tempi diverranno troppo lunghi: non ricordo quante sono le nuovi epigrafi ma credo che si passerà a minuti per avere il risultato cercato. Già troppo per la mia limitata pazienza. Se poi considerate che i capitoli sono 22 più diverse appendici è chiaro che i tempi di attesa diverranno di miliardi di anni che, con quel che costa l’elettricità, non è fattibile.

La mia idea è quindi quella di passare a un algoritmo genetico: secondo me la struttura dei dati si presta particolarmente bene e credo che in pochi minuti sarò in grado di ottenere un’ottima approssimazione della soluzione migliore. Di sicuro verrà fuori una combinazione migliore di quanto riuscirebbe trovare a me manualmente!

Ormai è ora di cena: la mia idea è di aggiungere stasera i dati per il quarto capitolo per trovare la migliore soluzione teorica. Domani aggiungerò il codice genetico e potrò valutare come e quanto riesco ad avvicinarmi alla soluzione migliore.

Conclusione: l’informatica mi piacerebbe anche se non fosse per i problemi tecnici: solo per far funzionare Java mi è occorsa la giornata di ieri! E non ho neppure capito quale fosse il problema: in teoria secondo me avrebbe dovuto funzionarmi… bo!

PS: Dopo cena, come stabilito, mi sono rimesso a lavorare al programma:
- ho aggiunto i dati per il capitolo 4.
- ho corretto due bachi per casi particolari (emersi con i dati del cap. 4).
- ho aggiunto i dati per gli autori.
- ho aggiunto due nuovi criteri per il punteggio: A. Se l’autore è vivo → malus -1; B. Se è un classico → bonus +1
- ho corretto un altro baco, stavolta nel calcolo del punteggio, che applicava la riduzione al 66% o al 50% troppo presto.

Il capitolo 4 ha pochissime epigrafi e per un “mezzo baco” (*2) le combinazioni appena raddoppiano. Di seguito i risultato con l’aggiunta dei dati del 4° capitolo e degli autori.

Ecco le combinazioni:
Combinazioni trovate: 585120
Record: 125.0
Media: 113.62587
Combinazione migliore:
1 Sigmund Freud Chiamiamo dunque illusione una credenza, quando nella sua motivazione prevale l’appagamento di un d
1 Johan Wolfgang Goethe Ognuno ascolta solo quello che capisce
1 Erasmo da Rotterdam Eppure, ve lo assicura la Follia in persona, uno è tanto più felice quanto più la sua follia è mult
1.1 Aristotele Due sono gli elementi che determinano la buona riuscita in tutte le cose: porre correttamente lo sc
1.3 Bertrand Russell Affermazione enfatiche e reiterate, specialmente durante l’infanzia, producono nella maggior parte
1.4 David G. Myers e Jean M. Twenge [...] advertising exposure helps make an unfamiliar candidate into a familiar one. Mere esposure to
1.6 Thomas Hobbes L’ignoranza delle cause remote, dispone gli uomini ad attribuire tutti gli eventi a cause immediate
2 John Milton La mente crea il proprio mondo e, dentro se stessa, può fare un paradiso dell'Inferno e un inferno
2 Baltasar Gracián Ciascuno si foggia idee e concetti secondo la propria convenienza, e poi escogita molte ragioni per
2 Giacomo Leopardi Perché in sostanza il genere umano crede sempre, non il vero, ma quello che è, o pare che sia, più
2.1 Karl Kraus L'aforisma non coincide mai con la verità: o è una mezza verità o una verità e mezzo
2.2 David G. Myers e Jean M. Twenge If our capacity for illusion and self-deception is shoking, remember that pur modes of thought are
2.3 Lucius Annaeus Seneca Se tra' Parti fusse nato, subito da putto comincierebbe a tirar l'arco: se nella Germania, incontan
2.4 Thomas Hobbes Ed infine uomini fortemente attaccati alle proprie opinioni nuove (per quanto assurde) e ostinatame
2.5 Giovanni Sartori La guerra delle parole è una guerra tra nomi “nobili” e “ignobili”, ed è cosiffatta che i nomignoli
3 Desmond Morris [...] è la natura biologica della bestia che ha plasmato la struttura sociale della civiltà più che
3 W. G. Forrest Da antica data gli spartani furono circondati da un gran numero di uomini dai quali si sentivano di
3 Pier Paolo Pasolini Quanto alla caduta del fascismo, innanzi tutto c’è un fatto contingente, psicologico. La vittoria,
3.1 Osho […] la società crea le menzogne. Esse sono davvero molto convenienti. Le menzogne funzionano come l
3.2 Confucio Se il principe considera i suoi ministri come proprie membra, i suoi ministri lo considereranno com
3.3 Sigmund Freud Ogni singolo è un elemento costitutivo di molte masse, è – tramite l’identificazione – soggetto a l
3.5 Thomas Hobbes […] essa [la guerra civile] ha così istruito gli uomini su questo punto del diritto sovrano che son
3.6 David G. Myers e Jean M. Twenge As social animals, we live in groups, cheer on our groups, kill for our groups, die for our groups.
3.7 Eckhart Tolle Qui appare ovvio come l’ego umano nel suo aspetto collettivo come “noi” contro “loro” è ancora più
4 Oscar Wilde Molto è dato a pochi, e poco è dato a molti. L'ingiustizia si è divisa il mondo e niente è distribu
4 Jacques Le Goff Ogni istituzione ha come fine riprodursi e esercitare una presa, il che non è nocivo di per sé. Il
4.4 Aristotele Resta ora da vedere se siano identiche la felicità dell’individuo singolo e quella della città nel
4.6 Herbert Marcuse La povertà che continua a regnare in vaste zone del mondo, non dipende più principalmente dalla pov

