Si sente ogni tanto parlare del MES, un misterioso accordo finanziario che non è ben chiaro cosa sia. Qualcosa di troppo complicato per capirne i dettagli: ci si fida quindi, non dico che sia qualcosa di buono, ma almeno di sostanzialmente irrilevante per noi italiani…
Invece no! È il meccanismo con cui la UE si prepara a mettere le mani in tasca agli italiani. E non si parla di noccioline ma di 700 miliardi, MILIARDI ripeto, di euro (*1).
Qui il video con la spiegazione dell’economista Claudio Borghi della Lega: Come e perché #STOPMES di Claudio Borghi
Io che seguo diversi economisti su Twitter avevo intuito qualcosa (v. il corto Pioggia e MES) ma davvero non credevo potesse essere un accordo così terribile e autolesionistico…
Che poi, intendiamoci, a dare l’allarme non è solo la Lega: vedi ad esempio QUESTO cinguettio di Stefano Fassina (LeU).
Un articolo sull’argomento che mi pare riassuma bene le varie posizioni: Che cos'è il MES e perché metterebbe a rischio i risparmi degli italiani di Alberto Berlini da Today.it (*2)
E già che ci sono anche la dichiarazione di Visco (che non si trova nei “giornaloni” italiani): Ue, riforma Esm da gestire con attenzione, comporta rischi enormi – Visco da It.Reuters.com
PS: comunque questa denuncia da parte della Lega è un esempio di quello che io considero una buona opposizione che fa da cane da guardia all’attività del governo...
Conclusione: vedrò di tenere questo pezzo in aggiornamento. Sicuramente ci saranno a brevi le "smentite" e il ridimensionamento del pericolo da parte di Conte...
1° Aggiornamento:
Anche i parlamentari del M5S chiedono al PROPRIO presidente del consiglio (ma in realtà, ancora forse non l’hanno capito, Conte è del PD!) chiarimenti sul MES!
Fondo salva-Stati, ora anche i deputati M5s chiedono chiarimenti. Il ministro Pd Amendola: “Chi ha dubbi governava durante il negoziato” da IlFattoQuotidiano.it
L’ovvia e prevedibile replica di Conte: Fondo salva-Stati, Palazzo Chigi: “Revisione già votata? Da Salvini falsità. Era vicepremier quando se n’è discusso. Almeno prima studi” da IlFattoQuotidiano.it
2° Aggiornamento:
Vecchio articolo del Bagnai sul primo MES, quello meno peggio del nuovo, utile per avere un contesto “storico” sulla questione: Ci siamo! Feld sull'esproprio (con backstage e un abbraccio ai veneti) da Goofynomics.
L’intervista al costituzionalista Alessandro Mangia, professore ordinario di diritto costituzionale alla Cattolica di Milano, sugli aspetti giuridici del MES: CASO MES/ Così l’Europa (grazie a Conte) farà fuori le nostre banche di Federico Ferraù su IlSussidiario.net
3° Aggiornamento:
Il maneggio è stato scoperto (ottimo lavoro dell’opposizione della Lega) e Conte fa un passo indietro (o almeno dice di volerlo fare): Conte pronto al veto sulla riforma del Fondo Salva-Stati di Angela Mauro su HuffingtonPost.it
Personalmente non mi fido: Conte è un burattino e vuole obbedire ai suoi superiori (che non sono gli italiani!) e nell’articolo dice che firmerà solo a certe condizioni, il famoso “pacchetto”. Il rischio è che accada come a Malta dove, secondo Conte, c’era stato l’accordo per la redistribuzione degli immigrati ma poi il patto (“Per l’immigrazione abbiamo fatto in un mese più di quanto abbia fatto Salvini in un anno!”) si è dimostrato essere solo un mucchio di vuote promesse. (*3)
Nota (*1): non so quale sia la quota italiana in questo fondo ma nella prima versione del MES l’Italia ha buttato 50 miliardi di euro finiti alle banche francesi e tedesche: immagino quindi che la cifra in ballo sia di questo ordine di grandezza. Nota: potrebbe non essere chiaro il perché i soldi dati alla Grecia siano finiti a Germania/Francia. Ce lo spiega nientepopodimeno che D’Alema nel 2015: Massimo D’Alema e il caso Grecia pubblicato da Konstantinos Papagiannopoulos.
Nota (*2): da notare il nome di Alberto Bagnai deformato in “Alberto Bagnani”. Viene fatto sistematicamente: serve per penalizzarlo nei motori di ricerca...
Nota (*3): Prima (settembre): L'accordo di Malta per la ridistribuzione dei migranti da Agi.it
Dopo (ottobre): Ancora niente di definitivo sull'accordo europeo per i migranti
alla prima stazione
1 ora fa
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