Voglio spezzare una lancia a favore dell'attuale legge elettorale, il “Rosatellum”.
È una fricassea ma a me non dispiace troppo perché il risultato che produce è “abbastanza” proporzionale.
L'attuale ingovernabilità non è tanto colpa della legge quanto che i vari politici sembrano essere fermi alla logica maggioritaria dove chi vinceva faceva quello che voleva senza bisogni di accordi con gli sconfitti. La logica proporzionale invece dovrebbe portare a cercare mediazioni e compromessi...
Un premio di maggioranza, in un paese diviso in tre parti più o meno equivalenti, risolverebbe forse il problema della governabilità ma sarebbe altamente pericoloso in quanto permetterebbe a una piccola minoranza di fare ciò che vuole per cinque anni.
Migliorabile - 29/3/2018
Nel corto precedente ho affermato che il Rosatellum non mi dispiace ma, ovviamente, è tutt'altro che perfetto!
Come piacerebbe a me:
1. Togliere la parte maggioritaria: crea solo distorsioni non democratiche dove, in alcune circoscrizioni, alcuni voti non valgono uno ma zero.
2. Aggiungere preferenze: l'elettore deve poter scegliere chi votare.
3. Limitare (fortemente) le candidature multiple: deve esserci una corrispondenza diretta fra voto del cittadino e chi viene eletto.
4. Togliere premi di maggioranza: il buon governo non lo si ottiene automaticamente dando tutto il potere a una parte: in tale maniera di automatico si ottiene solo l'arbitrarietà e la prepotenza.
5. Aggiungere strumenti, anche post voto, che aiutino la collaborazione costruttiva fra le diverse forza politiche. Ad esempio, in Olanda i partiti che, dopo le elezioni, vogliono accordarsi per governare insieme, devono formalizzare un vero e proprio programma di governo su ciò che intendono fare. Insomma patti chiari su cui poi gli elettori possono riflettere più facilmente.
Effetto positivo - 29/3/2018
[E] Per la comprensione completa di questo pezzo è utile la lettura della mia Epitome (V. 0.4.1 "Morrigan").
Un altro aspetto che mi piace di una legge elettorale proporzionale è che diviene più probabile per un populismo contribuire al governo: ciò è importante perché stando al governo, dovendo cioè fare, il populismo sarà costretto a mostrare il proprio vero volto: ovvero se è reale o apparente.
Nel maggioritario invece è più facile nascondersi nell'opposizione, parlando/gridando “bene” ma senza fare niente di concreto...
Notte calda - 29/3/2018
È bastata una notte calda, anzi non gelida, a far fiorire moltissimi fiori. Di ranuncoli invece di uno ce ne erano decine! In più c'erano diversi fiori (ne ho contati tre tipi) che il giorno prima proprio non c'erano. Di questi però sono riuscito a identificare solo la Stella di Betlemme o Latte di Gallina.
Ho anche fatto molte foto ma ora come ora sarebbe troppo snervante metterle in rete a causa dei soliti problemi con Internet...
Terrorismo - 30/3/2018
Ormai gli attentati in Francia, se non causano almeno una decina di morti, non fanno più notizia. In Italia ancora niente: sembra quasi che volutamente i terroristi non vogliano attaccarci e usarci invece come “base” tranquilla: colpisce che i complici del terrorista del mercatino natalizio in Germania siano stati tutti arrestati in Italia...
O magari è solo questione di tempo: magari ancora da noi manca quel sottobosco di connivenza con la violenza religiosa, necessario per organizzare attacchi complessi, e più facile da trovare in nazioni come Francia, Belgio e forse Germania. Mi pare però che si stia cercando di “rimediare” velocemente...
Speriamo che la Pasqua passi tranquillamente ma tutta questa attività anti-terrorismo mi fa pensare che stia per succedere qualcosa...
AVE CESARE
10 ore fa
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