Qui di seguito invece i risultati con la correzione dei bachi al calcolo del punteggio e l’introduzione degli eventuali ulteriori bonus e malus visti sopra. Le differenze sono poche ma mi piacciano: si toglie un paio di Myers e si aggiunge un Nietzsche e un Aristotele etc.
Esattamente come piace a me!

Ecco le combinazioni:
Combinazioni trovate: 585120
Record: 139.0
Media: 125.449005
Combinazione migliore:
1 Sigmund Freud Chiamiamo dunque illusione una credenza, quando nella sua motivazione prevale l’appagamento di un d
1 Johan Wolfgang Goethe Ognuno ascolta solo quello che capisce
1 Erasmo da Rotterdam Eppure, ve lo assicura la Follia in persona, uno è tanto più felice quanto più la sua follia è mult
1.1 Aristotele Due sono gli elementi che determinano la buona riuscita in tutte le cose: porre correttamente lo sc
1.3 Bertrand Russell Affermazione enfatiche e reiterate, specialmente durante l’infanzia, producono nella maggior parte
1.4 David G. Myers e Jean M. Twenge [...] advertising exposure helps make an unfamiliar candidate into a familiar one. Mere esposure to
1.6 Thomas Hobbes L’ignoranza delle cause remote, dispone gli uomini ad attribuire tutti gli eventi a cause immediate
2 John Milton La mente crea il proprio mondo e, dentro se stessa, può fare un paradiso dell'Inferno e un inferno
2 Baltasar Gracián Ciascuno si foggia idee e concetti secondo la propria convenienza, e poi escogita molte ragioni per
2 Giacomo Leopardi Perché in sostanza il genere umano crede sempre, non il vero, ma quello che è, o pare che sia, più
2.1 Karl Kraus L'aforisma non coincide mai con la verità: o è una mezza verità o una verità e mezzo
2.2 David G. Myers e Jean M. Twenge If our capacity for illusion and self-deception is shoking, remember that pur modes of thought are
2.3 Lucius Annaeus Seneca Se tra' Parti fusse nato, subito da putto comincierebbe a tirar l'arco: se nella Germania, incontan
2.4 Thomas Hobbes Ed infine uomini fortemente attaccati alle proprie opinioni nuove (per quanto assurde) e ostinatame
2.5 Giovanni Sartori La guerra delle parole è una guerra tra nomi “nobili” e “ignobili”, ed è cosiffatta che i nomignoli
3 Friedrich Nietzsche Lo specchio non lo vediamo diversamente da come vediamo il mondo che vi si riflette
3 W. G. Forrest Da antica data gli spartani furono circondati da un gran numero di uomini dai quali si sentivano di
3 Pier Paolo Pasolini Quanto alla caduta del fascismo, innanzi tutto c’è un fatto contingente, psicologico. La vittoria,
3.1 Osho […] la società crea le menzogne. Esse sono davvero molto convenienti. Le menzogne funzionano come l
3.2 Confucio Se il principe considera i suoi ministri come proprie membra, i suoi ministri lo considereranno com
3.3 Sigmund Freud Ogni singolo è un elemento costitutivo di molte masse, è – tramite l’identificazione – soggetto a l
3.5 Thomas Hobbes […] essa [la guerra civile] ha così istruito gli uomini su questo punto del diritto sovrano che son
3.6 Aristotele Come in guerra i passaggi dei fossati, per quanto piccoli essi siano, disperdono le falangi, così p
3.7 Eckhart Tolle Qui appare ovvio come l’ego umano nel suo aspetto collettivo come “noi” contro “loro” è ancora più
4 Oscar Wilde Molto è dato a pochi, e poco è dato a molti. L'ingiustizia si è divisa il mondo e niente è distribu
4 Jacques Le Goff Ogni istituzione ha come fine riprodursi e esercitare una presa, il che non è nocivo di per sé. Il
4.4 Aristotele Resta ora da vedere se siano identiche la felicità dell’individuo singolo e quella della città nel
4.6 Herbert Marcuse La povertà che continua a regnare in vaste zone del mondo, non dipende più principalmente dalla pov

Nota (*1): l’idea di queste tre ultime regole è quella di premiare la diversità degli autori.
Nota (*2): "mezzo baco" perché in circostanze particolari, quando le epigrafi associate i capitoli e sottocapitoli sono molto poche, vengono considerate meno combinazioni del dovuto ma QUASI sempre avranno punteggi più bassi della media. Insomma non so se vale la pena perderci tempo per correggere il problema. Mi è venuto a mente adesso che posso aggirare il baco aggiungendo delle epigrafi fittizie con associazioni e autori che valgono 0...
Verificato: il programma ci sta quasi 38 secondi e il punteggio migliore non cambia: CVD...

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